Frecce Tricolori: è giallo. I documenti

ALGHERO – Nuovo caso ad Alghero. Oramai si può parlare di “metodo Palmavera”, così dicono gli oppositori dell’attuale amministrazione, ovvero prima si annunciano le iniziative, poi si trovano coperture e si definiscono gli aspetti organizzativi. Sarebbe il caso delle Frecce Tricolori. L’amministrazione ha annunciato, tramite nota ufficiale di Sant’Anna, di aver candidato Alghero per la manifestazione da realizzarsi in occasione della prossima festa di San Michele, dunque a fine settembre 2016.

Questa mattina è stato il consigliere Pais a ricordare il pesante ritardo rispetto i termini di scadenza, e diffondere il documento, in cui l’Aeroclub Italia comunica che le domande per ospitare lo spettacolo dell’aeronautica devono essere presentate entro il 15 settembre dell’anno prima. Dunque, per Pais, “una nuova bufala” ciò alla luce anche della delibera di Giunta datata solo 28 ottobre 2015 che recita, peraltro, a fronte di una spesa totale di circa 30mila euro per l’evento, “di dare altro che da tale deliberazione non deriva alcun onere economico a carico del bilancio comunale”. Tradotto, si farebbe a gratis. Già questo potrebbe far saltare sulla sedia.

Ma a Pais ha risposto, su facebook, il consigliere della lista del Sindaco Bruno, Pietro Sartore. “Io apprezzo molto la solerzia e la voglia di collaborare di Michele Italo Pais, grande appassionato delle esibizioni tricolori, ma è buona regola informarsi bene prima di fare affermazioni pesanti, che poi, peraltro, rischiano di rimbalzare”. L’esponente di maggioranza, chiamato in causa dal suo oppositore, ha anche pubblicato il documento (vedi allegato) che certifica una richiesta del Comune di Alghero antecendete la scadenza del 15 settembre. Sui tempi, dunque, ci siamo.

Qui, però, si scatena subito un’altra polemica o meglio un giallo, stile “caso Palmavera”. Diversi i dubbi che vengono sollevati. A partire dal perchè la domanda venga fatta tramite l’Aeroclub di Salerno. In Sardegna ce ne sono due: Cagliarie ed Olbia, invece si sceglie la città campana. Andando oltre, il form prevede che il direttivo di tale aeroclub confermi entro il 31 ottobre dell’anno in corso lo stanziamento di 25mila euro per la realizzazione dell’evento. Qui, la domanda nasce spontanea ed è Pais a porla sul social: “quali sono gli atti contabili e amministrativi con cui il Comune di Alghero dichiara di aver disposto uno stanziamento di almeno 25mila euro a copertura delle spese della manifestazione aerea, oltre ai costi di vitto alloggio e trasporto di tutto il personale impiegato e del Direttore della manifestazione (qualche altro migliaio di euro)?”.

Se non è un nuovo giallo questo, poco ci manca. Molto vicino, anzi simile, al “caso Palmavera”. Primo contatto extra-amministrativo, delibera sembra fuori tempo e annuncio di un progetto ancora tutto da confermare. Un dubbio posto anche dal responsabile Enac su Alghero, Marco di Giugno, che questa mattina ha commentato la notizia sulla pagina del sindaco, rivolgendosi proprio a Bruno, “bella iniziativa, ma ne avremmo potuto parlare anche prima”. Insomma, al Tricolore delle frecce, nel caso di Alghero, andrebbe aggiunto il giallo.

Per sgombrare subito il campo da strane ipotesi, nessuno mette in dubbio l’onestà di chi ha portato avanti tale iniziativa, d’altra parte, però, come si domanda Pais, si sono delle questioni ancora aperte “chi è che si è mosso per nome del Comune per firmare documenti a nome dell’ente e con quale delega?” E soprattutto: “perchè si parla che per il Comune non ci saranno oneri, dunque spese”. Infine la ciliegina sulla torta, “la Fondazione Meta, come da me verificato questa mattina, con telefonata agli uffici, non ne sapeva niente, una situazione piuttosto particolare per movimenti e politici che si riempiono sempre la bocca di trasparenza, partecipazione, condivisione” chiude Pais. Un nuovo caso che, nel contempo, probabilmente, offusca la domanda delle domande: “ma è possibile che Alghero, ex-Porta d’Oro del Turismo Isolano e località all’avanguardia per spettacoli e manifestazioni, debba ospitare le frecce tricolori per fare turismo, nel 2016?”. Evidentemente, per chi oggi guida Alghero, è così.

Nella foto l’aeroclub di Salerno

S.I.

Ecco tutti i documenti relativi all’articolo:

La richiesta del Comune di Alghero tramite l’Aeroclub di Salerno:
frecce1

Il form compilato in cui è prevista la spesa di 25.000 euro:
frecce2

L’atto dell’Aeroclbu Italia in cui indicano le scadenze:
pais frecce

La delibera della Giunta Bruno in cui si prevede la manifestazione:
Delibera Frecce Tricolori