ROMA – “Domani presenterò un’interrogazione al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in merito ai gravi fatti accaduti a Cagliari lo scorso sabato.
Basta con il clima di violenza e intolleranza alimentato da una minoranza della sinistra radicale. Slogan da anni di piombo, atti di vandalismo continui e, cosa inaccettabile, aggressioni fisiche alle nostre Forze dell’Ordine con lanci di fumogeni e bottiglie
Questi episodi non sono isolati: ricordo l’assalto alla nostra sede di Fratelli d’Italia e a quella di Confindustria, gli incidenti durante i cortei contro le nostre forze armate e gli innumerevoli atti di vandalismo che deturpano la nostra città. È ora di dire basta.
Riprendo le parole del Sindaco di Cagliari sulla libertà di manifestare, ma tengo a sottolineare un punto fondamentale: la libertà va esercitata pacificamente, con il volto scoperto e nel rispetto delle regole. Per bloccare il traffico e svolgere un corteo serve un’autorizzazione del Comune di Cagliari. È stata data? E da chi? Vogliamo chiarezza.
Visto che anche il gruppo dei Progressisti ha aderito a quelle manifestazioni, mi chiedo e chiedo a loro: erano presenti durante i lanci di bottiglie contro la Polizia? Si sono dissociati in modo netto? Se risultasse che dei consiglieri comunali hanno preso parte a queste violenze, sarebbe un fatto di una gravità inaudita.
Ci aspettiamo una condanna netta e immediata da parte di tutta la politica locale e, soprattutto, una solidarietà incondizionata alle nostre Forze dell’Ordine che ogni giorno garantiscono la nostra sicurezza. Senza giri di parole o ambiguità”.
Salvatore Sasso Deidda, deputato Fratelli d’Italia