Policlinico, riapertura passo importante per la Sanità

SASSARI – “La riforma della sanità, il diritto alla salute, strutture efficienti e annullamento delle liste d’attesa. Il 2020 deve essere quello del cambiamento, l’anno in cui i sardi finalmente potranno ricevere  quei servizi di eccellenza che meritano”.  Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais negli scorsi giorni a Sassari a margine di un incontro sul Policlinico della città che dovrebbe essere nuovamente operativo  a metà gennaio.

 “La ripartenza della struttura – ha affermato il Presidente – è un passo importante. L’accreditamento della Regione garantisce nuovamente posti letti e sicurezza per i 110 dipendenti che verranno riassunti dal prossimo mese. La riapertura del Policlinico è la dimostrazione che sui grandi problemi, come quello sanitario, è  necessaria l’unità tra Giunta, Consiglio, sindacati e operatori del settore. Il mio apprezzamento va anche a tutti i consiglieri regionali del territorio che da mesi lavorano per scongiurare la chiusura definitiva di questo ospedale”.  

Il Presidente  si è soffermato anche sulla riforma della sanità approvata ieri dalla giunta regionale: “Ringrazio il Presidente della Regione e l’assessore Nieddu. La riforma che ripristina le otto Asl garantirà  una assistenza più capillare in tutte le zone dell’isola compresi il Sulcis Iglesiente, l’Ogliastra e  il Medio Campidano. Un provvedimento che risponde perfettamente alle richieste dei territori. Auspico – ha concluso il Presidente – che  Il provvedimento sia approvato dalla Sesta  Commissione  e poi dal Consiglio regionale nel più breve tempo possibile con la più ampia condivisione. Il diritto dei sardi alla salute deve essere una delle priorità dei prossimi mesi”

Nella foto di Sardegnagol il presidente Pais

Ponte Serra, l’iter va avanti: interventi

ALGHERO – “Siamo dalla parte dei residenti della zona dell’agro interessata dal Ponte Serra, comprendiamo le loro proteste ma dobbiamo prioritariamente salvaguardare la sicurezza pubblica. La struttura paga la mancanza di manutenzione degli anni scorsi, ma stiamo mettendo rimedio. Abbiamo messo a disposizione 300 mila euro per lavori di messa in sicurezza del ponte e stiamo accelerando per realizzare le opere”. Così il sindaco Mario Conoci sull’iter che l’Amministrazione in carica ha dovuto avviare appena insediata per intervenire sul ripristino delle condizioni di sicurezza del ponte, chiuso con un ordinanza del Sindaco Bruno nel maggio 2019.

Avviato immediatamente il procedimento amministrativo con assegnazione del Rup e il successivo affidamento della progettazione dei lavori, ora, sotto il coordinamento dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonello Peru si prosegue speditamente per arrivare all’avvio dei lavori di ristrutturazione del ponte, per la cui attuazione ci sono oltre 300 mila euro disponibili. La prima delle attività messa in moto è quella della che comporta l’immediata spendita di 30 mila euro per mettere in tensione gli archi del ponte con tiranti in acciaio. Il bando di gara è andato deserto per due volte e si sta procedendo ora ad una nuova procedura per l’affidamento dei lavori, individuando tramite evidenza pubblica una delle tre ditte specializzate operanti in Sardegna. Gli uffici tecnici stanno lavorando anche parallelamente all’appalto dei restanti 270 mila euro. Attualmente il progetto si trova all’attenzione della Soprintendenza e in questo caso si attende il nullaosta per procedere al bando di gara. 

Nei giorni scorsi il Sindaco insieme all’Assessore alle opere pubbliche e ai tecnici comunali ha tenuto un incontro apposito a Sassari con il Soprintendente per chiedere massima attenzione e rapidità sul progetto. “Stiamo facendo il possibile per consentire un ritorno alla normalità – conferma Mario Conoci – tenendo conto delle tempistiche tecniche legate alle stringenti norme di leggi che in questi anni proprio sulle strutture come il Ponte Serra sono diventate più stringenti dopo i noti fatti di cronaca”.

