Fi, Misto e Fdi: ridurre pressione fiscale, mozione al via

ALGHERO – Forza Italia esprime profonda soddisfazione per l’inizio della discussione da parte del Consiglio Comunale della Mozione proposta dai  propri Consiglieri Spano, Argiolas, Musu e dal Capogruppo Camerada, sottoscritta anche da Pulina del misto e da Mulas di FdI, che in questo difficile contesto emergenziale con preoccupanti ricadute negative sul tessuto economico propone modifiche regolamentari per giungere alla riduzione della pressione fiscale su famiglie e imprese”. Cosi Marco Tedde, in qualità di commissario cittadino di Forza Italia riguardo il tema centrale dei tributi locali.

“Gli algheresi  debbono essere posti nelle condizioni di non subire azioni esecutive onerose che avrebbero l’unico effetto di aumentare esponenzialmente la crisi di liquidità dell’intero sistema economico cittadino. La Mozione, la cui discussione proseguirà mercoledì 31 marzo, impegna il sindaco e la giunta a modificare ed integrare il regolamento generale delle entrate in conseguenza dell’aggravarsi della crisi economica a seguito del perdurare della pandemia prevedendo significative misure. Fra le quali l’ampliamento della rateazione massima concedibile dalle attuali 72 sino a 120 rate, eliminando la disciplina regolamentare che concede al funzionario responsabile il potere di discrezionalità in ordine alla “valutazione economica” della rateazione. Per proseguire con la eliminazione dell’obbligo di fornire garanzia bancaria o assicurativa e consentendo la possibilità di rateizzazioni anche a chi, per motivazioni legate alla crisi economica o a momentanee difficoltà, sia decaduto da precedenti piani di rateizzo”.

“mGiungendo poi alla introduzione di una norma regolamentare  che preveda l’eliminazione delle sanzioni in tutti i casi in cui non vi sia chiarezza sull’applicazione del tributo al fine di mitigare per quanto possibile il contenzioso in essere e salvaguardare le ragioni del contribuente in tutti i casi i cui vi sia stata in passato incertezza sull’applicazione del tributo. Infine, allo scopo di ridurre il contenzioso, la Mozione prevede la disapplicazione della decadenza dal regime agevolativo per le aziende costruttrici che possiedano fabbricati invenduti nel caso di omessa presentazione della specifica dichiarazione entro i termini”.

“In definitiva, la Mozione se approvata costituirà un impegnativo indirizzo politico che prevede  una reazione immediata da parte dell’Amministrazione e dello stesso Consiglio Comunale per mettere in campo, quanto più rapidamente possibile, misure regolamentari e atti amministrativi volti a trovare soluzioni che agevolino cittadini e contribuenti nell’affrontare criticità che da economiche rischiano di diventare sociali. Se il Consiglio Comunale la approverà -siam certi anche con il voto favorevole e responsabile dell’opposizione-, questa iniziativa politica potrebbe diventare una “buona pratica” in tema di riduzione del carico tributario che fungerà da esempio per tutti i comuni della Sardegna. Questo è solo un primo passo verso il sostegno vero e concreto della nostra comunità in questo momento di grande difficoltà”.