“Sanità algherese, attendiamo il protocollo d’intesa per il Marino”

ALGHERO – “Bene la nuova Unità di chirurgia dell’Ospedale di Alghero. Ora occorre dotarla di dotazioni tecnologiche adeguate. Ma attendiamo protocollo di intesa fra Regione e Universita’ sul Marino-. Così il consigliere regionale Marco Tedde commenta la nascita della nuova Unità operativa di chirurgia dell’Ospedale di Alghero, che con quattro ottimi chirurghi e un Direttore con straordinarie capacità tecniche e umane consentirà di aumentare il numero di interventi per patologie purtroppo molto ricorrenti della mammella, della tiroide e dell’addome. “Una iniziativa intelligente e lungimirante che ha preso forma in questi mesi grazie alla proficua collaborazione fra più soggetti istituzionali che non hanno cercato vetrine mediatiche e all’impegno dell’Assessore Doria, al quale va riconosciuto il merito di avere immediatamente sposato la proposta della Dirigenza ASL e AOU e di averne favorito la realizzazione concreta -commenta Tedde-.” Ma l’ex sindaco di Alghero sottolinea che bisogna continuare a vigilare con grande attenzione. E ora che la nuova chirurgia ha finalmente “sgabbiato” occorre in tempi brevissimi dotarla di strumenti moderni e di dotazioni tecnologiche adeguate. Fra le quali un sistema chirurgico per chirurgia robot-assistita che potrebbe essere utilizzato anche da ginecologi, urologi e otorinolaringoiatri. Un robot che aiuta il chirurgo durante l’intervento per offrire al paziente un intervento più accurato e una ripresa post-operatoria più rapida. “Ora attendiamo il protocollo d’intesa fra la Regione e l’Università che deve disciplinare il passaggio dell’Ospedale Marino all’Università -precisa il consigliere regionale-. Protocollo che è stato stipulato con grande ritardo e la cui relativa delibera non è ancora pubblica. Un protocollo che assieme alle convenzioni attuative deve essere in grado di risollevare le sorti dell’Ospedale Marino che oggi naviga nella totale incertezza, e deve affrontare forti criticità. Continuiamo a tenere alta la guardia sulla sanità del territorio!- chiude Tedde-.” .