“Da sinistra a destra, Di Gangi ha perso la bussola”

ALGHERO – “Marco Di Gangi, socialista craxiano della prima ora, consigliere comunale di Alghero Viva a braccetto con Carlo Sechi, assessore provinciale di centrosinistra alla corte di Alessandra Giudici, poi sardista, e voila’, come niente fosse, ecco il salto della quaglia, coordinatore di Ama (non la ditta che gestisce i rifiuti a Roma, ma quel soggetto politico creato da Marco Tedde di cui pochi hanno memoria e che non arrivò neppure alle elezioni…), fugacemente in Forza Italia troppo affollata, e poi, udite udite,  in EPI (Energie per l’Italia, ricordate la lampadina di Parisi? Battuto al fotofinish perfino da Tore Piana per la presidenza). Cosi i consiglieri di opposizione Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Graziano Porcu, Roberto Ferrara e Mimmo Pirisi riguardo lo scontro riguardo il Turismo e in particolare l’assessore Di Gangi.

“Non gli basta: si fa coordinatore di Azione Alghero, formazione di estrema destra di stampo locale, per poi finalmente approdare alla principale formazione della destra nostalgica, con l’ingresso in Fratelli d’Italia. Giusto il tempo di ottenere l’assessorato, lui che voleva la fascia tricolore, si accontenta. Da assessore ancora nessuna performance, gli abbiamo dovuto anche riscrivere le regole del suo tavolino, per il resto vuoto pneumatico, forse sarà ancora alla ricerca di una stanza al Quarter. Dopo avergli ricordato da parte nostra che non si possono fare figli e figliastri nella amministrazione pubblica, in difficoltà per le scelte sul viaggio a Calella, ecco Calella 2. Nel sito istituzionale, solo promozione per le aziende della sua associazione. Si offende, perfino. Apriti cielo. L’Italia s’e’ desta. Anche il fratellino italiota in Consiglio Comunale esce con una debole difesa, proponendoci le ennesime citazioni dei suoi ascendenti diretti. Gli altri zitti, riparati, imbarazzati”.

“Questo riassunto (ci scusiamo se incompleto…) per dire che Di Gangi è stato tutto; e il contrario di tutto; prima di sinistra poi di destra, un po’ di centro, ieri indipendentista e oggi nazionalista, e che, come tutti quelli che sono stati in tutti i partiti possibili, come tutti coloro che cambiano di continuo abito e identità, probabilmente un’identità propria non la ha davvero. L’unica cosa che riesce a dire come un mantra è che chi ha perso le elezioni non può parlare, non può controllare, non può giudicare. È il concetto di democrazia di chi, passando dal socialismo alla destra più estrema, ha perso la bussola“.

Venerdi riapre l’Arcafè: rock ed elettronica

ALGHERO – Riapre dopo la pausa post-estiva l’Arcafè. Lo storico locale del Lungomare Dante di Alghero dalla serata di Venerdi 20 dicembre ritorna ad offrire un ricco programma musicale con un weekend dedicato alla musica live e dj. In particolare è previsto l’atteso ritorno sulle scene del duo Massimiliano Achenza e Stefano Idili tramite il progetto Allee der Kosmonauten. I due musicisti proporranno un set con esclusivamente brani ideati e prodotti da entrambi. Elettronica versatile che vede le influenze dell’intero panorama musicale filtrato dall’esperienza pluriennale nell’ambito artistico.

La selezione inizierà alle 23.00 fino a dare spazio al live degli Anderstand, eccelsi musicisti algheresi che da anni calcano le scene della musica rock. Proporranno una serie di brani in chiave acustica. Sabato 21 dicembre ci sarà il grande ritorno di Davide Merlini. Storico dj e selecter sardo che da tempo fa ballare e divertire il folto pubblico che segue le sue serate. L’Arcafè sarà aperto anche a Natale e per Capodanno. Per l’ultimo dell’anno propone il classico menù a buffet sempre molto apprezzato da tutti.

