Condanna catalani, sentenza contro diritti

ALGHERO – Il Partito dei Sardi ha partecipato ieri ad Alghero alla manifestazione di solidarietà promossa dal Comitato di solidarietà con la Catalogna.I manifestanti si sono dati appuntamento alle 11,30 per raggiungere insieme l’ufficio di Alghero della Generalitat de Catalunya, dove hanno incontrato il rappresentante del Governo catalano Gustau Navarro i Barba, al quale è stata espressa la solidarietà della cittadinanza algherese e di molti rappresentanti politici.

«La condanna dei nove leader catalani è la plastica negazione del diritto all’autodeterminazione di un popolo. Il Partito dei Sardi, da sempre vicino e solidale con il popolo catalano nella rivendicazione del diritto all’autodeterminazione, sollecita le istituzioni europee a profondere ogni sforzo per ristabilire i dettami di un confronto politico/istituzionale democratico tra la comunità catalana ed il governo centrale spagnolo, con il ripudio di ogni forma e metodo coercitivi»: queste le parole di Gianfranco Congiu, portavoce del Partito dei Sardi.

«Abbiamo visto e constatato personalmente il carattere pacifico, non violento e meramente consultivo del referendum del 2017; abbiamo visto i promotori di quel referendum sottoposti ad una carcerazione preventiva in palese violazione dei principi ispiratori della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e oggi assistiamo all’epilogo con una sentenza che segna il declino dello stato e il fallimento della politica» ha concluso Gianfranco Congiu. Insieme a molti sostenitori e attivisti del partito, era presente alla manifestazione anche Gavino Tanchis, segretario cittadino e commissario della Regione Nord Ovest del Partito dei Sardi.

Nella foto Congiu e Tanchis

S.I.