Le ore di riposo sono una necessità biologica essenziale, perché consentono al corpo di ripristinare tutte le funzioni fisiche e mentali, quindi la qualità del sonno è fondamentale non solo per chi svolge attività fisica.
Le regole dell’igiene del sonno riguardano gli orari regolari, una cena leggera, il buio e il silenzio, ma anche niente schermi luminosi prima di coricarsi. Eppure, tutto questo spesso non basta, perché possono essere molteplici le cause dell’insonnia.
Attenzione alle carenze: supportare mente e corpo
Uno dei problemi più difficili da individuare è la carenza di determinati nutrienti, come il bisglicinato di magnesio, che migliora l’assorbimento intestinale e dunque consente una digestione efficace.
Per supportare mente e corpo è possibile integrare il magnesio in polvere, che oltre alle proprietà digestive, contiene anche funzioni calmanti e rilassanti per la mente. Negli ultimi anni sono stati diversi gli studi di settore che hanno confermato il coinvolgimento del magnesio nella regolazione della melatonina e del ritmo circadiano.
Fermare l’ipereccitazione mentale
L’integrazione naturale di un nutriente calmante per la mente e il corpo è di fondamentale importanza soprattutto nei casi di Overthinking, ossia l’ipereccitazione mentale.
Questo particolare stato d’animo può verificarsi quando sorgono condizioni di stress generali o dovute al burnout, ossia l’eccesso di lavoro. In poche parole, anche quando il corpo si rende conto che è stanco, la mente continua a navigare con analisi e pensieri, limitando il corretto rilassamento necessario per riposare.
Le conseguenze sono relative all’elevata produzione di cortisolo, e all’attivazione esagerata del sistema nervoso simpatico. Praticamente, la mente resta sempre vigile, anche quando il corpo è stanco, in questo caso l’integrazione di magnesio potrebbe intervenire a favore della riduzione dell’eccitabilità neuronale.
Tensione muscolare e altri segnali da non ignorare
Questo è uno degli ostacoli più sottovalutati dell’igiene del sonno, perché un forte accumulo di stress si può manifestare anche a livello muscolare, con contrazioni, rigidità cervicale, bruxismo e persino microspasmi.
Quando si presentano questi sintomi è fondamentale agire sia a livello fisico, quindi scaricando lo stress attraverso lo sport e l’attività fisica, ma anche a livello alimentare, cambiando la dieta e integrando tutti quei nutrienti che producono un effetto miorilassante, che serve a “spegnere” tutta la tensione accumulata.
Regolarità costante per riequilibrare il sonno
Nel quadro nutrizionale per migliorare la qualità del sonno è indispensabile arricchire il piano alimentare con la quantità giusta di vegetali e vitamine, eliminare cibi pesanti soprattutto la sera e anche l’abuso di alcol.
Per dormire regolarmente è fondamentale anche abituare il corpo e la mente alla routine, coricarsi e svegliarsi sempre alla stessa ora è il miglior metodo per combattere l’insonnia, unito a una sana attività fisica.
Quando subentrano i primi allarmi è opportuno il riposo, soprattutto in condizioni di stress elevato. Tra i cibi sconsigliati a cena ci sono gli insaccati, i fritti, i dolci industriali e tutte le porzioni super abbondanti, che provocano un rallentamento digestivo. Fare attenzione a tutte queste prospettive significa migliorare notevolmente l’igiene del sonno e riuscire a sconfiggere l’insonnia.