Parco: libri e Piero Marras

ALGHERO – Venerdì prossimo 16 settembre apertura straordinaria serale dell’ex colonia penale di Tramariglio oggi sede del Parco naturale regionale di Porto Conte, l’occasione è la presentazione ufficiale di tre monografie frutto del corposo e complesso lavoro di recupero archivistico della memoria del ventennio carcerario della colonia agricola. Si tratta di tre volumi concepiti nell’ambito del progetto regionale “Digitalizzazione degli archivi delle colonie penali della Sardegna” che ha consentito oltre che il recupero della memoria del periodo detentivo anche il completamento del museo “AA.CC. Giuseppe Tomasiello” che oggi possiede una interessante sezione multimediale ed interattiva denominata “Vita da detenuto”.

I tre libri intitolati “ Le Carte liberate”, “Un secolo di bonifica umana” e “La colonia penale di Porto Conte” trattano temi argomenti che spaziano dagli aspetti prettamente organizzativa sulla vita della colonia a quelli umani, sociali. Un lavoro editoriale decisamente ricco e poliedrico. La serata di venerdì si aprirà appunto con la presentazione dei tre libri a cura degli stessi autori: Vittorio Gazale già direttore del Parco di Porto Conte per il libro “Le carte liberate”, Giorgio Peghin architetto, docente universitario e studioso del movimento urbanistico del trentennio del ‘900 e Gianluca Zini, architetto e funzionario della Soprintendenza di Sassari per il libro “La colonia penale di Porto Conte”, Stefano Alberto Tedde, archivista, curatore del museo G. Tomasiello per il libro “Un secolo di bonifica umana”. Ad introdurre la serata il presidente del Parco di Porto Conte Antonio Farris. Mentre il ruolo di moderatore sarà affidato al direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani.

Al termine della presentazione prevista intorno alle 20,30 si terrà l’eccezionale esibizione del cantautore Piero Marras che eseguirà brani inediti specificatamente prodotti sul tema del vita carceraria di Tramariglio e dei suoi protagonisti. Per l’occasione sarà aperto dalle 18 alle 20,30 il Museo della memoria carceraria “G. Tomasiello” a prezzo scontato e nel giardino botanico interno a Casa Gioiosa sarà aperto l’ormai consueta mostra mercato dei produttori agroalimentari certificati con il marchio della rete dei parchi e delle aree protette. Insomma un appuntamento da non perdere per conoscere e immaginare i trascorsi di vita umana e detentiva a Tramariglio ma anche in tutto il resto delle colonie della Sardegna.

Nella foto la sede del parco

S.I.