Rugby, l’Amatori stravince il derby

ALGHERO – Una vittoria importante e che rappresenta tanto. Non solo per averla ottenuta nel derby di ritorno in casa del Capoterra, da sempre campo difficile nel quale passare, ma soprattutto per la classifica. Con il risultato di 15-37 l’Amatori Rugby Alghero riesce ad ottenere 5 punti preziosissimi e continua a inseguire il suo obiettivo stagionale.

In una delle partite più significative, che rappresenta la sfida delle due realtà isolane della palla ovale, l’Alghero dimostra di meritare la posizione che occupa e con i punti guadagnati oggi sale a quota 78, sempre al secondo posto dietro alla confermata capolista Cus Milano, vittoriosa anch’essa con Sondrio(63-24), con 80 punti. Invariate anche le due posizioni di Biella e Monferrato.

Per la cronaca, si è partiti subito forte con 6 punti messi a segno nei primi 4’, tre per parte, rispettivsmente con Anversa(Aho) e Aru(Cap). Nei primi 40’ solo francesio andrà a tabellino per una meta messa a segno al 27’ che farà chiudere la prima frazione in vantaggio agli algheresi per 3-8.

Al rientro in campo gli ospiti continuano a spingere e nel giro di otto minuti, dal 4’ al 12’, si ripetono in meta con Ceglia e Armani, quest’ultima trasformata dal 10 algherese, per il momentaneo 3-20. Il Capoterra non molla e accorcia le distanze al 25’ grazie ai 5 punti di una meta firmata da Poloni(8-20). Due minuti dopo risponde Armani con una meta seguito da un piazzato di Anversa che fanno salire il punteggio sull’8-30. A tre minuti dalla fine il Capoterra realizza una meta con Sangiorgi che Aru trasforma (15-30). Al 41’ c’è tempo anche per l’ultima meta algherese con Salaris e la trasformazione di Anversa, per il definitivo 15-37.

“Un successo importante, ottenuto in una delle gare più sentite della stagione. Vincere sul campo di viale Trento rappresenta per noi motivo di orgoglio. E’ il vice presidente Pesapane, presente a Capoterra, a parlare a fine gara, a nome di tutta la società. “Proseguiamo ad inseguire il nostro obiettivo. La nostra volontà è quella di riportare l’Alghero di nuovo in serie A e ci crederemo fino alla fine. Intanto complimenti all’Alghero e onore agli avversari”.

AMARTORI RUGBY CAPOTERRA – AMATORI RUGBY ALGHERO 15-37(0-5)

AMATORI RUGBY CAPOTERRA – 14 Aru, 15 Santillo, 13 Baire(37’st Loddo), 12 Garau, 11 Stara(30’st Bousmina), 10 Baire A., 9 Villagra, 8 Busser, 7 Sainas, 6 Thioye, 5 Lupi, 4 Peddio, 3 Poloni(32’st Uccheddu), 2 Sangiorgi, 1 Carrone;

A disp. : 16 Uccheddu, 17 Geraci, 18 Garau, 19 Greco, 21 Ambus, 20 Loddo, 22 Bousmina.

Allenatore Lisandro VILLAGRA

AMATORI RUGBY ALGHERO – 15 Bortolussi, 14 Francesio(35’st Delrio), 13 sERRA, 12 de Jager, 11 Pesapane(30’st Sanciu), 10 Anversa, 9 Armani, 8 Fernandez, 7 Fall(35’st Daga), 6 Ceglia, 5 tevdoradze, 4 Paco, 3 Micheletti(35’st Ilie), 2 Spirito, 1 Salaris;

A disp.: 16 Ilie, 17 Paddeu, 18 Daga, 24 Bonetti, 20 Delrio, 21 Peana, 22 Sanciu.

