Grillina per Le Pen, scoppia il caso

ALGHERO – “Dispiace dover intervenire e, prendere le distanze, da affermazioni aberranti di chi sostiene la xenofobia il fascismo il razzismo ed ogni tipo di violenza sia fisica che verbale”. Il Meetup Alghero (area M5s), per bocca di Enza Silanos, dichiara apertamente che “ripudia il fascismo il razzismo, la xenofobia l’omofobia e ogni tipo di intolleranza verso il prossimo”. Ma è polemica su un post e alcuni commenti apparsi su facebook da parte di una candidata alle ultime elezioni nel Movimento 5 Stelle. Parole in cui si sostenevano le politiche di Marie Le Pen in materia di immigrazione ed Europa e che hanno fatto scatenare un putiferio in seno all’altro Meetup presente in città e che da tempo è sempre molto critico rispetto all’operato dei due consiglieri comunali grillini.

“Spero che il Movimento 5 stelle di Alghero prenda altresì le dovute distanze perché non si possono manifestare consapevolmente o inconsapevolmente apologie di fascismo oltretutto punibili per legge. Ricordo che i consiglieri Roberto Ferrara e Graziano Porcu hanno un ruolo ben specifico dentro l’istituzione detentori del simbolo non possono permettere che simili affermazioni non abbiano una conseguenza, per tanto il Meetup Alghero rimane in attesa di un chiarimento da parte dei due eletti”.

“L’immagine del Movimento 5 Stelle va salvaguardata anche da questo non infangata in questo modo. Inoltre chiedo che la persona in questione che sta dentro questo gruppo facebook, venga rimossa immediatamente, chiedo il parere dei membri del Meetup Alghero, ricordando che per molto meno è stato allontanato un attivista immeritatamente. Caro movimento cinque stelle ad Alghero è ora delle scuse”.

Nella foto un banchetto dei 5 Stelle

S.I.