Cap d’Any, arriva il Natale: tanti appuntamenti

ALGHERO – Arriva il weekend che apre le porte al Natale e continuano gli attesi appuntamenti del Cap d’Any. Oggi, venerdi 20 dicembre, al Centro Residenziale di Fertilia, alle ore 15.30, ci saranno i “Cants de Nadal” a cura dell’associazione Canora Nova Alguer. Mentre domani, sabato 21, dalla mattina (10.30 fino 15.30) Sella e Mosca apre le sue cantine, mentre alle 18 ritorna “Musica dai Balconi”, sempre nelle splendide location del centro città, e allo stesso orario, ma nella Casa Manno, prende il via la mostra fotografica “The call of the rock”.

Domenica 22 ancora “Cantine Aperte a Sella e Mosca” e “Cants de Nadal” che si spostano nella chiesa di Santa Maria La Palma. Sempre domenica, dalle ore 16.00, arriva l’attesa “Focaccia di Babbo Natale” nel Mercato dell’Ortofrutta di via Sassari. Allo stesso orario, ma al Cinema Miramare, un altro tipo di intrattenimento , “Mai più sogni spezzati” ovvero uno spettacolo realizzato da diversi artisti sardi per la piccola Rachele.

Dalle 17 ancora Musica dai Balconi e e la sera, dalle 20.30, al Teatro Civico prenderà forma “Come Britney Spears” di e con Giorgio Montanini e a cura di Teatro d’Inverno come anche “Breviario per Notturni Campestri”. Un concerto poetico di e con Massimiliano Fois, Quirico Solinas, Paolo Zuddas e Manuele Costantino. La vigilia di Natale doppio appuntamento con “Cant de la Sibilla”. L’associazione musicale Lo Frontuni proporrà l’antica paraliturgia catalana cantata dal 1300 ad oggi ad Alghero, divenuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità, alle 23.30 nella Chiesa di San Giovanni Bosco. Mentre il Coro Polifonico Algherese la canterà nella Cattedrale di Santa Maria ma alle 23.45. 

Cala il sipario sull’800 ad Alghero

ALGHERO – Chiude il sipario sulla terza edizione dell’”800 ad Alghero”, evento evocativo rievocativo che entra nel vivo del programma del Cap de Any de l’Alguer. L’Associazione madre di questo appuntamento culturale Itinerari nel tempo, ha voluto riproporre la formula vincente degli anni passati, calata ancora di più nel territorio e nel vissuto algherese. Ed è cosi che Alghero ha fatto un salto nella storia con l’appuntamento più atteso dagli appassionati del genere di questo Natale.

Dopo la serata al museo Manno dedicata alla calligrafia e allo studio grafologico delle lettere di Efisio Manno al fratello Giuseppe, personaggi assai noti di metà ottocento, l’evento è entrato nel vivo accompagnando il pubblico in una vera e propria macchina del tempo. Sabato pomeriggio i ballerini e i figuranti in abito storico risorgimentale, hanno passeggiato per il centro cittadino, intrattenendosi con i passanti e lasciandosi immortalare in scatti senza tempo. Un programma di promenade  e sfilate che ha lasciato spazio all’improvvisazione: in piazza Civica, i musicisti che suonavano dai balconi, alla vista dei figuranti hanno intonato un waltzer al quale non hanno saputo resistere.

Un’esibizione fuori programma che ha scaldato il cuore della città vecchia e ha incantato il pubblico. La serata di sabato, si è poi conclusa con l’appuntamento al ristorante La Lepanto, dove si sono uniti al parterre, i cittadini algheresi che hanno voluto calarsi nella parte e vivere insieme ai figuranti una tipica cena ottocentesca in abito storico risorgimentale. Una cena d’atmosfera da mille e una notte, la cui minuta è stata sapientemente elaborata dal gastronomo Giovanni Fancello. Piatti in realtà legati alla tradizione ma ancora una volta rivisitati in chiave algherese, come il baccalà alla marinara e il menjar blanc. Domenica ancora una volta sono i balli dell’ottocento a suscitare la curiosità degli appassionati del genere storico e di tutto il pubblico presente. 

