Pd unito grazie a 3600 algheresi

ALGHERO – “Leggiamo, scevri da stupore, di un analista politico che non sapendo andare oltre, si presenta con le sole iniziali e che informa della crisi di identità nella quale versano i circoli Dem, con quello di Alghero, che per distinguersi, come al solito, è in crisi un pò più degli altri”. Nonostante l’estate sia finite, lo scenario politico-amministrativo algherese è rovente. Ed è cosi che il Partito Democratico non ci sta passare a vittima sacrificale e ribatte alle accuse di presunte separazioni e problematiche interne.

“L’analista, che a partire dalla campagna elettorale delle elezioni amministrative ha preso a cuore le vicende del PD locale informa che le cose in casa Dem non vanno per il verso giusto, trattasi di un male oscuro noto come fibrillazione politica. Relaziona di una riunione di Segreteria e una di Direttivo dalle quali emerge netta una spaccatura del gruppo dirigente che si accapiglia sulle modalità di comportamento del gruppo consiliare, traendo le conclusioni e definendo antistorica l’opposizione degli stessi in consiglio comunale. Ci piacerebbe sapere, così, a titolo informativo quando, dove e chi ha partecipato alle suddette riunioni di partito e se il segretario che rappresenta il gruppo dirigente era presente o magari gli sono sfuggite queste fibrillazioni”.

“L’analista che non compie un minimo sforzo per trovare parole diverse da quelle utilizzate dal sindaco quando si riferisce al Partito Democratico, chiamandolo “quello che rimane del partito democratico” e volutamente dimenticando che 3600 elettori hanno legittimato e dato pieno mandato al gruppo consiliare di rappresentare con onestà e coerenza le istanze di una moltitudine di cittadini. Siamo spiacenti di dover deludere le aspettative di chi spera in un Partito Democratico frantumato e diviso; la coesione e la compattezza del gruppo dirigente è, qualora ce ne fosse bisogno, dimostrata dagli atti ufficiali e dalla costante attività a favore dei cittadini e del territorio.

“Nessuno può permettersi il lusso di inventare relazioni su inesistenti riunioni del P.D., con il solo fine di ricercare una inutile attività di destabilizzazione. Capiamo che questa stia nei sogni di alcuni, e se qualche volta i sogni si realizzano, per questo, accorrerà aspettare un bel pò di tempo”.

Nella foto il capogruppo Pirisi e i dirigenti del Pd Franco Santoro e Cici Peis

S.I.