ALGHERO – “Poco prima di natale migliaia di cittadini algheresi si sono visti recapitare un dono indesiderato. Infatti non era esattamente un dono natalizio quanto, invece, una cartella esattoriale gentilmente inviata dal Comune tramite le Secal per i mancati o tardivi pagamenti delle imposte comunali.
Non vogliamo mettere in discussione la necessità di pagare e far pagare i giusti tributi comunali a tutti i cittadini, ci mancherebbe, neanche di mettere in discussione l’operato della società di riscossione che applica il regolamento comunale”. Cosi il Movimento 5 Stelle che incalza l’amministrazione su diverse tematiche. Nella nota diffusa viene denunciata la mancanza di attuazione di quanto promesso dal sindaco Bruno in materia dei tributi.
“Poniamo l’attenzione sul regolamento comunale in quanto il problema lo vediamo nell’enormità del numero di cartelle inviate, spesso di importi risibili, dovuti a tardati pagamenti, magari solo di pochi giorni, quando purtroppo sappiamo che esistono problemi ben più importanti relativamente agli “evasori totali” e ai “grandi evasori” per i quali sarebbero necessarie azioni ben più importanti. Proprio il Sindaco questa estate, a Luglio, scriveva nel suo profilo Facebook: “Proporremo subito in Consiglio la modifica del regolamento TARSU: non è giusto che i cittadini paghino interessi e more per tardivo pagamento della Tarsu 2009 e 2010, anche perché non attribuibile a negligenza dei cittadini, ma alla situazione delle riscossioni in quegli anni.”. Più in generale, il comunicato apparso nelle testate giornalistiche online recitava “è in corso di adozione da parte dell’Amministrazione Comunale la modifica del regolamento Tarsu relativa alle scadenze di pagamento per gli anni 2009 e successivi.”
“Ora la domanda sorge spontanea, a parte i soliti proclami, perché passati sei mesi non è stato fatto assolutamente nulla, in termini di atti ufficiali e di discussione nelle commissioni preposte? La risposta purtroppo è davanti agli occhi di tutti, questa amministrazione è in stallo ormai da mesi, tanti mesi, e gli atti che sono stati approntati e discussi sono decisamente pochi, anzi pochissimi. Il paradosso sta nel fatto che anche quei pochi atti già passati nelle commissioni, comunque, non vedono la luce in Consiglio comunale, vedi le modifiche al Regolamento del Consiglio comunale, il Regolamento sul registro delle associazioni e diversi altri”.
“Auspichiamo che quanto prima venga posta all’attenzione delle commissioni il Regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale (Iuc), in modo da modificare le distorsioni e le aberrazioni in esso presenti e che i cittadini riscontrano ogniqualvolta ricevono una cartella esattoriale… sperando che poi possa vedere la luce in Consiglio comuna”.
Nella foto i consiglieri pentastellati Ferrara e Porcu
S.I.