Questa volta teatro della serata a suon di waltzer, mazurca, quadriglia, landler, polka francese è stato il meraviglioso chiostro di San Francesco, che per l’occasione ha accolto centinaia di persone. Dopo una promenade tra le vie del centro i ballerini si sono avviati verso chiostro per il Gran ballo di Natale. Tra il pubblico, persino una centenaria algherese, in prima fila, che non ha voluto perdersi il sogno danzante dei ballerini della scuola 8cento di Bologna, magistralmente condotti dalla direttrice artistica Alessia Branchi. I ballerini arrivano da Bologna e fanno tutti parte dell’ 8cento APS, un’associazione di promozione sociale, che si occupa della diffusione della danza di tradizione sociale. Accanto a loro, i ballerini algheresi che fanno parte dell’associazione Itinerari nel tempo che per tutta la giornata di domenica hanno provato senza sosta il programma danzante e hanno regalato al pubblico una “mis en scene” teatrale molto suggestiva. A fine serata il pubblico stesso è stato coinvolto nelle danze, dove dame e cavalieri hanno letteralmente preso per mano i presenti e li hanno guidati in un waltzer. Di grande effetto il ballo finale con le candele, in un contesto davvero unico, nell’abbraccio solenne del chiostro.

“Ringrazio sentitamente- ha sottolineato il presidente Andrea Sini- tutte le persone che anche quest’anno sono riuscite insieme a me e all’Associazione Itinerari nel tempo a ricreare quella magia che anche gli anni scorsi aveva contagiato la città di Alghero. Il pubblico algherese ci ha seguiti con grande entusiasmo, questo sarà il motore che anche l’anno prossimo ci porterà a lavorare insieme per mettere a punto la quarta edizione del l’800. Ringraziamenti doverosi ai nostri partner : la scuola 8cento di Bologna, il museo Casa Manno, la Companyia Teatral El Telò; ma sopratutto a chi ha creduto nel nostro lavoro come la Camera di Commercio che ha cofinanziato l’evento, la Fondazione Alghero e il comune di Alghero che lo ha patrocinato. Gli sponsor, gli amici, gli appassionati, hanno fatto parte di una grande squadra che sta già lavorando per il 2020. Non sveliamo nulla, seguiteci su facebook e sul nostro sito www.800evocazione-rievocazione.it ”.

Eventi Cap d’Any, grande riscontro nel weekend

ALGHERO – Grande riscontro nel weekend per gli appuntamenti del Cap d’Any de l’Alguer predisposti dalla Fondazione Alghero e dall’Assessorato al Turismo. Tutti col naso all’insù per seguire la rassegna musicale itinerante che ha visto gli artisti esibirsi dai balconi delle abitazioni del centro città. La manifestazione, ideata e curata dal maestro Raimondo Dore, e coordinata dalla Rm management, ha visto esibirsi il duo Piero Dore e Piero Soggiu, Sax e chitarra (in piazza Civica), il duo Francesco Scognamillo e Matteo Scala, Sax e chitarra (balconi Allianz fronte Torre Porta Terra) il noto trombettista Andrea Piu (in piazza Municipio), Il duo A+F Antonio Daga e Fabrizio Zara, Voce e chitarra (largo S. Francesco sopra Calise sport) e infine Kia (Chiara Carboni) voce e chitarra (in via Sassari fronte pasticceria Ciro). “I concerti sospesi” proseguono per tutti i sabati e le domeniche sino al 29 dicembre, dalle 18.00 alle 20.00″. 

Notevole apprezzamento anche per l’iniziativa l’800 ad Alghero con la passeggiata dei figuranti in abito storico (ballerini della scuola 8cento di Bologna) che hanno sfilato per le vie cittadine partendo da piazza Sulis.  La “promenade” è stata seguita da un folto pubblico fino alle 20.30 quando poi è iniziata la cena d’atmosfera al ristorante La Lepanto. L’evento si è chiuso ieri col gran ballo di Natale che ha visto tanti curiosi seguire lo spettacolo nel chiostro di San Francesco. 

