CAGLIARI – “Un altro fulmine si abbatte sulla Giunta Todde che, in particolare sulla sanità, non azzecca un colpo. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Flavio Sensi, disponendo che il Tar Sardegna si pronunci sul merito del ricorso presentato contro la revoca del suo mandato, e in particolare sui profili di incostituzionalità della legge di riforma sanitaria, approvata a marzo dalla maggioranza, ulteriori rispetto a quelli già sollevati dall’Avvocatura generale dello Stato. Una decisione che verosimilmente sarà un apripista anche per gli altri direttori generali destituiti e sostituiti coi commissari’. Così Corrado Meloni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha commentato la notizia che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dall’ex direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, contro la nomina del commissario, decisa lo scorso 27 aprile dalla Giunta Todde.
“Non sono ancora smaltite le polemiche sui requisiti dei commissari delle Asl di Nuoro e di Oristano, che il duo Todde-Bartolazzi si trova a dover affrontare un altra pesante e imbarazzante situazione – ha aggiunto Meloni – Pur di occupare in fretta le poltrone della sanità sarda, hanno giocato d’azzardo, forzando tempi e regole, ma ora il rischio è quello di dover reintegrare i direttori generali cacciati e di dover pagare i danni. Oltre al pericolo che gli atti sottoscritti dagli attuali commissari siano a rischio impugnazione”.