Terremoto ad Alghero: arresti eccellenti

ALGHERO – Terremoto (politico) ad Alghero. Dopo l’anticipazione in esclusiva di Algheronews è arrivata a stretto giro la conferma da parte degli organismi preposti. “Nella mattinata odierna il Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Sassari sta eseguendo – coadiuvato dalla paritetica articolazione di Cagliari, nonché dal Comando Provinciale Carabinieri Sassarese – cinque provvedimenti cautelari di cui tre di sottoposizione agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Sassari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone, ritenute responsabili dei delitti di induzione indebita a dare o promettere utilità, turbativa d’asta, falso ideologico e materiale commesso da pubblici ufficiali in atti pubblici”.

Tra in coinvolti (con la misura restrittiva degli arresti domiciliari) ci sono l’assessore e vice-sindaco del Comune di Alghero (Antonello Usai), un dirigente del medesimo ente locale (Giovanni Salvatore Mulas) e un funzionario del Comune (Giancarlo Chessa). E poi divieto di dimora ad Alghero, e non è arrestato, l’ex-calciatore, oggi imprenditore, Antonello Cuccureddu. Obbligo di dimora anche per un’altra persona (un libero professionista algherese). Le cinque persone indagate sono ritenute responsabili dagli inquirenti dei reati di induzione indebita a dare o promettere utilità, turbativa d’asta, falso ideologico e materiale commesso da pubblici ufficiali in atti pubblici. La vicenda riguarda un campo di calcio di Maria Pia. Ma, comunque, la questione è legata ad altri filoni di inchiesta (anche di ambito urbanistico) che, pare, presto avranno altri risvolti. E’ chiaro che quanto accaduto avrà dei risvolti anche in seno all’amministrazione comunale. Sono attese prese di posizione ufficiali.

Articolo in aggiornamento

S.I.

Nella foto il Comune di Alghero