Allenatore Marco ANVERSA

MARCATORI – PT 2’cp Anversa(0-3); 4’cp Aru(3-3); 27’ M Francesio(3-8);
ST – 4’ M Ceglia(3-13); 12’ M Armani tr anversa(3-20); 25’ M Poloni(8-20); 27’ M Armani(8-27); 32’cp Anversa(8-30); 37’ M Sangiorgi Tr Aru(15-30); 41’ M Salaris tr Anversa(15-37);

Declino Nord-Ovest per guerre Pd

SASSARI – “I war games che hanno affossato la Provincia di Sassari stanno arrivando all’epilogo”. Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni del sindaco di Sassari Sanna che ha definitivamente svelato lo scenario di un centrosinistra sassarese attento solo alle poltrone e al potere. Secondo l’ex sindaco di Alghero questi giochi di guerra hanno determinato in questi ultimi quattro anni il tracollo politico, sociale ed economico dell’intero nord ovest della Sardegna e l’avanzata delle orde populiste.

“Litigano quotidianamente per poltrone ed incarichi. E lo fanno utilizzando come clave le loro cariche pubbliche di sindaco, consigliere regionale e presidenze di enti e finanziarie. Mai una parola su progetti e azioni politiche a favore di un territorio che affonda ogni giorno di più -denuncia Tedde-. La conquista di presidenze, direzioni generali e poltrone variamente definite sono gli unici temi che li impegnano. A Sassari come ad Alghero i contenuti della loro azione politica sono confinati all’interno del quadro della cinica conquista del potere a qualsiasi costo. Per chi ancora avesse qualche dubbio ecco spiegati le cause e i motivi della negazione della Città Metropolitana a Sassari, del tracollo della sanità del Sassarese, della svendita della società di gestione dell’aeroporto di Alghero e della perdita di 350 mila passeggeri e della vendita al buio delle aziende agricole Surigheddu e Mauntanas, solo per citare alcuni dei fatti più significativi della “caporetto” della Provincia di Sassari.”

Secondo il consigliere regionale, mentre prosegue la rissa perenne fra le fazioni, il centro sinistra in Consiglio Regionale segue supinamente le indicazioni di un Presidente della Regione sempre più attento alle sirene cagliaritane e distratto rispetto alle esigenze del nord ovest della Sardegna che soffre come non mai l’incapacità della politica e di tutta la classe dirigente di pensare ai bisogni delle comunità.

“Occorre una forte reazione della politica più attenta alla tutela del bene pubblico. E un risveglio delle coscienze di tutta la classe dirigente della Provincia. Sindacati, rappresentanze delle categorie produttive, il mondo culturale e le associazioni debbono uscire da questo stato di sopore, assumere con coraggio il ruolo di protagonisti -chiude Tedde- ed emarginare questa politica decadente che pensa solo alla perpetuazione del potere di pochi a discapito del pubblico interesse.”

Nella foto l’onorevole Tedde in un incontro di Fi Sardegna ad Ozieri

S.I.

Pds: Tanchis segretario. Gelo Psd’Az

ALGHERO – Congresso Pds, Tanchis segretario. Nuove alleanze? GelIn un periodo in cui spesso e da più parti si anela ad un ritorno ai buoni riti della Politica, non può che far piacere che un partito chiami a raccolta sostenitori e iscritti per la realizzazione del suo congresso. E tale, apparente superato modus-operandi, ma che è invece linfa vitale per la Politica, è stato battezzato da un buona partecipazione di persone tra cui molti giovani e donne. Sicuramente un buon segnale per il Partito dei Sardi che, ieri, alla presenza del suo leader regionale, già assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Pigliaru (dove ha preso il suo posto Balzarini, sempre di indicazione Pds), ha eletto ad acclamazione, ovvero senza arrivare al voto tra liste, il suo direttivo. Partendo dal segretario cittadino, Gavino Tanchis, è composto da Elisabetta Boglioli, Maria Ausilia Loddo, Luca Farris, Michele Martinelli, Antonio Derriu, Angelo Salis, Raffaele (Lelle) Caria, Giuseppe Nughes, Rosanna Spano e Raffaele Cherchi.

