Alive: attacco ingiusto, politica cieca

ALGHERO – “La classe politica Algherese, tutta, dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza e iniziare a risolvere tantissimi problemi che ogni giorno creano disturbi e ostacolano la vita degli Algheresi, ma anche dei pochi turisti che transitano”. Cosi la risposta alla nota stampa a firma del consigliere comunale di opposizione Michele Pais e diffusa a mezzo stampa
Leggi da parte dell’associazione Alive che organizza “Outlaw fest” ad Alghero. Evento che richiama diverse migliaia di giovani e che si svolge nella spiaggia di San Giovanni durante la fine del mese di luglio.

“Ci sembra un ennesimo attacco ingiusto nei nostri confronti e non si capisce il valore e le potenzialità di alcune persone che per la sola passione nell’organizzare questi eventi, oltre che mettere tanta fatica ci rimette anche tanti soldi come noi dell ‘associazione Alive Sardegna, i ragazzi dell’ Outlaw store e anche l’Aggabachela con cui spesso collaboriamo. Nessun premio a Res Publica come invece si scrive nell’ articolo (nel comunicato stampa a firma di Pais), l’associazione Alive Sardegna è presente sul territorio di Alghero e Sassari da oramai 4 anni, e collabora con Res Publica perchè uno degli obiettivi della nostra associazione è quello di fare cultura dal basso e volontariato, cosa che Res Publica infatti fa benissimo e, a parere nostro, anche meglio di associazioni e gruppi “istituzionali” che stanno parecchio a cuore alle amministrazioni di Alghero da diversi anni (che poi guarda caso sono sempre le solite 4 – 5 persone che se pur cambiando nome non cambiano i propri sporchi interessi)”.

“Noi abbiamo presentato tutte le domande e tutti i documenti richiesti già da oramai 2 mesi a questa parte e nessuno ha avuto niente in contrario da dire. Se non lo sapete l’ associazione culturale Alive Sardegna è gia stata coinvolta in progetti con la G.E.N.A. di Sassari e con il Comune e le Politiche Giovanili sempre di Sassari, ma senza toccare o nominare queste situazioni, possiamo dirvi anche che Alive Sardegna ogni giorno è molto più vicina alle persone normali e a chi ha bisogno, rispetto a tutti voi cari politici e giornalisti di parte che non avete mai fatto niente per i vostri elettori e i vostri lettori, se non quello di rispettare le promesse che avevate fatto ai vostri “amici” che vi han regalato il voto o peggio, a cui avete promesso qualcosa”.

“Tutto cio che vedete è il frutto di anni di lavoro e di tanti soldi spesi (spesso molti di più di quanto le amministrazioni stesse ci davano) e se pensate che i vostri modi di fare o le vostre chiacchiere sterili ci possano scalfire, sappiate che siamo molto più forti di voi perchè dalla nostra parte abbiamo tutte le persone e gli amici che ci vogliono bene e che sanno come lavoriamo, nel rispetto del prossimo e con la passione che ci continua a pulsare nel cuore”.

Nella foto uno degli Outlaw fest realizzati ad Alghero

S.I.