Bruno snobba le “quota rosa”

ALGHERO – “Dopo le dimissioni a ciel sereno da parte dell’assessore Gabriella Esposito, la Giunta di centrosinistra guidata da Mario Bruno si trova in una situazione di illegittimità. Infatti non sta rispettando la “quota rosa”, sancita dalla legge 56/2014, nota come legge Delrio, che obbliga gli Enti ad avere nei ruoli decisionali una quota minima del 40% di donne”. E’ Giorgia Vaccaro, neo-coordinatrice di Noi con Salvini Alghero, ad intervenire su una delle tante polemiche connesse all’attività e scelte dell’amministrazione Bruno “nello specifico dell’esecutivo comunale oggi le donne sono solo due, contro quattro uomini, dunque sotto la soglia”.

“Questa situazione sta pregiudicando il principio di continuato, ordinato e corretto svolgimento delle stesse funzioni politico-amministrative e la delibera con cui oggi si affidano alcune delle deleghe ad un altro assessore e le altre al sindaco non fanno sperare in una rapida soluzione della questione. Proprio l’attuale amministrazione ha più volte rimpito le pagine dei giornali e dei media con slogan legati alla difesa delle donne e delle cosi dette “quote rosa” andando a creare anche la Commissione Parti Opportunità, ma nella realtà il caso della Giunta Comunale e gli attacchi alle consigliere Monica Pulina e Maria Grazia Salaris da parte del sindaco denotano una scarsa considerazione delle donne. Noi con Salvini Alghero chiede che la situazione delle “quote rosa” venga sanata al più presto, visto che ora come ora la giunta si trova nell’impossibilità di deliberare paralizzando di fatto la già scarsa attività del comune”.

Nella foto il Consiglio Comunale coi banchi del centrosinistra

S.I.