Presenti al congresso di ieri il sindaco Mario Bruno e i consiglieri di maggioranza di centrosinistra Giuseppe Fadda, Franca Carta, Pietro Sartore, l’assessore Ornella Piras e il segretario del Pd Mario Salis. Per le opposizioni presenti Maria Grazia Salaris, consigliere comunale dell’Ncd, l’ex-assessore Alberto Bamonti, il vice-coordinatore dei Riformatori Sardi, Pierpaolo Carta, il segretario dell’Upc. Gianni Cherchi e il leader cittadino del Psd’Az, Tore Pintus. Ed è stato proprio il rappresentante dei Quattro Mori a “gelare” Maninchedda e gli altri quando ha sottolineato che “per fare una nuova alleanza, una convergenza su Alghero e Sardegna, occorre prima prendere le distanze in maniera netta e ufficiale dalle attuali maggioranze di centrosinistre che sostengono Pigliaru e Bruno”.

Un passaggio, non indolore, che, a Cagliari, si sta già compiendo (il Pds non partecipa alle riunioni di maggioranza), e non è escluso che si sviluppi anche nella Riviera del Corallo. D’altra parte sarebbe piuttosto complicato per degli eventuali alleati sostenere un’aggregazione o addirittura dei candidati per ruoli apicali con chi continua a governare “mano nella mano” con potenziali avversari politici.

Nella foto il congrssso

S.I.

Rugby, grande attesa per il derby

ALGHERO – Domani è il giorno del derby di Sardegna. Alle 15.30 sul campo di viale Trento si sfideranno Amatori Rugby Capoterra e Amatori Rugby Alghero. Il confronto, valido come 19^giornata(8^ del girone di ritorno), arriva in un momento del campionato molto delicato per gli algheresi che sono secondi in classifica e inseguono il Cus Milano, distante soli due punti, ma che allo stesso tempo si devono guardare le spalle da Monferrato e Biella, rispettivamente lontani 1 e 2 punti.

Di fronte si troveranno una formazione, il Capoterra, protagonista di un buon girone di ritorno con molti risultati positivi che le hanno consentito di attestarsi, attualmente, al quinto posto. Ma nonostante la classifica, il derby rappresenta una gara a sé. Un evento di seguito dalla Sardegna ovale che è rappresentata da ben due squadre a livello nazionale e che quando si incontrano danno vita ad un vero spettacolo sportivo.

Saranno 80’ di battaglia sul campo per acquisire il bottino in palio. Solo per la cronaca, fino ad ora l’Amatori rugby Alghero ha vinto 16 gare e ne ha perse 3 per un totale di 73 punti. Mentre la formazione del capo di sotto ha ottenuto 10 vittorie, un pareggio e 7 sconfitte, mettendo in cascina 53 punti. All’andata era finita con la vittoria dell’Alghero per 11-6. Ma i catalani sanno che andare a vincere a Capoterra non è cosa facile, tutt’altro. Sarà davvero una gara affascinante.

Nella foto il derby andata nel campo di Maria Pia

S.I.

Allarme acqua: piove, ma non basta

ALGHERO – Nonostante le recenti e abbondanti piogge, l’acqua per uso domestico è già razionalizzata. Siamo appena ad Aprile eppure tale misura pare ineludibile. Ciò vista una perdurante carenza di materia prima. I rovesci di queste settimane sono sicuramente serviti a riempire i bacini ma, quanto pare, non abbastanza per far decidere agli enti preposti, in primis Abbanoa, di poter garantire il tanto conclamato “bene comune” acqua durante tutte le ore della giornata. Ed è cosi che abitazioni e soprattutto attività si trovano a dover fare i conti con i rubinetti a secco già dall’ora di cena. Tra le 21 e le 21.30, ad Alghero, arriva lo stop. Non in tutta la città, ma in diverse zone, compreso il centro storico dove insistono diversi ristoranti e bar che si trovano costretti, oltre le altre diffuse difficoltà, a dover affrontare anche questo problema.

Eppure, come dicevamo, in questi giorni ha piovuto, eppure tanto. Ma, la questione, com’è noto, è molto complicata. A partire da una mancata, e conclamata, certificazione del limite di contenimento da parte dei bacini. Inoltre ci sono le solite e annose differenze di vedute, per non dire vere e proprie divergenze tra i tanti enti che si occupano del tema. Per finire con l’aspetto più fastidioso e perfino assurdo: le perdite. E’ arcinoto e più volte denunciato che le tubature gestite da Abbanoa, anche per problemi ereditati da decenni di pessime gestioni del settore, sono spesso ridotte ai minimi termini. Certo l’ente regionale che gestisce il servizio idrico, visto anche l’ammontare di quattrini a disposizione dovrebbe mettere mano una volta per tutte al problema e riqualificare i punti cui la rete ha delle falle.

