“Alghe, ripariamo i danni di Tedde”

ALGHERO – “Non abbiamo bisogno di un grillo parlante, ma di un vero consigliere regionale. Nel suo lungo impegno in Regione non è riuscito a portare un solo euro a questo territorio”. Lo dichiara il sindaco di Alghero, Mario Bruno, in risposta alle dichiarazioni del consigliere regionale algherese di Forza Italia, Marco Tedde, sulla corretta gestione della posidonia sul litorale di Alghero. [Leggi]. Un tema che viene affrontato con almeno due mesi di ritardo sebbene, anche come Algheronews [Leggi], era già stata evidenziata l’esigenza di intervenire per tempo e con un appalto di pulizia dell’intero litorale a prescindere dalla responsabilità. Questo perchè Alghero, fino a prova contraria, vive di Turismo e mancando diffuse alternative, nello specifico di quello balneare.

Ritornando alla risposta del Sindaco Bruno, viene spiegato che “il chiarimento richiesto agli enti competenti in merito a competenze e responsabilità nella pulizia e rimozione della posidonia dal litorale urbano del lido è a garanzia degli stessi balneari, addirittura richiesto congiuntamente da Amministrazione e titolari di attività balneari e turistiche che hanno promosso la conferenza di servizi proprio per dirimere passaggi ritenuti controversi dell’ordinanza balneare 2018″

“Ci si sta assumendo la responsabilità d’intervenire e ripulire anche in quelle aree di competenza privata, non è di certo il Comune che parla di aree limitrofe, ma le normative vigenti che ricomprendono tra gli obblighi dei concessionari la pulizia fino al “punto in cui batte il mare, cioè in cui si infrange l’onda, originando la fascia denominata battigia”. E l’ordinanza urgente firmata questa mattina dal sottoscritto va proprio in questa direzione, per non vanificare gli sforzi, anche economici, compiuti dalla stragrande maggioranza degli stessi balneari che hanno provveduto ad eseguire la pulizia nei tempi e modi previsti”. (sforzi che gli stessi balneari hanno già affrontato e sono stati vanificati proprio da due mesi di mancati interventi e di impossibilità di usufruire degli arenili ndr).

“Non può che sorprendere che un ex sindaco scada il tanta demagogia, ma stia pur tranquillo. Mentre lui si limita a parlare, sono già previsti i lavori per procedere con lo smaltimento e la bonifica dei siti di stoccaggio storici individuati e realizzati tra il 2007 ed il 2008 dalla sua Amministrazione, con tutti i danni che ben conosciamo soprattutto a San Giovanni”.

Nella foto l’indecente condizione del tratto di spiaggia cittadina di Alghero ancora ad oggi ricoperta di alghe e totalmente inacessibile

S.I.