Un fine settimana davvero incredibile per il Villaggio di Natale nella Torre di Sulis illuminata da uno straordinario mapping. In tre giorni ha accolto oltre 2.600 persone tra bambini e adulti provenienti da tutta la Sardegna. Famiglie che hanno sfidato il vento e il freddo per incontrare la magia di Santa Klaus. Si avvicina sempre di più il Natale e la fine dell’anno e nel fine settimana che arriva possiamo già segnalare il concerto tributo ai Beatles, coi Vaghi (giovedi 19), e anche il “Natale in Musica” del Maestro Ivaldi (mercoledi 18) entrambi al Teatro Civico e domenica 22 dicembre la focaccia di Babbo Natale al mercato ortofrutta con sempre l’ottimo “contorno” musicale di Musica dai Balconi.

Nella foto la file di famiglie al Villaggio di Babbo Natale

L’800, vita algherese e fratelli Manno

ALGHERO – “L’800” apre la terza edizione al museo Casa Manno, ancora una volta, nel cuore del centro storico algherese. Un tuffo nella storia attraverso le lettere inedite scritte da Efisio Manno, canonico alla cattedrale di Alghero al fratello Giuseppe Manno, storico intellettuale, alto magistrato,  presidente della corte di cassazione e presidente del senato.

L’Associazione “Itinerari nel tempo”, che ha dato i natali alla manifestazione “l’800”, ha voluto aprire la tre giorni di eventi con questo importante momento culturale, dedicato ad una figura molto cara agli algheresi. Nella sala conferenze del museo, dopo i saluti del presidente Andrea Sini, l’introduzione storica del padrone di casa il direttore Mauro Porcu, e la lettura di due manoscritti inediti di Efisio Manno ad opera della compagnia teatrale El Telò, è iniziata la presentazione dello studio delle lettere di Efisio Manno. La grafologa Elisa Peddis, ha raccontato il lavoro a quattro mani eseguito insieme al dott. Porcu, sulle lettere dei fratelli Manno, approfondendo da un lato quelle che sono le caratteristiche della calligrafia nell’800 e le sue evoluzioni, dall’altro ha incuriosito il pubblico con alcune notizie inedite che raccontano uno spaccato della vita quotidiana ad Alghero negli anni a cavallo di metà secolo.

Si tratta di lettere private, una nel 1859 e un’altra nel 1864, quando Giuseppe Manno si trovava a Torino e il fratello Efisio, ad Alghero. Queste lettere svelano il legame che esisteva tra i fratelli, ma dall’altro fornisce l’ accesso a notizie molto importanti del momento storico in cui essi hanno vissuto. Si fa infatti riferimento a diversi personaggi agheresi, la cui nomea era stata tramandata negli anni: il vescovo Arduino che esercitò tra il 1843 e il 1863 e la vedova Piccinelli.

“E’ stato un bel lavoro di traduzione- spiega la dottoressa Peddis- che da un lato si riferisce  alla calligrafia, dall’altro tratta invece un lavoro essenzialmente grafologico, dal quale trapelano le attitudini, le caratteristiche del soggetto scrivente. Una chiave di lettura originale che vuole far luce sul significato intrinseco della lettera ma anche i significati nascosti che sono raccontati dalla scrittura.” “Queste lettere- sottolinea invece il direttore del museo Mauro Porcu- conservano il lato umano dei fratelli Manno, e ci restituiscono spaccati di vita molto interessanti, alcuni davvero inediti. Grazie a questo lavoro possiamo fare in modo che alcune vicende della storia algherese non restino custodite in una teca polverosa ma vengano raccontate, attualizzate e conosciute da tutti”.  

