Disastro Bruno-Usai: dimissioni

ALGHERO – “I fatti di cronaca di questi giorni, che hanno visto coinvolto il vice sindaco di Alghero e un illustre ex giocatore di calcio, fatti grazie ai quali Alghero ha potuto godere di grande visibilità nazionale, ci obbligano ad una riflessione sul tema degli spazi/beni pubblici e del loro utilizzo, troppo spesso trasferito a privati, senza quell’accurato bilanciamento di interessi con i bisogni della comunità”. Così da Sinistra Italiana, forza rappresentata anche da l’ex consigliere comunale di C’è un Alghero Migliore, Maria Graziella Serra.

“Nel mese di novembre la stampa locale narrava che più di 80 ragazzi appassionati di atletica non avrebbero più potuto allenarsi nell’unica pista a ciò destinata della Città. la sola circostanza che il campo di atletica fosse l’unico avrebbe dovuto far riflettere sull’opportunità di privare l’intera collettività cittadina del suo uso”.

“Ma la vicenda giudiziaria di questi giorni sembra restituire una opportunità agli attuali amministratori: revocare la concessione in autotutela, così come recentemente fatto in altra vicenda che ha riguardato bandi per assunzioni giudicati palesemente viziati dalla stessa amministrazione che li aveva pubblicati e addirittura completati.
Ci auguriamo che quanto accaduto possa anche modificare la volontà politica espressa in questi giorni con riferimento al cortile della scuola di via Giovanni XXIII e che anche quello spazio possa rimanere pubblico e nella disponibilità di tutti i ragazzi della scuola anche dopo l’orario scolastico. Il nostro ordinamento giuridico offre la garanzia di tre gradi di giudizio; nessun giudizio di colpevolezza, quindi, sulla vicenda di questi giorni. Ma non possiamo esimerci da una valutazione politica dell’esperienza amministrativa democristiana in versione catalana che ha avuto come protagonisti il duo Usai – Bruno”.

“In tempi non sospetti abbiamo manifestato pubblicamente che non era possibile creare un governo cittadino di centrosinistra con l’UDC di Antonello Usai. I fatti ci hanno dato ragione.
Il sindaco, senza una maggioranza politica e senza un progetto politico, ha solo una strada da percorrere”.

Nella foto alcuni rappresentanti di Sinistra Italiana

S.I.