Usai e Castellini, addio alla Giunta?

ALGHERO – E’ da tempo che circola una voce sugli assessori targati Udc a maggio: dopo il passaggio del Giro d’Italia, entrambi lasciano la Giunta Comunale. Non solo una scelta politica, però, ma una decisione obbligata visto quanto prevede il Dl 90 del 2014 noto come “Riforma Madia” rispetto a coloro che sono già in pensione e vanno a ricoprire ruoli in seno alle amministrazioni pubbliche. Il documento stabilisce che è fatto divieto alle P.A. centrali e locali non solo di «attribuire incarichi di studio o consulenza a lavoratori privati o pubblici in quiescenza», ma anche di «conferire ai medesimi soggetti incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni». E comunque, questo deve avvenire a titolo gratuito e non oltre un anno. Antonello Usai e Marisa Castellini (essendo pensionati e in carica dal 2 maggio 2016) [Leggi], dunque, dovrebbero lasciare l’esecutivo fra pochi giorni. Infatti, anche se ovviamente mancano ancora conferme ufficiali, la loro presenza in seno al Comune nel ruolo di assessori non poteva superare la durata di un anno.

Questo restando a quanto recita la normativa vigente. Nei giorni scorsi questa notizia ha iniziato a trapelare con maggiore insistenza, del resto il leader dell’Udc sta accelerando per chiudere un paio di partite (Piano Acustico e Pul) e poi saluterà il sindaco Mario Bruno. Primo Cittadino che, ancora una volta, nel suo percorso tortuoso e stracolmo di ostacoli, dovrà nuovamente reinventarsi una Giunta (e forse una maggioranza). E tutto questo quando entra la seconda parte del suo mandato che, visto l’inchiesta sui fondi ai gruppi regionali, potrebbe terminare in anticipo. Intatti sono sempre più diffuse le voci che danno per certe la calendarizzazione dell’udienza preliminare e soprattutto, se dovesse arrivare il rinvio a giudizio, una prima sentenza entro l’anno. A quel punto, se non anche prima, scatterebbe la Severino e le dimissioni del Primo Cittadino e dunque, visti numeri risicati della maggioranza, la fine della consigliatura. Nel frattempo, come detto, la Giunta dovrebbe perdere a breve due importanti tasselli espressione dell’Udc. Non è chiaro chi possa entrare al loro posto ed è difficile che tali nomine possano nuovamente essere espresse dallo Scudo Crociato. Insomma, la via Crucis continua.

Nella foto gli assessori Usai e Castellini

S.I.

+++Art. 6 del dl 90 del 2014+++
(…) estende il divieto di conferimento di incarichi di studio e di consulenza, a qualsiasi persona in quiescenza, si tratti di lavoratore privato o pubblico, già appartenente a quella o altra amministrazione. Questo, se si tratti di incarichi a titolo oneroso;
gli incarichi a titolo gratuito rimangono, invece, consentiti per una durata non superiore ad un anno, non prorogabile né rinnovabile, “presso ogni pubblica amministrazione” ;
estende la previsione, altresì, agli incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni pubbliche.