Gli eventi proseguono questa sera con i figuranti in abito storico ( ballerini della scuola 8cento di Bologna) che sfileranno per le vie cittadine partendo da piazza Sulis alle 19 30. La promenade potrà essere seguita dal pubblico fino alle 20 30 quando inizierà la cena d’atmosfera in programma al ristorante La Lepanto.  L’evento prosegue domenica con una seconda sfilata in abito storico che aprirà il gran ballo di Natale al chiostro di San Francesco. Per i dettagli dell’evento si può consultare la pagina facebook di “Itinerari nel tempo” o il sito www.800evocazione-rievocazione.it

Cap d’Any, riapre la casa di Babbo Natale

ALGHERO – Riapre sabato (domani) mattina alle 11,00 la magica casa di Babbo Natale nella splendida Torre Sulis addobbata da un fantastico mapping natalizio. Le famiglie potranno visitarla accompagnate dagli Elfi per scoprire gli ambienti nei quali vive il simpatico vecchietto che quest’anno ha scelto Alghero per preparare i regali dei bambini di tutto il mondo. Insieme alla visita della casa, dove il vero Babbo Natale li attende, potranno fare un tour sul famoso trenino Polar Express.

E poi tante altre sorprese! All’Info Elfo si potrà richiedere la mappa del gioco “Alla ricerca della magia del Natale” che consentirà di ottenere un simpatico omaggio ai bambini che supereranno le prove richieste. E poi a partire da Domenica prendono il via le performance artistiche per il centro storico da parte delle scuole di danza cittadine. Il programma completo del Villaggio Di Natale è a disposizione presso l’Info Elfo a lato della Torre Sulis e nella pagina Facebook “Il villaggio di Natale ad Alghero”, oltre che nella pagina facebook e sito di Alghero Turismo (Cap d’Any de l’Alguer)

Burp, Musica ex Machina al Teatro Civico

ALGHERO – Il viaggio fantastico di FestivAlguer 2019intorno aUn mondo, nessuno, centomilasi chiude con la musica, il fumetto e una dissacrante rilettura per immagini, suoni e parole degli stereotipi e delle manie di una realtà in cui la comunicazione amplifica il caos. Il Festival internazionale di arti performativeallestito da ExPopAlgheroper ladirezione artistica di Valeria Ciabattonichiude i battenti sabato 14 dicembrecon Burp, la performance sonora e visuale dei Musica ex Machinacol disegnatore Piercarlo CarellaAlle 21al teatro Civico di Algherosalgono sul palco Francesco Bachisalla tromba,Guido Coraddual pianoforteMauro Sannaal basso elettricoSimone Seddaalla batteria. Burpmiscela musica, arte e riflessione attraverso uno sguardo ironico e a tratti sarcastico. Il titolo dell’album rimanda a Morte accidentale di un anarchico, commedia degli anni Settanta di Dario Fo, dove un borghese benpensante “digerisce” in un momento tutte le notizie della giornata per le quali si è indignato leggendo un quotidiano.

«Una visione cinica che viene ribaltata sul mondo del web, dove in pochi click si possono “ingurgitare” innumerevoli notizie, tra drammi reali e “fake news”, passate in una sorta di frullatore mediatico che omogeneizza il tutto», come spiegano i protagonisti dell’ultimo atto della perlustrazione alla scoperta di mondi minuscoli, onirici, sensoriali, emozionali, invisibili, apparenti che FestivAlguer ha messo in scena dallo scorso 4 dicembre tra la Torre di San Giovanni, il vecchio mercato della frutta e il teatro, mettendo al centro gli spettatori e rendendoli protagonisti di performance in cui sono costantemente stimolati e portati all’interazione con gli artisti in scena.

FestivAlguer è supportato dal Comune di Alghero col sostegno della Fondazione Alghero. All’interno di un programma denso e vario, che si propone di coinvolgere un pubblico eterogeneo per età e per attitudini, hanno trovato spazio mondi paralleli attraverso cui l’immaginazione rilegge la realtà, la rielabora e offre una singolare visione prospettica sulla contemporaneità. Attraverso il teatro, la musica, l’arte figurativa, la poesia, il linguaggio del corpo e i sensi – dal tatto al gusto – Alghero ha avuto l’opportunità di sondare le molteplici dimensioni di una quotidianità fatta di strati non sempre sovrapponibili e perfettamente combacianti.

