Tedde “incassa” il sostegno di Azione. Centrosinistra e Polo Civico Sardista, vicini alla sintesi sul nome

ALGHERO – Sono settimane, com’è normale, che si procede “a strappi”: passi avanti, indietro, di lato e così via fino al 9 maggio quando candidati a sindaco e liste dovranno, volenti o nolenti, essere ufficializzati tramite presentazione agli uffici competenti.

E proprio in questo percorso, non sempre lineare, e a volte anche non facile da riportare, che si stanno registrando ancora diversi accadimenti, come detto, finalizzati a definire candidati a sindaco e a consigliere. In quest’ottica, Marco Tedde incassa il sostegno di Azione. Il partito di Calenda, guidato a livello locale dall’ex-assessore della Giunta Bruno e avvocato Gavino Tanchis, sarà presente, non con una propria lista, ma all’interno della civica “Prima Alghero” che conterrà anche esponenti già noti come Toti Columbano e altri in fase di definizione.

Dall’altra parte procedono le relazioni tra Centrosinistra e Polo Civico, Centrista e Sardista. Oggi, ci dovrebbe essere un nuovo incontro dove le varie forze in campo (in totale una decina) andranno ad avanzare una propria ipotesi di candidato a sindaco. Il Partito Democratico, come anche in passato, ribadisce il nome dell’ex-segretario Mario Salis, gli altri verranno scoperti durante l’incontro che, ovviamente, sarà ancora di passaggio. Si vocifera di Cherchi per Podemos, Mulas per Orizzonte Comune e, come detto, Salis per il Pd. Il “Polo Centrista” potrebbe proporre Marinaro, ma non sono esclusi altri nomi.

Nodo liste. Vista la mancata firma dei 5 Stelle al documento di “allargamento”, si mormora che, come normale e forse quasi fuori tempo massimo, venga chiesto conto di quante liste, e non solo simboli, effettivamente fanno capo al Centrosinistra, cosi come per il “Polo Centrista”. Questione propedeutica, ovviamente, per fare sintesi sul candidato a sindaco che sembra possa nascere da una sintesi delle varie istanze. Del resto, cosi non può non essere, per un’alleanza che nasce dalla scomposizione delle due coalizioni. Certo, mancano ancora pochi, ma preziosi giorni, che saranno cruciali per chiudere, finalmente e definitivamente, il quadro.