Comune senza psicologo: grave disagio

ALGHERO – “Finite le festivita natalizie e gli annunci sul successo o fallimento della manifestazione turistica, riappaiono prepotentemente le problematiche mai risolte, ma volutamente inasprite da manovre amministrative sconsiderate e prive di capacità critica e visione sociale. Con la deliberazione di giunta n.361 del 15/12/2016, viene votata una nuova “dotazione organica” è il Nuovo regolamento di reclutamento del personale del comune: viene soppressa la figura dello psicologo (servizi sociale) a favore di un altro pedagogista (3 in pianta organica). Due figure professionali ben distinte con ruoli e mansioni diverse”. E’ il medico e rappresentante del Circolo Popolare Europeo Lina Bardino a non far passare inosservata una nuova situazione negativa da correlare alle scelte dell’amministrazione Bruno.

“Lo psicologo si occupa, attualmente, di adozioni, di valutazione della capacità genitoriale,di indagini psicologiche e di disagi; tutte mansioni che per legge non possono essere svolte da un pedagogista. In una città fortemente provata dalla crisi economica e sociale, dove intere famiglie vivono la precarietà in modo profondo, viene negato il sostegno alla genitorialita’. Non si riesce a capire, la finalità di questa manovra politica, né da un punto di vista organizzativo né economico, in quanto i costi a carico dell’amministrazione sono pressoché identici”.

“Considerando che, il Centro di Salute Mentale non possiede uno psicologo da tempo, e il Serd di Alghero ne possiede ( in pianta organica) uno part time, chi si occupa delle problematiche emergenti quali: dispersione scolastica, adozioni, prostituzione minorile, baby gang e altri disagi sociali. Gli algheresi sono lasciati ancora soli…”

Nella foto Lina Bardino

S.I.