ROMA – “Il mancato raggiungimento del quorum nei cinque referendum rappresenta una sonora bocciatura del tentativo di Elly Schlein di trasformare la consultazione in un test politico contro il governo. La segretaria del PD ha scelto di subordinare temi delicati, che avrebbero meritato ben altro approccio, ai propri fini strumentali. Gli italiani non si sono prestati a questa operazione, dimostrando ancora una volta maturità e capacità di distinguere tra impegno civile e propaganda di partito.” Lo dichiara Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia. “Il fallimento dell’operazione referendaria targata Schlein – prosegue – è il riflesso di una sinistra scollegata dai cittadini e incapace di offrire soluzioni concrete. Mentre noi lavoriamo per rafforzare i diritti e modernizzare il Paese, il centrosinistra si rifugia in iniziative ideologiche e inutili, trasformando persino gli strumenti della democrazia diretta in campagne pretestuose. È tempo che il Partito Democratico prenda atto della realtà: la credibilità si costruisce con i contenuti e con le proposte, non con i tentativi di forzare la mano alla volontà popolare per meri calcoli di opposizione. Il centrodestra, unito e responsabile, continuerà a lavorare per l’Italia reale, non per quella dei teatrini politici. La prova di forza di Schlein – ha concluso Cappellacci- è diventata una prova di debolezza”.
