Sanità, salta Commissione: vergognoso, situazione molto grave

ALGHERO – “Vergognoso. In queste ore il Consiglio Comunale di Alghero,  nell’ambito della Commissione Sanità aperta ai rappresentanti istituzionali del territorio e ai vertici delle aziende sanitarie, avrebbe dovuto affrontare la situazione dell’Ospedale Marino, quella del Civile, le criticità del 118, l’Ospedale nuovo sparito dall’Agenda Pais/Solinas, la mancata apertura della terapia intensiva, il mancato decollo del DEA di primo livello.  Ma “reiterate assenze ingiustificate da parte dei membri della Commissione, in assenza di garanzie sulla loro presenza anche per questa delicata e importante seduta” hanno consigliato al Presidente Christian Mulas di sconvocare la riunione.
Avrà tirato un sospiro di sollievo il Presidente Pais, protagonista di altre richieste di silenzio-stampa per far tacere denunce politiche sulla sanità in consiglio regionale, anche perché per lui non si stava mettendo bene: il consigliere regionale Marco Tedde  aveva già reso noto il suo pensiero: “il trasferimento  alla AOU dell’Ospedale Marino non ha prodotto i frutti sperati, le forti criticità suggeriscono la retrocessione all’ATS”. Perfino consiglieri vicini alla Lega si stanno chiedendo in queste ore, fatta la stessa diagnosi sul Marino, se non sia il caso di avere un’unica azienda sanitaria per i due ospedali algheresi, o tutto ATS o tutto AOU. Il resto è caos. Conclamato.
E allora meglio abdicare al proprio ruolo per i consiglieri vicini a Conoci e Pais. Assentarsi. Un Sindaco che non prende posizione neanche su temi così delicati, su assenze reiterate dei consiglieri della sua maggioranza perfino  in riunioni chiave per la sanità dei suoi concittadini, non merita di restare al proprio posto.
La situazione è grave: non si riesce più a prenotare una visita specialistica, chi non ha un lauto stipendio è costretto a non curarsi perché non può  permettersi visite private a pagamento; l’Ospedale Marino non opera più, senza anestesisti ricovera solo persone a bassissimo rischio; i pazienti vengono sballottati tra i due ospedali, 36 ore qui, 36 ore li.  I cittadini vengono anestetizzati con comunicati stampa che annunciano tutti i giorni milioni come fossero noccioline. Ma la realtà è diversa. Purtroppo, la professionalità di medici, infermieri e operatori, non può supplire l’incapacità di chi amministra, anche di chi non ha neanche la dignità di fare il proprio dovere, di presenziare alle riunioni importanti, lasciando solo il vuoto, vuoto politico e istituzionale”.
 Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD