Tirrenia, rivedere convenzione

ROMA – “La convenzione Tirrenia deve essere rivista. L’articolo 8 della Convenzione stessa prevede che con cadenza triennale le parti procedano alla verifica delle condizioni di equilibrio economico-finanziario della convenzione, secondo i criteri stabiliti dalla direttiva CIPE del 9 novembre 2007. Da anni abbiamo chiesto alla Giunta regionale di sollecitare le verifica degli equilibri economici, ma Pigliaru e i suoi hanno dormito profondamente”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia.

“Hanno vanificato la grande vittoria della mia giunta di centrodestra che, con la sentenza n. 230 del 2013, aveva finalmente ottenuto che la Sardegna potesse sedersi al tavolo delle decisioni. Nel frattempo i prezzi dei biglietti e i servizi sono quelli che tutti possono verificare direttamente. Infatti Pigliaru firmò un’intesa che consentì all’armatore di risparmiare moltissimi soldi, con il taglio delle rotte, senza ottenere nessun vantaggio per i viaggiatori. Ho presentato un’interrogazione al nuovo ministro – ha aggiunto l’esponente azzurro- per chiedere che finalmente si faccia giustizia. La convenzione doveva essere rivista dopo il primo triennio, stiamo arrivando a sei anni e ancora nulla è accaduto.

NellA foto una nave Tirrenia

S.I.