“Dai turisti abbiamo imparato il termine buca in polacco”

Sapete come si dice fosso in polacco?
In polacco il fosso si chiama rówu. Noi per una casualità lo abbiamo scoperto in questi giorni.  Da qualche giorno, infatti, grazie ai voli low-cost,in Alghero vi sono numerosi turisti provenienti dalla Polonia e così, casualmente, passeggiando per il centro storico abbiamo più volte sentito risuonare questa parola: rów, rówu.
Purtroppo il nostro centro storico è strapieno dì fossi, dì buche e di dislivelli, dovuti a lavori fatti in modo disastroso e non seguiti da nessuno sui lastricati e sugli acciottolati della città vecchia. I cittadini algheresi se ne sono accorti da tempo ed ora, naturalmente, se stanno accorgendo i turisti, per cui prepariamoci a sentir pronunciare la parola fosso e la parola buca in tutte le lingue del mondo.
Un centro storico e tutta la città intera in totale stato dì abbandono è, infatti, quello che stiamo presentando agli ospiti che stanno giungendo in città per le vacanze pasquali.
Strade dissestate, fossi e buche ovunque, asfalti, lastricati e acciottolati divelti e rattoppati malamente. Il centro storico danneggiato forse in modo irreversibile da lavori fatti male e senza alcun controllo da parte dell’Amministrazione. Per non parlare del fatto che non ci si decide a individuare risorse per iniziare ad asfaltare le strade. Si continua piuttosto ad aprire, chiudere, riaprire e richiudere le strade senza alcuna programmazione e senza alcuna pianificazione con una viabilità completamente impazzita. Della viabilità preferiamo comunque non parlare per non urtare la sensibilità e la permalosità dell’assessore Piras; non vorremmo svegliarlo dal suo sogno in cui va tutto benissimo, sulla viabilità le ha azzeccate tutte ed è solo colpa di quei cattivoni dell’opposizione.
Purtroppo però al di là dei sogni la realtà che stiamo presentando ai turisti che arrivano in città resta quella di una città indecorosa e in completo abbandono e quindi oltre alla parola fosso prepariamoci a imparare presto la parola “abbandonata” in polacco e in tutte le lingue del mondo”.
Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi