“Aumento Tari, Campo Largo penalizza Alghero e favorisce Cagliari”

ALGHERO – “E’ veramente preoccupante. Mentre ad Alghero la Tari viene aumentata, Cagliari si appresta a ridurre la TARI del 10% a 70 mila famiglie. I nove milioni di euro previsti per la gestione dei rifiuti a favore del Comune di Cagliari dalla legge di stabilità, approvata prima di Pasqua dal Consiglio regionale, inizia a produrre i suoi frutti: 77 mila famiglie cagliaritane otterranno una riduzione della Tassa Rifiuti del 10%. Uno schiaffo ai comuni turistici, come Alghero, che alla stessa stregua di Cagliari per lunghi periodi deve gestire il servizio di gestione dei rifiuti per una quantità di persone di molto superiore ai residenti. Una sperequazione pesante”.

“La cosa più bizzarra è che l’aumento di 550 mila euro che graverà sui cittadini algheresi servono per pagare un nuovo servizio non ancora affidato. Tutto ciò all’interno di un quadro di gestione del servizio di raccolta di rifiuti troppo spesso scandaloso, con mezzi inadeguati e ormai obsoleti. Con le borgate abbandonate a loro stesse. Nel frattempo i cittadini algheresi debbono sorbirsi le dichiarazioni propagandistiche dell’assessore Daga, peraltro assente nella seduta consiliare che ha aumentato le tariffe. Secondo il quale l’intervento sarebbe “quasi irrilevante” per i nuclei familiari monocomponenti. Dichiarazioni da antologia dell’intelligenza artificiale mal utilizzata. Sia ad Alghero che a Cagliari il Campo Largo mette le mani nelle tasche dei cittadini: ad Alghero per prendere i loro soldi; a Cagliari per inserire i soldi della Regione e, quindi, di tutti i sardi. Lo hanno dichiarato i consiglieri del Gruppo di Forza Italia Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini.