Immobili agro, Borgate: Bruno c’è

ALGHERO – “Il Sindaco Bruno ha deciso che l’agro di Alghero non lo è più solo di nome ma anche di fatto. E, abbiamo conferma dalla Regione, si è attivato ufficialmente per far prendere in carico al Comune le strade e gli immobili pubblici del territorio che ora sono nelle mani di Cagliari”. Cosi i Comitati di Borgata di Maristella, Sa Segada – Tanca Farrà, Guardia Grande – Corea che continuano “si tratta di 120 km di strade e di molte strutture ad oggi adibite a fini sociali. Una situazione imbarazzante quella che ha vissuto sino a ora Alghero, unico Comune in Sardegna ad essersi completamente disinteressato del patrimonio immobiliare sul proprio territorio rendendolo, di fatto, un comprensorio di serie B, protagonista di degrado e continui rimpalli di competenze”.

“Se l’operazione dovesse andare in porto, oltre a divenire un indiscusso successo per l’attuale amministrazione, si colmerebbe in parte la distanza, anche psicologica, che ha sempre visto le borgate ritenute come un peso per Alghero e non come un’opportunità. Porto Conte rende alla città in modo diretto e indiretto milioni di euro ogni anno: il passaggio dei beni è un atto dovuto e non più rimandabile. Il Piano di Valorizzazione della Bonifica e l’acquisizione del patrimonio regionale in agro devono essere il punto di partenza per la rinascita dell’agro di Alghero.

Nella foto un immobile delle borgate

S.I.