Alghero, Lella Costa in Teatro

ALGHERO – Focus sull’amore e il disamore, il desiderio e la trasgressione, la paura e il disincanto con “Questioni di Cuore” di Natalia Aspesi (da un’idea di Aldo Balzanelli) con l’intelligenza e la verve di Lella Costa, in tournée nell’Isola per la Stagione de “La Grande Prosa” del CeDAC – nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna. La pièce debutterà in prima regionale domani (mercoledì 12 dicembre) alle ore 21 – in replica giovedì 13 dicembre, sempre alle 21 – al Teatro Civico di Alghero inserita nel calendario degli eventi “Més que un Mes”.

I misteri dell’eros e il “comune senso del pudore” in un vivido affresco del Belpaese attraverso le lettere inviate alla rubrica de “Il Venerdì” de “La Repubblica” e le risposte argute, comprensive ma anche spiazzanti, illuminanti e sincere, a volte crudeli che affrontano in un dialogo a distanza l’intricato nodo delle passioni e i dilemmi del cuore. Una fotografia dell’Italia – tra evoluzione culturale e trasformazioni sociali, e conseguenti mutamenti della sensibilità e del costume – attraverso le storie emblematiche di donne e uomini innamorati, feriti, tentati e disillusi, alla ricerca della felicità (o della pace dei sensi), in bilico tra passato, presente e futuro.

Questioni di Cuore” è un viaggio attraverso le emozioni, dalla felicità al dolore, dalla vertigine di un colpo di fulmine al vuoto d’amore: Lella Costa descrive «la vita sentimentale e sessuale degli italiani nel corso degli ultimi trent’anni», con le parole dei protagonisti che si raccontano con semplicità o arroganza, timidezza e audacia, mettendo nero su bianco i propri pensieri, le proprie segrete aspirazioni o inconfessabili inclinazioni, in una necessaria e forse catartica “confessione” in pubblico.

Una pièce originale che indaga gli aspetti più intimi e privati dell’esistenza, i tormenti, i dubbi, i timori di fronte al sentimento più antico e universale – non a caso trasfigurato in un dio capriccioso e crudele come un fanciullo, armato di strali, croce e delizia dei mortali – capace di stravolgere la banalità del quotidiano, di indurre a azioni e comportamenti impensati, di nascondersi negli angoli della mente per riaffiorare all’improvviso in tutta la sua potenza primordiale.

Nella foto Lella Costa

S.I.