“Asl: bocciatura dell’Atto aziendale in modo solenne, ascoltare i comuni”

ALGHERI – “Atto aziendale della Asl di fatto bocciato in modo solenne. Restituito al mittente che dovrà  riscriverlo. L’avevamo scritto, l’avevamo detto in aula e in commissione ad Alghero, ma ne’ il direttore generale Sensi, ne’ il Sindaco Conoci ci hanno voluto ascoltare. Addirittura Sensi ci tacciava di essere in materia degli incompetenti. Alla luce dei fatti, il boomerang ricevuto dovrebbe imporgli le dimissioni. Avevamo rimarcato la presa in giro delle strutture complesse estese a dismisura, della non coerenza con le norme sovraordinate, ma la Asl con la complicità del Sindaco Conoci è andata avanti lo stesso, infischiandosene perfino dell’orientamento del comitato di distretto formato dai sindaci. E della bocciatura in arrivo. Non occorreva scomodare  Nostradamus per prevederla con certezza. Non ci stupisce che l’assessorato regionale abbia richiesto il rispetto del rapporto tra strutture complesse e strutture semplici e semplici dipartimentali, così come indicato nella Delib.G.R. n. 30/73 del 30.9.2022 e chieda ora di giustificare l’eventuale superamento del valore del 20% per le strutture semplici dipartimentali nel rispetto degli obiettivi di contenimento della spesa definiti dal documento “Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna”, approvato dal Consiglio regionale in data 25 ottobre 2017.
L’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale ha giustamente rilevato la non conformità dell’atto aziendale agli indirizzi regionali di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 30/73 e ha rispedito l’atto al mittente. Non sono bastate cinque o sei versioni del direttore della Asl di Sassari formulate in 48 ore, in perfetto isolamento, poco prima della scadenza della data di invio in Regione. Ne dovrà fare ancora. Ci auguriamo almeno questa volta che gli enti locali siano coinvolti per tempo, che si ascoltino le ragioni dei cittadini, sempre più pazienti, e dei loro rappresentanti, consiglio comunale di Alghero compreso. Anche se l’assessore regionale vuole le integrazioni in 30 giorni, senza necessità di sentire i comuni. Ci attendiamo che il Sindaco e il Presidente del Consiglio Conunale invece convochino prima commissione e consiglio. Meno spocchia, più attenzione per la salute di tutti”.
 Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD