Regione: nuovo sito. Polemiche

CAGLIARI – “Da oggi abbiamo un sito istituzionale più accessibile ed inclusivo, in sintonia con i tempi, i nuovi strumenti e i nuovi linguaggi. Trovare le notizie utili sarà più semplice e immediato per tutti. Il sito della Regione è un’architettura articolata e complessa, con una storia di riconosciuta eccellenza e raccoglie una gran quantità di materiali. L’obiettivo è mettere a disposizione informazioni e servizi nella maniera più trasparente, favorendo la partecipazione. Quello che vediamo è solo un primo passaggio, ma già ci permette di comunicare meglio e in modo più diretto ed efficace con i cittadini. Il percorso è tracciato e in tempi brevi si potrà avere un sistema dei portali regionali del tutto rinnovato”. Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru sull’aggiornamento e il restyling del sito della Regione Sardegna, ora consultabile facilmente anche da tablet e smartphone, online nella nuova versione da questo pomeriggio. Si tratta di una fase intermedia realizzata secondo le Linee guida di design per i servizi web della Pubblica Amministrazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale e che sarà perfezionata con il pieno adeguamento alle indicazioni dell’AGID.

L’intervento legato alla ottimizzazione della fruibilità del sito istituzionale attraverso smartphone e tablet, rappresenta infatti l’avvio del più complessivo progetto di reingegnerizzazione del sito e del sistema dei portali ad esso collegati che vede impegnate la Direzione generale per la comunicazione della Presidenza e la Direzione Generale degli affari generali e Società dell’informazione dell’Assessorato degli Affari generali, con il supporto tecnico della Società in house SardegnaIt. All’organico rinnovamento del sito parteciperanno le diverse strutture del Sistema Regione che contribuiranno alla definizione delle mappe di reperimento dei contenuti rendendoli più accessibili con l’obiettivo di soddisfare più efficacemente i diversi target di utenza.

Critiche da Cappellacci. “Apprezziamo la scelta del presidente della Regione di mantenere l’anonimato, conformandosi così alla sua evanescente esperienza politica”. Così Ugo Cappelalcci, coordinatore regionale di Forza Italia, ironizza sulla nuova veste del sito istituzionale della Regione Sardegna, pubblicando sulla sua pagina di Facebook lo screenshot della sezione dedicata al presidente, dove non appare neppure il nome. “Chi tenta di darsi un piglio di modernità e una veste popolare e alla mano, dimostra ancora una volta di essere prigioniero di un’autoreferenzialità irrecuperabile. Attendiamo -ha concluso Cappellacci- che il presidente scelga uno pseudonimo per dare almeno un indizio ai sardi sui chi stia guidando la nostra Regione”.

Nella foto il sito della Regione

S.I.