Sardegna e Alghero, bilancio negativo |video

ALGHERO – Neanche la stagione estiva, quest’anno, è riuscita a riportare in maniera solida e duratura gli indicatori dal segno negativo a quello positivo. Troppo corta, per diversi motivi, a partire dal clima, ma anche per un’assenza di adeguata programmazione dei vari settori, poca promozione del territorio, gravi lacune nei trasporti con biglietti alle stelle e soprattutto diffusa assenza di decisioni forti e lungimiranti che possono nell’immediato anche non trovare riscontro nell’elettorato, ma alla lunga danno giovamento alla popolazione.

Per questo, in sintesi, il coordinatore dei Riformatori Sardi, Pietro Fois, fa un appello alla Regione: mettere benzina nel motore, altrimenti la macchina di ferma. Tradotto: il Bilancio necessita di denari e fondi a partire da quelli derivanti dalla battaglia delle Entrate e delle Accise, ma non solo. Infatti se da Cagliari fino ad Alghero si credesse veramente e di più nel Turismo, le ricadute in termini economici sarebbero maggiori e meno risicate. Su questo cruciale tema (infatti con le elezioni regionali a febbraio, possibile che il Bilancio possa avere dei problemi) e anche sulla stagione in conclusione che, purtroppo, che non è certo positiva e nemmeno utile a superare i mesi di spalla figuriamoci quelli invernali, abbiamo intervistato il leader della forza politica di Centrodestra che, tra l’altro, si stra apprestando a definire il percorso con gli alleati per le elezioni di febbraio e maggio.

Nella foto e video il coordinatore regionale dei Riformatori Sardi, Pietro Fois

S.I.