Parco, Resilienti attivi: educazione ambientale

ALGHERO – E’ partito ufficialmente nei giorni scorsi, con il primo incontro incentrato sui “Cambiamenti climatici”, il nuovo progetto di educazione ambientale messo a punto dal Ceas del Parco naturale regionale di Porto Conte e dell’Area marina protetta Capo Caccia –isola Piana denominato “Resilienti reattivi”. L’obbiettivo del nuovo intervento di educazione all’ambiente e alla sostenibilità dei parchi algheresi sulla comunità locale, è incentrato sulla promozione della capacità di un individuo, comunità o sistema, di intervenire attivamente in situazioni di stress, rispondendo con azioni appropriate, sviluppando nuovi comportamenti. La finalità è inoltre, quella di promuovere una corretta informazione e maggiore consapevolezza sulle cause e conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici e sulle strategie di adattamento e mitigazione e indurre comportamenti virtuosi consapevoli e partecipati.

Tutti i dettagli del progetto sono stati illustrati nel corso di un incontro tenutosi nell’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Alghero, davanti ad una platea di oltre duecento studenti, alla presenza del dirigente scolastico Mario Peretto, del Sindaco di Alghero, Mario Conoci, dell’Assessore all’Ambiente Andrea Montis,  e ovviamente del direttore del Parco di Porto Conte e dell’area marina protetta di Capo Caccia –isola Piana, Mariano Mariani.

“Resilienti reattivi” coinvolgerà scuole, cittadini, associazioni e imprese. Inoltre nella realizzazione delle diverse attività collaboreranno l’IBIMET CNR per quanto concerne l’incontro di approfondimento sul tema del progetto e la visita alle Stazioni di biomonitoraggio di Cala della Barca, l’Agenzia Forestas per l’attività didattica a Punta Giglio, inerente una misura di compensazione dell’evento “Rally emissioni 0” e il Comune di Alghero per l’azione di sensibilizzazione sulle strategie locali di adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare l’Azione 2.1 “In sinergia”, del progetto “Resilienti reattivi”,  è rivolta agli alunni delle classi seconde dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Fermi” di Alghero, che da tempo si avvale del contributo del CEAS Porto Conte per la realizzazione di progetti di cittadinanza attiva. “Resilienti reattivi” è  finanziato dal Servizio SASI, Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna.

Porta a Porta a Maristella e San Giuliano

ALGHERO – Si estende il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta. Con il trend positivo della percentuale della differenziata registrato a partire dal mese di Luglio a seguito delle iniziative attuate dall’Amministrazione che hanno permesso di raggiungere il 72%, l’Amministrazione prosegue con il miglioramento del servizio.  Previsto entro la fine del prossimo mese di Gennaio il servizio di ritiro porta a porta per i residenti della borgata di Maristella e del Nucleo San Giuliano, nell’immediata periferia della città in direzione Carrabuffas. 

Lo ha deciso la Giunta, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, a seguito di un percorso di condivisione con i residenti delle due zone iniziato nei mesi scorsi con gli incontri pubblici svolti per pianificare il servizio di comune accordo.  Ai residenti di Maristella, per chi volesse, saranno forniti anche apposite rastrelliere per evitare che la fauna selvatica ( cinghiali) prendano d’assalto i mastelli.

“Una scelta condivisa che serve anche a ridurre quelle distanze, in termine di servizio reso, createsi tra la borgata e il centro urbano” specifica Montis.

Ma le novità per il 2020 riguarderanno anche il centro di Alghero:  verrà infatti modificato il calendario dei ritiri della differenziata per le utenze domestiche, portando al lunedì il ritiro della frazione umida e al martedì quella del vetro. Una scelta che va incontro alle tante richieste in tal senso pervenute dalla cittadinanza. A breve sarà quindi varata una preventiva informazione sulla modifica del calendario, che dovrà modificare le abitudini domestiche del lunedì e del martedì. 