Infine, restando sul tema, pare che gli uffici di via Vittorio Emanuale di Abbanoa potrebbe essere chiusi e trasferiti a Sassari. Una “ciliegina sulla torta” rispetto ad un servizio che invece necessita di maggiore prossimità rispetto ai cittadini e alle loro, quasi quotidiane, problematiche. Dunque, non solo chiudere il presidio di Alghero sarebbe sbagliato, ma è importante che venga potenziato cosi come è impellente una maggiore attenzione rispetto alle esigenze della cittadinanza riguardo l’essenziale e primario servizio idrico.

S.I.

Motori bollenti, Slalom ad Arbus

ARBUS – Questo weekend è tempo di motori. Seconda prova del campionato regionale e per il Trofeo Aido Slalom, arriva lo “Slalom di Arbus tra Dune e Miniere”. La gara è organizzata dall’Aci Cagliari, in collaborazione dell’Arbus Racing Team col patrocinio del Comune di Arbus. In lizza per la vittoria ci sono le potenti Formula Gloria guidate da Alberto Manca (che ha vinto nel primo slalom della stagione e Dorgali), Enrico Piu e Fabrizio Magliona. Tra i più veloci anche Dario Mannoni e Carlo Palla le cui monoposto sono sempre al vertice. L’appuntamento è oggi (sabato) alle 15.00 per le verifiche in via della Pineta ad Arbus. Domani (domenica) la gara partirà alle ore 10. Intanto il prossimo fine settima ci sarà lo Slalom di Villanova Monteleone che vedrà alcuni cambiamenti (in meglio) della pista e poi la solita straordinaria accoglienza e organizzazione del comune montano e del team Alghero Corse.

Nella foto un Osella ad Arbus

S.I.

Droga e soldi falsi: due arresti

SASSARI – Nella giornata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sassari hanno tratto in arresto due Sassaresi, A.M., classe ’82 e P.G., classe ’85, ritenuti responsabili dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di banconote falsificate e detenzione abusiva di cartucce.

Nel tardo pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Operativo hanno eseguito una minuziosa perquisizione nell’appartamento di A.M., che ha consentito ai militari di rinvenire e sequestrare un vero e proprio campionario di sostanze stupefacenti di diverso tipo: 30 grammi di marijuana, 12 grammi di cocaina, 6 pasticche di suboxone (un farmaco a base di oppioidi), 85 grammi circa di sostanza utilizzata per il taglio di altre sostanze stupefacenti, oltre a tre bilancini elettronici di precisione e 150 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. Nel corso del controllo venivano anche individuate 15 banconote da euro 20 falsificate, riportanti tutte lo stesso numero di matricola.

Infine, oltre allo stupefacente ed alle banconote false, si rinvenivano anche due cartucce per pistola,
calibro 6,35, detenute abusivamente. Per i due Sassaresi scattavano le manette, dopo di che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, venivano tradotti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza in rito direttissimo. Nella mattinata odierna, per i due arrestati veniva disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Sassari.

Nella foto il materiale sequestrato

S.I.

Sciopero Enav, disagi limitati

ALGHERO – Nella giornata di oggi era previsto lo sciopero dei sindacati. Nonostante questa azione, sono solo quattro i voli che hanno subito ritardi per via della decisione intrapresa da Fit-Cisl e Uil-Trasporti rispetto ai lavoratori dell’Enav che operano all’aeroporto internazionale “Riviera del corallo”. Il collegamento EasyJet da Malpensa ad Alghero, previsto per le 12.15, decollerà alle 16.50 e ripartirà alla volta dello scalo milanese alle 17.20. Rinviata alle 16 anche la tratta in continuità territoriale assicurata da Blue Air tra Alghero e Fiumicino, programmata per le 12.45. Ritarda anche il volo di ritorno, che sarebbe dovuto atterrare allo scalo di Nuraghe Biancu alle 15.35 e arriverà solo alle 18.30. Tutti i passeggeri saranno assistiti.