Un percorso che si conclude con l’originale spettacolo proposto dai Musica ex Machinae da Piercarlo Carella, disegnatore cagliaritano che lungo il suo percorso artistico ha scelto di concentrare la sua ricerca sull’idea di «un’arte dai contenuti “umani”, che riveli e smascheri le contraddizioni presenti nella vita quotidiana e nel modo di produrre e consumare odierno».

Cap d’Any, da oggi al weekend eventi per tutti

ALGHERO – Continuano gli appuntamenti del Cap d’Any de l’Alguer definiti dalla Fondazione Alghero e dell’Assessorato al Turismo. Dopo il successo dell’accensione del sempre più apprezzato Albero di Natale in Piazza Porta Terra, il calendario offre sempre qualcosa di interessante per tutti. A partire da oggi, dalle 15 alle 18, con il laboratorio teatrale “Lingua Artificiale” a cura di Monica Serra dentro il cartellone del Festivalguer alla Torre di San Giovanni con l’esito finale della straordinaria performance che si terrà nella giornata di domani sempre nella medesima location, ma alle 20.30. L’organizzazione è a cura di dell’associazione Expop Teatro.

Domani, venerdì 13, diversi momenti canori con il concerto di “Voci bianche” del Coro Polifonico Algherese nel Centro Residenziale Anziani a Fertilia dalle 15.30 alle 20.30, mentre alle 17, a cura dell’Associazione Culturale Panta Rei, nella Sala Conferenze de Lo Quarter, ci sarà lo spettacolo “Rondalles i cancons de Nadal” con la partecipazione del Mini Coro Panta Rei formato dagli alunni della Scuola Primaria del Plesso di S. Agostino (Ist. Comprensivo n.3).  Alle 19.00, nello splendido scenario della Casa Museo Manno verranno illustrate le curiosità del progetto “Calligrafia: metodi e modelli attraverso le lettere di personaggi algherese: Giuseppe e Efisio Manno”, evento inserito nell’iniziativa “l’800 ad Alghero” curata dall’associazione Itinerari nel Tempo. Chiude la giornata la “performance rituale” di Monica Serra, sempre per Festivalguer, “Oralità Pastorale” dalle 19.00 alla Torre di San Giovanni. 

Sabato 14 si apre dal pomeriggio con il Villaggio dei Babbo Natale, a cura del Ccn Sant’Agostino, nell’area parcheggio di via Marconi. Dalle 18, in programma diverse iniziative a partire dall’avvio di Musica dai Balconi con i brani e le sonorità proposte dai musicisti Piero Dore, Piero Soggiu, Francesco Scognamillo, Matteo Scala, Andrea Piu, Fabrizio Zara, Antonio Daga e Chiara Carboni che in contemporanea inonderanno di ottima musica le piazze Porta Terra, Civica, Municipio e Largo San Francesco. Tutto questo fino alle 20.30. Mentre, facendo un passo indietro, sempre dalle 18, presso la Sala Mosaico (Museo Archeologico, ingresso via Carlo Alberto 72), verranno presentati i risultati a conclusione dei recenti lavori di restauro del “Nuraghe Palmavera” da parte del Comune di Alghero con la Fondazione Alghero. Allo stesso orario ma nella sala conferenze de Lo Quarter e della Chiesa Santissimo Nome di Gesù si terranno due concerti: il primo Veus e Boghes a cura dell’associazione Companya del Corall e l’altra, Cants de Llum, Cants de Nadal dell’associazione Canora Nova Alguer. Sempre alle 18 nell’area parcheggio di via Marconi prenderà forma l’esibizione coreografica “Kangoo Jumps”. Mezz’ora dopo si dipanerà nelle vie del Centro Storico la “Passeggiata in abito storico a cura degli Itinerari nel Tempo a cui seguirà la cena risorgimentale in stile pieno ‘800 presso il Ristorante La Lepanto (su prenotazione). La giornata di sabato si chiude con l’atteso spettacolo teatrale e musicale Burp con il live dei Musica ex-Machina che si esibiranno al Teatro Civico dalle ore 20.30. Anche questo appuntamento è a cura dell’associazione Expop Teatro.