Intanto prosegue con determinazione il lavoro del personale dell’Ufficio Ecologia per arrivare, entro il 2020, a posizionare per tutte le vie della città la prevista cartellonistica fissa per lo spazzamento ( manuale e meccanizzato) delle strade urbane con divieto di sosta. “Contiamo di mettere a sistema una modalità di intervento che possa basarsi su una programmazione stabile delle pulizie delle strade – spiega –   recuperando così una lacuna che una città turistica come Alghero non deve avere”.

“Sanità, Salvatore convochi il Consiglio”

ALGHERO – “Nel mese di ottobre abbiamo depositato una mozione sulla situazione della sanità in Alghero che però al momento non è stata ancora discussa in consiglio. Considerato il peggiorare della situazione, che ha portato anche ad una partecipata raccolta firme in città (legata alla situazione dell’ospedale Marino e di tutta la sanità cittadina)”. Cosi le forze politiche in Consiglio di Sinistra che incalzano il Presidente Salvatore chiedendogli di inserire quanto loro richiedono riguardo la Sanità.

“Chiediamo al Presidente del consiglio di convocare il consiglio prima di Natale o anche durante le festività natalizie (temi fondamentali come la sanità non vanno certo in vacanza), mettendo la discussione sulla sanità come primo punto all’odg, in modo che il Sindaco possa riferire in aula per spiegare quali siano le scelte che si stanno facendo in Regione e per capire quali azioni si vogliano intraprendere per garantire il diritto dei cittadini del nostro territorio di curarsi in Alghero.

Linea Diretta con Bruno, Selva e Zicconi

ALGHERO – L’ex assessore all’ambiente del Comune di Alghero Raniero Selva, l’ex calciatore del Cagliari Beppe Tomasini, l’animatore delle iniziative del Cagliari dello scudetto e amico personale di Riva Sandro Camba, il baritono Paolo Zicconi e il musicista Gianni Murrusono gli ospiti della settimana a Linea Diretta, su Radio Onda Stereo, la trasmissione condotta da Mario Bruno e Nicola Nieddu

Con Raniero Selva si parlerà di smaltimento della posidonia, con Tomasini e Camba spazio al calcio con la nomina di Gigi Riva presidente onorario del Cagliari, mentre con Zicconi e Murru si parlerà della manifestazione di canti algheresi e sardi “Veus e Boghes”. Da Cagliari, sulla settimana in Regione, interverrà, come di consueto, il giornalista Michele Fioraso

Linea Diretta, con la regia di Giuseppe Niolu, va in onda il sabato alle ore 9 e, in replica, domenica alle ore 11 e lunedi alle ore 8. Radio Onda Stereo trasmette sui 98.3 in Fm per Alghero e Sassari, sul Canale 10A del digitale DAB per Cagliari e Campidano e in streaming sul sito ondastereo.it .

Alghero, riparte la gestione del Turismo

ALGHERO – Riparte la gestione del turismo ad Alghero. Esperienza e programmazione sostituiscono improvvisazione e tentennamenti. Istituzioni e operatori economici privati insieme in una nuova governance per ridare competitività e far crescere qualità e sostenibilità. Ieri il Consiglio comunale ha condiviso all’unanimità il regolamento  del nuovo organismo voluto dall’Amministrazione di centrodestra sardista

Il Tavolo Permanente per il Turismo mette insieme per la prima volta il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero, le rappresentanze accreditate degli operatori economici privati, il Parco Regionale di Porto Conte, l’Area Marina Protetta “Capo Caccia – Isola Piana”, la So.ge.a.al.  il Consorzio del Porto, Azienda Regionale dei Trasporti, Università e Istituzioni scolastiche. “Il turismo è il principale asse per la crescita economica di Alghero, capace di generare benessere stabile e diffuso – spiega il sindaco Mario Conoci – e su questo tema siamo ovviamente aperti al dialogo e abbiamo accolto anche il contributo di tutte le forze politiche di minoranza che hanno partecipato  a colmare una evidente lacuna costituita dall’assenza di una vera governance condivisa e partecipata  del turismo ad Alghero”.   La nuova visione della programmazione turistica ad Alghero viene varata con la nascita di una nuova ed efficace cabina di regia che ha per obbiettivo    far crescere un turismo forte, che privilegi la qualità e la sostenibilità. Per far questo è necessario riconoscere a ciascun attore cittadino il proprio ruolo e le relative responsabilità. Il regolamento del Tavolo Permanente per il Turismo approvato ieri è stato emendato in alcune parti con proposte anche della minoranza, che tuttavia non modificano la sostanza dell’impianto del regolamento varato dalla Giunta.  Istituzioni e operatori economici privati, consorzi, club di prodotti, associazioni di categoria, trovano una sede non più occasionale ma permanente ed istituzionale che non si limiti a definire le linee guida dell’intero processo, ma capace di incidere sulle dinamiche turistiche con azione e interventi coerenti e il più possibile condivisi.

