La Fura sveglia (di sera) Alghero

ALGHERO – Ieri, 30 dicembre, in occasione dello spettacolo de La Fura dels Baus, l’area portuale di Alghero è stata piacevolmente invasa come non capitava da almeno un paio di lustri. Nonostante il grande freddo e la temperatura rigida una consistente folla di gente ha assistito al particolare show che, in generale, è stato apprezzato, ma se da alcuni non compreso. Ma l’arte è così: provoca e divide.

Fatto sta che la città ha risposto e sono usciti di casa molti algheresi che altrimenti sarebbero stati nel proprio focolare. Di turisti (stranieri e nazionali) neanche l’ombra, del resto non essendoci voli e comunque con una programmazione tardiva è difficile catturare flussi esteri. Diversi invece i curiosi giunti dai centri limitrofi, Sassari in primi e poi, come detto, molti algheresi.

Un evento molto particolare realizzato da coloro che sono tra i migliori al mondo nel settore che, però, certamente vanno indirizzati nel calarsi in situazioni non certo avvezze ad un certo tipo di proposta. Sicuramente uno degli spettacoli più ammalianti mai ospitati nella Riviera del Corallo che in futuro potrà ripetersi anche se in forme e dettagli diversi. Ma, a prescindere da queste considerazioni, “scalda il cuore”, vedere l’Alghero di qualche anno fa ovvero viva anche dopo le 8 di sera, cosa di cui oramai non siamo più abituati.

Nella foto di Andrea Manca lo spettacolo di ieri sera

S.I.