Domenica 15 di mattina, dalle 10.30 alle 12.30, nella Palestra in via Grandi (istituto via Biasi), ci sarà spazio per “Giochiamo con i colori”, laboratorio di arte per adulti ispirato ai libri di Hervè Tullet. Allo stesso orario, ma nel centro storico, il “secondo atto” di “Musica dai Balconi” che si svolgerà nelle medesime location e con gli stessi artisti, poi ancora “Cants de Llum” nella Chiesa della Mercede e a seguire, alle 19.30, una nuova passeggiata nel Centro Storico in stile ‘800 che si chiuderà nel Chiostro di San Francesco dove avrà luogo il “Gran Ballo di Natale”, ovviamente in abiti storici. Il ricco weekend si chiude con “Le Sommelier” di e con Alessandro Vallin e Stefano Locati, spettacolo che inaugura la stagione di prosa targata Cedac. Lo spettacolo è previsto alle ore 21.00 al Teatro Civico. 

Nella foto la performance di Monica Serra


Alghero, da sabato “Musica dai Balconi”

ALGHERO – “In occasione delle manifestazioni Natalizie organizzate dalla Fondazione Alghero (Meta) ed inserite nella programmazione Natalizia del Cap d’Any; ecco un altro appuntamento che ci accompagnerà sino a fine dicembre: parte sabato 14 dicembre “Musica dai balconi”; la rassegna musicale itinerante che vedrà gli artisti esibirsi dai balconi delle abitazioni, come su un palcoscenico, con sotto il pubblico che assisterà con il naso all’insù”. E’ la RM Management ad informare sull’iniziativa che è sempre più apprezzata e che si svolge in alcuni dei più bei posti del centro città.

“Merito del successo delle edizioni passate anche in questo caso le performance artistiche sapranno accontentare i palati più esigenti con un repertorio vario e sorprendente di musiche internazionali, dal mondo, dalla tradizione popolare e dal tema natalizio. La direzione artistica anche quest’anno è affidata al maestro Raimondo Dore, e sarà coordinata da Rm management con la quale esiste una felice collaborazione consolidata da anni che funziona bene. Dai vari terrazzi del centro storico si esibiranno artisti talentuosi dal curriculum importante che allieteranno le vie dello shopping Natalizio in città. I concerti ‘sospesi’ proseguono per tutti i sabati e le domeniche dal 14 sino la 29 dicembre, dalle 18.00 alle 20.00″.

Artisti. “Con il duo Piero Dore e Piero Soggiu; Sax e chitarra (in piazza Civica), il duo Francesco Scognamillo e Matteo Scala; Sax e chitarra (balconi Allianz fronte Torre Porta Terra) il noto trombettista Andrea Piu (in piazza Municipio), Il duo A+F Antonio Daga e Fabrizio Zara; Voce e chitarra (largo S. Francesco sopra Calise sport), ed infine Kia (Chiara Carboni) voce e chitarra (in via Sassari fronte pasticceria Ciro)”.

Nella foto Piero Dore nella scorsa edizione della manifestazione

L’Agua ad Alghero riapre le danze

ALGHERO – Arriva l’inverno e anche ad Alghero è tempo di danze. Riparte la programmazione dell’unica discoteca al centro. L’Agua de Mar, fresco di rinnovamento e reduce di una fantastica stagione estiva riapre per l’inverno, è pronto a dare smalto all’offerta notturna della Riviera del Corallo. Con l’inaugurazione di questo sabato che prevede un inizio serata latino americano con Espacio Salsero del maestro Diego Nieddu, la notte poi continua sulle note del vocalist/dj Producer “The Jackal” che presenterà in anteprima il suo ultimo disco; nuovi spazi esterni, tante novità e il solito format Agua ben collaudato con ingresso libero al ballo. Inoltre ci sono grandi preparativi anche per il Capodanno che è oramai alle porte. 

