Porto Torres, decoro urbano. Psd’Az: “Una città allo sbando”

PORTO TORRES – “A due anni esatti dall’insediamento della giunta Mulas, nata dall’accordo programmatico con la compagine “politica” dell’attuale presidente del consiglio Franco Satta, basato su punti programmatici ben precisi,  elencati  in conferenza stampa qualche giorno prima del ballottaggio, a oggi  nulla è accaduto su quanto dichiarato in quella conferenza stampa, anzi, a oggi  è certificato il fallimento politico di quell’accordo programmatico: lo stato di incuria in cui versa la nostra città è sotto gli occhi di tutti i portotorresi.

Sono sempre più frequenti le segnalazioni da parte di cittadini, commercianti e imprenditori, in particolar modo da parte dei residenti nelle zone periferiche della città, dove si denuncia un evidente stato di abbandono da parte dell’amministrazione, soprattutto in relazione a quell’azione che dovrebbe caratterizzare il lavoro ordinario di un Ente locale.

Non è più accettabile questo lassismo da parte dell’esecutivo comunale! Le situazioni di degrado sono tanto evidenti da non poter essere più tollerabili.  In due anni di amministrazione nessun intervento serio e concreto sul decoro cittadino; nessun intervento serio e concreto sulla manutenzione straordinaria dei parchi urbani e delle vie cittadine – in particolar modo le vie del centro storico completamente dimenticato. E nessun intervento serio e concreto per le piazze cittadine che dovrebbero rappresentare il biglietto da visita di una città turistica. Oggi quelle piazze appaiono deturpate da trascuratezza e abbandono, senza un’idea di recupero all’orizzonte.

E’ lettera morta il progetto di riqualificazione del nostro lungomare, un lungomare dove ormai non si contano più gli infortuni di quanti percorrono tratti di marciapiede con la pavimentazione sconnessa.

Della tanto sbandierata valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale come fonte di sviluppo economico per il territorio non vi è traccia: nessun dibattito politico in consiglio comunale, nessuna proposta da parte dell’assessore di competenza. Una grande opportunità per Porto Torres, un valore aggiunto per creare economia reale e opportunità occupazionali, completamente ignorata da questa amministrazione.

 

Un fallimento, dunque, conclamato e piuttosto evidente; una realtà amara che nessuna roboante comunicazione social può edulcorare.

Ricordiamo in conclusione le dichiarazioni del sindaco e del presidente del consiglio a pochi giorni da ballottaggio: “I primi cento giorni di governo cittadino per ridare decoro alla città, riorganizzare la macchina amministrativa e gettare le basi di un progetto di sviluppo, investire seriamente sull’Asinara, che può rappresentare la svolta per la città, valorizzare il patrimonio archeologico e i beni culturali.”

Alessandro Pantaleo, Bastianino Spanu

Gruppo consiliare Psd’Az