“Dopo cinque anni di totale assenza di politiche turistiche e la demolizione dell’Ufficio Turismo  – spiega l’Assessore al turismo Marco Di Gangi – nasce una nuova ed efficace  governance per strutturare un’offerta in grado di ridare alla città quella competitività oggi appannata, capace di liberare tutte le sue potenzialità, sostituendo esperienza e programmazione a improvvisazione e tentennamenti”.  

L’interazione tra gli operatori privati e i soggetti pubblici coinvolti non può quindi limitarsi ad essere episodica, occasionale e determinata dalla maggiore o minore sensibilità degli amministratori.  Il Tavolo Permanente per il Turismo come organismo consultivo, e come strumento di supporto alle scelte strategiche, istituzionali e non, anche articolato per Commissioni, esprimerà pareri non vincolanti in merito alla definizione degli obiettivi e dei programmi sul turismo di competenza dell’Amministrazione Comunale; Programmazione delle iniziative di intrattenimento e promozione turistica di interesse locale; Strategie comunicative e azioni di marketing rivolte ai mercati italiani e stranieri; Iniziative finalizzate a migliorare l’ospitalità e l’offerta turistica locale; Gestione di uffici di informazione ed accoglienza turistica.

L’ Amministrazione Comunale avrà il ruolo di regista e di decisore principale, con ciascun organo in cui è articolata, rispettivamente per quanto di propria competenza. Nel frattempo l’Assessorato al Turismo, pur nella fase di superamento delle criticità ereditate, lavora per programmare: lunedì è previsto un incontro con tutti gli attori del settore, compresa la Fondazione Alghero, per definire il programma di partecipazione dalle fiere di settore 2020. 

Nella foto l’assessore Di Gangi

Rugby, Amatori in casa sfida Torino

ALGHERO – Si ritorna in campo per la disputa della settima giornata d’andata del Campionato di Serie A di Rugby. L’Amatori Alghero affronta in casa il Settimo Rugby Torino TK Group. 

La formazione guidata da Poloni si trova al penultimo posto in classifica con soli 5 punti frutto dell’unica vittoria stagionale. Unico obiettivo che deve avere ogni domenica è vincere e far punti fondamentali per il discorso salvezza. Di fronte troverà la seconda della classe a 22 punti che sta dimostrando, domenica dopo domenica, di meritare la posizione di classifica che ha. In vetta l’Accademia Nazionale Francescato.

Ma come detto più di una volta, il Girone 1 è davvero tosto per l’Alghero che ha però dimostrato di non voler mollare. La dirigenza intanto continua a guardarsi intorno per capire se il mercato di Dicembre offra possibilità interessanti per la realtà algherese. 

Tornando alla gara di domani, l’Alghero dovrà ancora fare i conti con le diverse assenze che da qualche turno stanno inficiando la completezza della rosa. Si spera nel recupero e utilizzo domani di Calabrò, restano fuori ancora Pesapane, Salarise anche Alegiani. 

Sarà difficile ma quello che conta è cercare in tutti i modi di far valere il fattore campo e giocare al meglio delle possibilità e sfoderando quel carattere che da sempre contraddistingue chi veste la maglia dell’Alghero Rugby.

Fischio d’inizio fissato per le 14.30, dirigerà l’incontro il signor Franco Rosella di