“La nuova Giunta ci ha dato pieno appoggio, per la prima volta in tanti anni siamo riusciti a far chiudere la strada il giorno di Capodanno, cosi da dare maggiore sicurezza a tutti i ragazzi che sceglieranno il Lungomare Dante come location per trascorrere l’ultima notte dell’anno; il Comitato è a stretto contatto con assessori e consiglieri per presentare un calendario di eventi interessante, una forza sinergica tra le imprese del quartiere per ridare lustro alla passeggiata storica e a tutta la nostra città con una programmazione di spessore”. Queste le parole di Claudio Cassitta, proprietario dell’immobile che ospita la discoteca Agua e presidente del Comitato Dante che raggruppa tutte le imprese della zona.

Cap d’Any: danza, video e suono alla Torre di San Giovanni

ALGHERO – A FestivAlguer diventano protagoniste la voce e la sua dimensione fisica. La diciassettesima edizione del Festival internazionale di arti performative, che ha aperto i battenti dal 5 dicembre e andrà avanti sino al 14 dicembre, continua la sua esplorazione intorno a Un mondo, nessuno, centomila– come recita la trama scritta per ExPopTeatro dalla direttrice artistica Valeria Ciabattoni– in compagnia di Monica Serra. Attrice, vocalist e performer sarda, protagonista di numerose produzioni, progetti teatrali e performance di teatro e suono con diverse compagnie e gruppi teatrali, dall’11 al 13 dicembre l’artista nativa di Lunamatrona sarà protagonista assoluta nella Torre di San Giovanni di tre sorprendenti appuntamenti tra danza, video e suono.

L’11 e il12 dicembre dalle15 alle18 andrà in scenaLingua artificiale, laboratorio e residenza di teatro su corpo e voce, a cura di Micro Fratture Teatro. È parte integrante di Rizoma, progetto di pratica teatrale nato per creare una piattaforma stabile di confronto e divulgazione delle differenti pratiche artistiche, per ripensare il teatro come fucina di creazione artistica basata sull’incontro, sulla relazione e sul dialogo. Il laboratorio è un percorso di studio indirizzato alla ricerca e alla sperimentazione sulla fisicità della voce nell’atto recitativo. Il workshop intensivo prevede due incontri di tre ore ciascuno e si rivolge a chi è interessato alla pratica dell’arte teatrale e alle ricadute performative della recitazione, purché over 16. Il percorso si conclude con l’esito scenico della residenza: l’appuntamento è fissato per il 12 dicembrealle 20.30nella Torre di San Giovanni. Sarà un’azione performativacorale, aperta al pubblico e gratuita, un momento di condivisione finale dei materiali scenici prodotti nel workshop.

Monica Serra sarà ancora in scena per FestivAlguer il13 dicembre alle19.30 nellaTorre di San Giovanni con Oralità Pastorale n°2 – Perfomance rituale, di cui è autrice. Partendo dall’esigenza di studiare il linguaggio verbale in ambito artistico, il progetto articola la sua proposta attraverso la raccolta di materiali audio sul paesaggio sonoro riguardanti la vocalizzazione utilizzata dall’uomo-pastore con le greggi come conseguenza di una ricerca teatrale che mira alla scarnificazione verbale: fonemi, fischi, schiocchi di richiamo del bestiame, all’interno di una comunicazione primaria ed essenziale nella sua complessità, scandita da sonorità e ritmi, lunghi silenzi e pause e poi gli spostamenti durante la transumanza. Nato nel 2013 come progetto itinerante, è il frutto di tre registrazioni in Sardegna – in tre territori differenti fra loro per specifiche morfologiche – e una nel Parco nazionale d’Abruzzo. Il risultato è una performance inusuale, che ha incantato contesti differenti, tra festival di teatro e di performing arts, e si è svolta in piazze, cortili privati, siti archeologici, spazi al chiuso convenzionali e non.L’ingressoè libero.