ALGHERO – Un’idea dal forte impatto sociale, un passo avanti di civiltà per garantire un sostegno concreto alle donne vittime di violenza. Proseguono ad Alghero le iniziative contro la violenza domestica. Si tratta di piccole e grandi azioni, significative, per contribuire ad arrestare un fenomeno preoccupante, su cui l’Amministrazione algherese ha, in maniera decisa, prestato la massima attenzione. Di comune accordo con i Centri Commerciali Naturali cittadini e le associazioni di categoria, sarà diffuso capillarmente sul territorio algherese, anche presso le attività commerciali e turistiche ed i locali di somministrazione, il numero di emergenza nazionale 1522, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Si tratta di azioni previste tra gli impegni assunti in Consiglio comunale con l’unanime ordine del giorno recentemente definito dal presidente della Commissione Christian Mulas. Nella giornata di lunedì, in occasione di un incontro svoltosi a Porta Terra alla presenza del sindaco Mario Conoci e dell’assessore ai Servizi sociali Maria Grazia Salaris, si è discusso delle azioni previste in ambito locale col prezioso supporto delle associazioni locali e commercianti. L’iniziativa segue il recente affidamento di un immobile sequestrato alla criminalità organizzata e trasferito dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione di Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata al Comune di Alghero, in favore della Rete delle Donne, per la realizzazione di una “Casa Emergenza”, un vero rifugio per donne e minori vittime di maltrattamenti e violenze di genere.