Rally, il Comune batte cassa: assurdo

ALGHERO – Quando si parla di marziani, o anche “marxianierie”, gli esempi, purtroppo, sembrano non mancare. Soprattutto negli ultimi anni e specialmente ad Alghero. Uno tra i tanti, emerso in queste ore sulla stampa, ma nota da mesi, sarebbe quello relativo alle sanzioni elevate dalla Secal agli organizzatori del Mondiale di Rally. Non propriamente delle multe, ma pare la richiesta dal pagamento di arretrati per qualche migliaia di euro pare rispetto ai suoli pubblici occupati dal parco assistenza auto e l’affissione di bandiere e altro materiale pubblicitario.

Per fare chiarezza, almeno nel caso di Algheronews, la notizia non è stata diffusa in precedenza proprio per non rendere nota l’ennesima pessima figura di Alghero o meglio dei suoi amministratori. Ma, come spesso accade, le cose vengono sempre fuori (oggi sulla Nuova Sardegna), pure questa assurdità che palesa quale sia il dna politico degli attuali governanti. Infatti, è ovvio che la Secal, società partecipata dal Comune, ha svolto, per quello che gli compete, il suo compito di verifica, ma, come ogni dipendente e ramificazione dell’Ente Locale, la responsabilità è sempre di chi governa, che deve, volente o nolente, avere sotto controllo ogni atto emesso dall’amministrazione che guida.

Questo del rally è solo uno dei tanti esempi. Una pessima pubblicità che, insieme alle mancate solide ricadute sul territorio, in termine di definizione di una qualificata e adeguata offerta turistica e di appuntamenti collaterali, è probabile che faccia andare via il mondiale. Anche se c’è da esseri chiari: ad oggi il Rally è rimasto ad Alghero, a parte per l’impegno dell’attuale presidente dell’Aci Giulio Pes e del suo team, la lungimiranza di qualche esponente politico e soprattutto per la bellezza della Riviera del Corallo e un particolare per l’azzeccata sistemazione del “parco assistenza”, sennò avrebbe già preso il volo. Dunque, ancora una volta, Alghero resiste su tutto, anche se è sempre più difficile superare le sfide di altre località qualora non si cambi, repentinamente, marcia o meglio guida.

Nella foto il parco assistenza del Mondiale di Rally ad Alghero

S.I.