Consiglio e Commissioni: è caos

ALGHERO – Commissione avvolta nel mistero quella che si dovrebbe tenere questo pomeriggio con al centro gli importanti punti del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e il Piano di Alienazione dei Beni. Tematiche fondamentali che avrebbero avuto necessità di condivisione e partecipazione almeno da parte di tutti i consiglieri, invece pare che neanche la commissione competente potrà discuterne.

Questo perchè oggi, per motivi personali, è assente la presidente Monica Pulina e pare anche il vice-presidente dell’organismo Emiliano Piras non possa presenziare. Ma ancora non c’è niente di certo, anche perchè altro obiettivo della commissione era quello di ascoltare il dirigente ma pare che pure lui sia assente. Ed è per questo che il presidente del Consiglio Matteo Tedde avrebbe convocato di imperio la commissione. Questo perchè una volta convocata la commissione, almeno così sembra secondo alcune interpretazioni del nuovo regolamento (approvato coi soli voti della maggioranza), anche se non c’è discussione e votazione, gli atti possono approdare in Aula.

“Al netto delle interpretazioni regolamentari, questo cozza e non poco coi principi di partecipazione e condizione tanto decantanti da questa maggioranza”, commento un consigliere di opposizione “ma staremo a vedere, oramai è chiaro che vogliono continuare a galleggiare a colpi di maggioranza e mettendo una sordina a Consiglio e Commissioni“. Intanto oggi c’è anche riunita l’assemblea che, però, anche in questo caso non potrà approvare la delibera della “Rete Metropolitana” per l’assenza dei due terzi dell’aula. Questo al netto delle pesanti critiche al documento dunque da quasi tutte le forze politiche e sociali del territorio.

Invece entrando nello specifico della condizione della maggioranza sembra che le dimissioni di Donatella Marino siano state congelate. Questo perchè occorre un lasso di tempo tra le dimissioni e l’ingresso del nuovo consigliere e in un fase di bilancio e con la compagine governativa legata ad un solo numero in più, non si può realizzare questo passaggio. Salvo problemi, da domani dovrebbe discutersi il documento contabile. Ma non sono escluse sorprese.

Nella foto il Consiglio Comunale

S.I.