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.

Tempio, chiude Ostetricia: assurdo

CAGLIARI – «E’ allucinante che la sanità gallurese versi in questo stato, una volta a causa di politiche regionali incuranti delle peculiarità legate al territorio e alle infrastrutturazioni, un’altra a causa di note e conclamate carenze di organico come quelle che hanno portato alla chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Tempio». E quanto dichiarato dal consigliere regionale Giuseppe Fasolino a seguito della notizia della mancanza di personale di Ostetricia e Ginecologia al Paolo Dettori che ha portato alla temporanea chiusura del reparto.

«Sono pronto a scendere in piazza al fianco del Sindaco Biancareddu- afferma Fasolino – se la situazione non si sblocca nel brevissimo tempo, non si possono assicurare assunzioni e poi chiudere interi reparti perché mancano delle persone. Stiamo giocando con il diritto alla salute dei sardi. E’ ora di finirla!» «Non vorrei che venissero confermate anche le voci che vedono un depotenziamento di altri servizi per poi procedere ad una loro pronta chiusura. Per un motivo o per l’altro – conclude Fasolino – il territorio viene sempre perso in giro e mortificato, servono impegni seri, ma soprattutto serve smetterla di non programmare e continuare a mettere in campo iniziative volte a un solo obiettivo: spingere a vantaggio delle grandi strutture a discapito dei centri più piccoli, infischiandosene della loro funzione di primaria importanza per il territorio nel suo complesso».

Nella foto Fasolino

S.I.

Hotel sul mare, bando a Sassari

SASSARI – Incrementare gli insediamenti turistici nei luoghi dove sono già presenti strutture alberghiere e crearne di nuovi nelle aree che ad oggi risultano carenti di servizi. A questo punta il bando per le “Zone F4”, rivolto agli operatori economici del settore, che dovranno presentare le proposte al Comune di Sassari entro il 31 maggio 2018. I dettagli della manifestazione di interesse saranno presentati lunedì 23 aprile alle ore 18.30 nella borgata di Villa Assunta, presso la sede del Ceas Lago di Baratz (in via dei Fenicotteri 25), dal sindaco di Sassari Nicola Sanna e dell’assessore alle politiche per la pianificazione territoriale Alessandro Boiano. Gli obiettivi del bando sono quelli di estendere la visione di Sassari come città turistica oltre i confini del centro urbano, creare differenti opportunità di fruizione in fasce di territorio prevalentemente ad uso agricolo e valorizzare la bellezza naturalistica e storica del territorio della rete metropolitana.

Sono cinque le zone individuate per i nuovi insediamenti turistico-alberghieri, la fascia periurbana, che si estende cioè in prossimità del centro abitato, Platamona e Ottava, Biancareddu, Villa Assunta, l’Argentiera e Porto Palmas. Nell’incontro programmato a Villa Assunta l’amministrazione dialogherà con la cittadinanza della borgata sulle opportunità di sviluppo del territorio.

Un territorio dalla forte vocazione turistica, del quale è importante esaltare non solo le aree costiere, ma anche la ricchezza dell’entroterra. Quello perseguito dal Piano urbanistico comunale, di cui le “Zone F4” fanno parte, è un modello di sviluppo sostenibile, legato alla fruizione del territorio nel suo complesso, da articolare secondo un sistema che sia capace di mettere in relazione più realtà locali e di coinvolgere l’intera filiera e le imprese interessate, artigiane, agricole e di servizi (ristorazione, trasporti, cultura).

Le proposte pervenute al Comune saranno valutate in base alla qualità architettonica degli immobili, all’utilizzo di tecniche innovative di bioedilizia, alla rispondenza a principi di risparmio energetico ed eco-sostenibilità ambientale; dovranno essere inserite nel contesto territoriale, dialogare con le aree interne e con le reti degli itinerari archeologici e naturalistici, che riescano a coniugare componenti ambientali e storico–culturali. Saranno, ovviamente, valutati l’indotto creato e la capacità di svolgere un ruolo di traino per la crescita economica, culturale e sociale del territorio.

Nella foto la locandina della presentazione

S.I.