Suppletive, test politico. Voto: schema-algherese

ALGHERO – Si avvicina a grandi passi la scadenza elettorale del 20 e 21 settembre. Amministrative (dove si vota, tra cui Porto Torres, Ittiri, Olbia), Referendum (su importanti taglio dei parlamentari, dove cresce il fronte del No) e poi le cosi dette “Supplettive”. Queste ultime, com’è evidente, saranno anche un test politico per tutto il Nord Sardegna. Sia per quanto riguardo le forze politiche in campo (maggioranza e opposizioni) che per la Regione. Di fatto i tre candidati rappresentano tre aree politiche (coi rispettivi partiti) che saranno sottoposte a valutazione dall’elettorato. Per questo è importante palesare come dovrebbe essere suddiviso il sostegno tra i vari partiti, consiglieri comunali, esponenti e big locali.

Allora Lorenzo Corda a capo dell’alleanza che guida anche il Governo Nazionale di Conte ovvero Pd, Leu, Progressisti Centro Democratico. Questo schema vede dunque in campo i dem catalani col segretario Salis, il dirigente Daga (che ha già reso noto il suo sostegno), il consigliere comunale Pirisi e poi le liste Per Alghero (Bruno, Sartore, Esposito), Futuro Comune (Cacciotto, Piras), Sinistra in Comune (Di Nolfo) e poi i 5 Stelle Ferrara e Porcu.

Con Carlo Doria sono già in campo il Sindaco Conoci e il presidente del consiglio regionale Pais e a cascata lo sono i partiti della Lega, Psd’Az, dunque l’assessore Vaccaro, i consiglieri Maurizio Pirisi e Trova. Poi gli atri partiti di Centrodestra con Fdi che ha già espresso il suo sostegno tramite nota di Mulas, Cocco e Di Gangi. Dunque Forza Italia con Camerada, Argiolas, Spano e Musu, l’Udc con Salvatore e Ansini, Riformatori con Montis, Bamonti, Zanetti. E con essi i leader Tedde, Usai, Fois e le guide e componenti vari enti comunali. Inoltre Pulina, Monti e Polo, anche se non appartenenti a nessun partito, si presume che essendo nel Centrodestra, sosterranno Doria. Discorso simile (ovvero il sostegno all’ortopedico di Sassari, ma anche qui sono attese le note ufficiali) per Noi con Alghero e dunque Salaris, Muroni, Loi ed Emiliano Piras

Questo lo schema, per cosi dire, “maggioritario”, ma, in vista anche di prossimi percorsi nazionali e locali, c’è in campo anche la variabile di Agostinangelo Marras. Il noto avvocato è sostenuto da Italia Viva (Renzi) e Italia in Comune (Pizzarotti). Anche se quest’area non è riferibile a nessuna “forza di sistema” a livello locale, non è detto che dai suddetti schemi ci siano degli “sganciamenti” a favore del legale sassarese. Vedremo.

Per adesso sono attesi i vari incontri e endorsement ufficiali da parte dei vari esponenti e forze politiche. Senza considerare, almeno in questo articolo, la valenza del quesito referendario che potrebbe vedere con colpo di accetta tagliati in maniera poco ragionevole e senza evidente ricadute positive il numero dei parlamentari. Anche su questo sono attesi i pronunciamenti a livello locale. Certo, è ancora agosto, ma la politica non va, o non dovrebbe, andare in vacanza.

Nella foto l’aula del Consiglio Comunale di Alghero

S.I.