Rete Ospedaliera, Sassari punita

CAGLARI –“Una riforma sbagliata e inadeguata, quella della rete ospedaliera proposta dalla Giunta Pigliaru. Un progetto strutturato per le regioni peninsulari che viene calato sulla realtà sarda costituita da una regione che è la terza in Italia quanto ad estensione ma la terzultima come densità abitativa. E per di più con una rete viaria insufficiente.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta il Piano di riorganizzazione della Rete Ospedaliera in discussione in Consiglio Regionale.

“Meglio sarebbe stato potenziare i servizi sanitari nei territori più difficili da raggiungere e, soprattutto, perequare l’offerta sanitaria di Sassari con quella di Cagliari. ” Secondo l’ex sindaco di Alghero sia l’uno che l’altro territorio sono sede di un Hub di 2° livello, ma mentre Cagliari città ha due presidi di 1° livello che integrano il sistema, e altri due a 40 km. di distanza, Sassari ne è sprovvisto.

“La conclusione logica –sottolinea Tedde- è che l’Hub di Sassari dovrà anche svolgere funzioni di 1° livello offrendo anche prestazioni di bassa e media complessità di cure. Con tutte le logiche conseguenze in ordine alla certa saturazione delle già pesanti liste d’attesa. E non possiamo sottacere che il trattamento riservato dal Piano a Sassari sconta purtroppo anche le conseguenze dell’atteggiamento accondiscendente dei primi cittadini di Sassari e Alghero.

“Queste sono le motivazioni che per Sassari mi hanno indotto col Gruppo di Forza Italia a proporre articolati emendamenti che riqualificano il Piano di riorganizzazione. In primo luogo per istituire immediatamente il 1° livello per il presidio Alghero-Ozieri, con le discipline esistenti rafforzate da Oncologia, Lungodegenza e Centro Traumi di Zona e il mantenimento del punto nascite. E per prevedere nell’Ospedale Marino il mantenimento delle attuali unità, potenziate con Riabilitazione e Lungodegenza, fino alla realizzazione del nuovo ospedale che auspichiamo possa essere realizzato col trasferimento di parte dei fondi che lo Stato trasferirà per l’edilizia ospedaliera”.

“Altri emendamenti prevedono per Ittiri e Thiesi la lungodegenza in luogo degli ospedali di comunità che sono ad oggi entità indefinite. E ancora, la previsione per Neurologia di Ozieri della possibilità di intervenire sugli ictus. Gli emendamenti tesi a migliorare il Piano sono poi completati con la previsione dell’Hub pediatrico regionale a Sassari, col mantenimento degli attuali posti letto, e con la previsione di Gastroenerologia a Olbia per evitare di saturare le liste di d’attesa di Sassari che già oggi scontano difficoltà pesanti. Ora –chiude Tedde- auspichiamo che l’assessore Arru abbia un sussulto di responsabilità e i consiglieri regionali di centrosinistra abbiano la sensibilità per intervenire affinché la salute dei cittadini del sassarese abbia le stesse attenzioni di quella dei cittadini cagliaritani.”