Pd è come “Amleto catalano”

ALGHERO – “Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire, diceva il saggio. Questo aforisma si attaglia in modo perfetto al PD algherese che contraddicendo anche il Min. Delrio e i sindaci Bruno e Sanna e il suo assessore all’urbanistica Balzani tenta maldestramente di negare che nella redazione del Piano di Mobilità Turistica siano stati esclusi il porto di Porto Torres e l’aeroporto di Alghero”. Cosi Forza Italia-Alghero riguardo la reiterata polemiche di questi giorni riguardo la definizione monca del Piano di Mobilità Turistica [Leggi] in risposta alla nota del Partito Democratico di Alghero.

“Salvo poi ammettere l’errore nel medesimo comunicato e lamentarsi della natura degli strumenti politici utilizzati da Forza Italia per segnalarlo. Un atteggiamento da “Amleto catalano”, che non porta alcun contributo alla soluzione del problema. Posto il loro ingresso nella maggioranza del sindaco Bruno dovrebbero fare le rimostranze alla loro guida politica che, invece, ha anch’egli denunciato l’errore con senso di responsabilità, assieme all’assessore all’urbanistica del PD Balzani, al sindaco Sanna e al Min. Delrio”.

“Ma siamo preoccupati che nel loro altalenare dialettico non si siano accorti dell’altro errore di impostazione del Piano. E cioè che come siti turistici della Sardegna si limita a prendere in considerazione i siti Unesco, le capitali della Cultura e i siti Eden e individua i porti e gli aeroporti di Olbia e Cagliari come porte d’accesso turistico in funzione delle loro ridotte distanze da questi siti. Prevedendo, quindi, solo il villaggio nuragico di Barumini, la penisola del Sinis e le miniere di Porto Flavia, Serbariu e Montevecchio. E trascurando completamente fra i siti turistici riconosciuti a livello internazionale il Parco dell’Asinara, quello di Capo Caccia Isola Piana e la Grotta di Nettuno che come valenza ambientale, culturale e turistica nulla hanno da invidiare a quelli che hanno avuto il privilegio di essere inseriti nel Piano. E ancora, non si sono avveduti che il Piano di Mobilità Turistica è ben altra cosa rispetto al DEF e al Piano dei Trasporti, non solo sotto il profilo dei contenuti ma anche sotto quello delle competenze e della procedura, nonché della fonte normativa che è il Decreto legge 83 del 2014. Pertanto, anche se il Piano in questione richiama altri documenti lo fa per evidenziare che esistono altri piani che però disciplinano altri strumenti.

Il Piano della Mobilità Turistica, in linea col Piano Strategico del Turismo del MIBACT, si pone l’obbiettivo di contribuire alla competitività dell’industria turistica accrescendo l’accessibilità ai siti turistici, valorizzando le infrastrutture come elemento di offerta turistica, promuovendo modelli di mobilità sostenibile e digitalizzando i servizi al viaggiatore. Gli altri strumenti definiscono strategie nel più generale campo dei trasporti. Circa il riferimento fatto al Piano Urbanistico Comunale, ricordiamo al PD locale che il centro destra lo ha redatto, approvato in Commissione e discusso in aula in tante e lunghe sedute. Non si è arrivati al voto perché col contributo del PD, che aveva interesse ad impedire l’approvazione del PUC, il Consiglio è stato sciolto. Da allora, dal 2012, l’amministrazione di centrosinistra di Alghero s’è impantanata in sabbie mobili politiche che hanno paralizzato una città in profonda e positiva trasformazione ed una comunità che guardava con fiducia al futuro.

“Per quanto invece attiene alle criticità economiche derivanti all’aeroporto per la mancanza di parcheggi menzionate impropriamente dal PD locale, siamo costretti a ricordare che i 19 milioni di euro di ex fondi FAS per i parcheggi, l’aerostazione e le fasce di sicurezza sono stati chiesti alla Giunta Regionale di centrodestra ed ottenuti dall’allora Direttore e dal Cda in cui sedeva il sindaco Tedde. La Giunta Pigliaru non ha stanziato un euro in più. Lasci perdere il PD questi avvitamenti sintattici e dialettici e chieda a Pigliaru e a Delrio di correggere il Piano di Mobilità Turistica. Metta in campo il medesimo senso di responsabilità di Delrio, Bruno, Sanna e del suo assessore Balzani nell’ammettere i marchiani errori. Alghero gliene sarà grata”.

Nella foto portavoce e consiglieri di Forza Italia

S.I.