Politica contro il giornalino di Bruno

ALGHERO – “Buona parte delle forze politiche cittadine all’opposizione dell’Amministrazione Bruno, insieme ad alcuni rappresentanti dei comitati di Borgata (Comitato di Maristella – Comitato di rinascita delle bonifiche), prendono unitariamente una netta posizione contro la decisione della maggioranza di istituire un periodico di informazione comunale”. Parte una raccolta firme e in generale una mobilitazione di una vasta area politica che dice “No” al giornalino voluto dal Sindaco Bruno e che in generale, almeno questa può essere anche un’altra lettura, vuole far vedere ad Alghero che c’è una forte volontà di uscire dal tunnel amministrativo in cui è entrata la Riviera del Corallo. E questo potrebbe essere il primo passo verso un nuovo percorso politico condiviso. E ciò in vista anche delle probabili elezioni anticipate.

“I Riformatori, Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Partito sardo d’Azione, consiglieri del Gruppo Misto in Consiglio Comunale, il consigliere Enrico Bachisio Daga del Partito Democratico, Patto Civico, Fratelli d’Italia, Unidos, Circolo Terrestri e Azione Alghero, preso atto degli annosi e critici problemi che stanno mettendo in ginocchio la città e gli algheresi, nel sottolineare che ben altre sono le priorità sulle quali si dovrebbe concentrare il Sindaco Bruno e la sua Giunta, bocciano senza appello la decisione della Amministrazione, ratificata dalla maggioranza in Consiglio Comunale, di istituire il periodico comunale della Città di Alghero e promuovono la raccolta delle firme dei cittadini algheresi per dire No al “ Giornalino dell’Amministrazione” e chiedere contestualmente la revoca degli atti a tal fine finora posti in essere”.

“La bocciatura di questa iniziativa della maggioranza nasce dalla considerazione che tale decisione, oltre che inopportuna, costituirà un vero e proprio atto di concorrenza sleale nei confronti degli operatori dell’ informazione in quanto è intendimento dell’Amministrazione cofinanziare l’iniziativa mediante la raccolta di pubblicità. Oltre a queste ragioni si paventa che il “Giornalino” possa essere utilizzato più per fini propagandistici che per finalità informative. Si crede, infatti, che la Città non avverta il bisogno di una testata comunale e che, l’esigenza di informare la collettività possa essere ampiamente soddisfatta attraverso l’uso del sito web dell’Amministrazione comunale oltre che mediante i tradizionali canali costituiti dai media locali, siano essi giornali online o su carta, come peraltro si è finora fatto”.

La raccolta delle firme inizierà già dai prossimi giorni e vedrà impegnati i rappresentanti e i militanti delle organizzazioni politiche cittadine copromotrici che illustreranno le ragioni di questa iniziativa. Chiunque volesse aderire a questa iniziativa potrà chiedere informazioni ad una delle segreterie che sta promuovendo la petizione.

Nella foto Mario Bruno in Consiglio

S.I.