Bilancio, i soldi ci sono: uscire dal torpore comatoso

ALGHERO – “L’emergenza sanitaria inciderà negativamente sul gettito fiscale dei Comuni sardi per circa 700 milioni.Analizzando i dati del bilancio del Comune di Alghero, si rilevano entrate correnti di natura tributaria per oltre 27 milioni ( 1/3 dell’intero ammontare delle entrate dell’ente), pertanto la crisi pandemica potrebbe determinare uno squilibrio finanziario di 5 milioni di euro”. Cosi l’ex-assessore alle Finanze del Comune di Alghero, Gavino Tanchis che interviene sul tema specifico dei conti in seno all’Ente locale.

“Una parte di questo minor gettito di imposta verrà compensato dai trasferimenti statali, mentre la restante parte sarà a carico degli enti e dovrà essere bilanciata attraverso tagli di spesa e con il reperimento di nuove risorse, che il Comune di Alghero potrebbe trovare contraendo nuovi mutui e rinegoziando quelli esistenti. Infatti, la stato di indebitamento permette al Comune di Alghero di esporsi finanziariamente facendo ricorso a nuovi prestiti ( almeno 2 milioni ) che, se sommati ai benefici della rinegoziazione dei mutui esistenti ( che incidono in spesa per 3 milioni), porterebbero nelle casse del nostro ente liquidità sufficiente per la messa in sicurezza dei conti pubblici e per sostenere famiglie e imprese. Le soluzioni esistono, ma la politica deve uscire dal torpore comatoso in cui è precipitata”.

S:I.