“La Todde va cacciata per inadeguatezza politica e istituzionale”

CAGLIARI – “La Corte Costituzionale ha deciso, nessuna decadenza, come spiego e ripeto pubblicamente da un anno un voto popolare si ribalta con il voto popolare, serve la cacciata perché stanno svendono la Sardegna a speculatori e faccendieri, non per alchimie burocratiche,  chiunque abbia perseguito, sbagliando, retrovie e vicoli ciechi deve prendere atto del fatto che il Consiglio Regionale, che piaccia o meno, è un organo tutelato dallo Statuto Sardo, di rango costituzionale, e come tale non può essere messo in discussione da leggi monche o ordinarie!
lLa sentenza della Corte Costituzionale conferma quello che, in solitudine, ho pubblicamente spiegato e sostenuto mesi fa: la Todde va cacciata per inadeguatezza politica e istituzionale, non ledendo il valore costituzionale della massima assemblea sarda!”.
Mauro Pili, già presidente della Regione Sardegna