Tutti i record degli allenatori italiani più vincenti di sempre: dalla Serie A alla Champions fino ai Mondiali

In ogni campionato come nei tornei UEFA e FIFA l’analisi delle quote calcio passa attraverso le statistiche, ossia un insieme di risultati delle squadre che sono determinati anche dagli allenatori che guidano la rosa, alcuni dei quali sono capaci di fare la differenza in campo come un dodicesimo calciatore.

Tra gli allenatori italiani più vincenti di sempre ci sono record che riguardano ogni prospettiva del mondo del pallone, scopriamo nello specifico i primati e le imprese che hanno compiuto i più grandi.

Gli allenatori italiani sono i più vincenti per nazionalità in Champions

Al 2023 sono 10 gli allenatori tedeschi che hanno vinto la Champions e con il trofeo vinto dal City di Guardiola la Spagna ha raggiunto quota 11 CT, piazzandosi al secondo posto di questa speciale classifica dominata dagli allenatori italiani, perché ben 12 Azzurri hanno alzato al cielo la coppa dalle orecchie grandi.

Trapattoni, Di Matteo, Lippi e Capello hanno vinto una volta il titolo di Campione d’Europa, Nereo Rocco e Arrigo Sacchi sono stati gli unici CT italiani a bissare il successo, mentre per Carlo Ancelotti si apre una classifica speciale perché ha vinto 4 volte la Champions, facendo il bis sia con il Milan che con il Real Madrid.

I record straordinari di Ancelotti

Ecco l’allenatore più vincente in assoluto e il suo record non riguarda soltanto le 4 Champions, record assoluto di vittorie per un allenatore, ma si estende anche ai campionati nazionali, perché Ancelotti è l’unico allenatore ad aver vinto lo scudetto in Liga, Serie A, Ligue 1, Premier e Bundesliga: questo è soltanto l’inizio di un palmares infinito.

Il record assoluto di Pozzo: 2 Mondiali in bacheca

Gli allenatori italiani che hanno vinto il Mondiale sono Marcello Lippi nel 2006 ed Enzo Bearzot nel 1982, ma la vera impresa l’ha compiuta Vittorio Pozzo, autore di due vittorie con l’Italia nei Mondiali di calcio del 1934 e 1938. Attualmente, Pozzo è l’unico allenatore che è stato capace di compiere questo miracolo sportivo.

Gli allenatori italiani più vincenti in Serie A

Giovanni Trapattoni è miglior allenatore italiano per vittorie del campionato di Serie A con 7 titoli, segue Massimiliano Allegri a quota 6 Tricolori e chiudono il podio Lippi e Capello con 5 scudetti.

Allenatori italiani che hanno vinto lo scudetto al primo colpo

Questa è una classifica particolarmente tosta perché mostra tutti gli allenatori che hanno vinto lo scudetto alla loro prima panchina in Serie A e gli italiani sono 6 su 11.

Il primo a riuscire nell’impresa è stato Tony Cargnelli con il Torino nel 1928, Janni replicò l’impresa sempre con i Granata nel 1943, mentre Bigatto vinse lo scudetto alla sua prima panchina con la Juventus nel 1935.

Nel 1955 Puricelli vince lo scudetto con il Milan, nel 1971 Invernizzi trionfa al suo primo anno in Serie A alla guida dell’Inter, lo stesso destino del grande Arrigo Sacchi con il Milan nel 1988.

Carlo Bigatto detiene anche un altro record personale, perché è l’unico allenatore italiano ad aver trionfato in tutte le stagioni disputate in Serie A: quante? Una, infati, questa rappresenta la sua unica esperienza nella massima categoria italiana. Bigatto è stato anche allenatore della Nazionale Italiana dal 1925 al 1927.

I record di presenze degli allenatori italiani

In questa classifica domina un allenatore amato in qualsiasi categoria che non ha bisogno di presentazioni, perché stiamo parlando di Carlo Mazzone, che con 792 presenze in Serie A fissa il record assoluto ancora oggi imbattuto.

Al secondo posto c’è Nereo Rocco con 787 panchine mentre Trapattoni chiude il podio a quota 689 gare sulla panchina di Milan, Inter, Juve, Cagliari e Fiorentina nella massima serie.

“Mercati e opere pubbliche ferme al palo: e’ nulla cosmico”

ALGHERO – “Si sono abbattute le prime piogge su Alghero ed il Mercato civico si è subito allagato. Impedendo di lavorare agli operatori, già provati per una economia cittadina che langue”. È questo l’allarme lanciato dal gruppo consiliare di Forza Italia, che è stato interessato dell’allagamento della struttura dagli operatori che hanno assistito sgomenti all’episodio che ha paralizzato il Mercato civico. “Eppure -commenta il Gruppo Consiliare azzurro- le risorse erano state reperite e stanziate già da Novembre 2023 quando, grazie ai 500.000,00 euro circa concessi dalla RAS nella precedente legislatura, l’ex assessore azzurro Peru aveva dato mandato ed incarico all’Ufficio Opere Pubbliche di destinare 125.000,00 euro per la riqualificazione del Mercato del primo pescato e 375.000 euro per il rifacimento della copertura, dei bagni e degli ingressi del nostro glorioso Mercato civico. Da lì a poco, l’Ufficio Opere Pubbliche aveva conferito l’incarico per la progettazione con termini molto stringenti e ciò al fine di completare i lavori entro la successiva stagione invernale. Oggi, con profondo rammarico, riscontriamo che dalla revoca dell’incarico all’Assessore Peru, avvenuta a novembre dello scorso anno, pochissimi passi in avanti sono stati fatti -commentano i consiglieri Tedde, Caria, Ansini, Bardino e Peru-. Solo 72 ore fa, infatti, con la delibera n. 253 del 2 Ottobre 2024, è stato finalmente approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la manutenzione straordinaria del Mercato del Primo pescato nel porto di Alghero, realizzato dall’Amministrazione Tedde nel 2009, mentre per il Mercato civico di via Sassari siamo ancora nella fase di revisione del progetto preliminare. Ovvero siamo ancora fermi allo scorso anno, quando l’allora Assessore alle Opere Pubbliche di F.I., con il conferimento dell’incarico al tecnico, poneva le basi per un celere intervento. Siamo nostro malgrado costretti a rilevare che ad un anno dal conferimento dell’incarico, nulla o quasi è stato fatto da questa amministrazione, eccetto l’approvazione di un progetto di fattibilità integralmente, (anche negli importi), lo si ribadisce con forza, pensato e progettato dall’allora Assessore alle Opere Pubbliche. Invero, questi ritardi non riguardano esclusivamente le due importanti opere pubbliche ma un po’ tutte le altre che risultano “ferme al palo”. Siamo pertanto molto preoccupati soprattutto alla luce del fatto che questa Amministrazione si è presentata, ai cittadini tutti, compresi quelli che non li ha sostenuti, come quella della svolta, del cambiamento e dell’efficienza. Quotidianamente dobbiamo invece rilevare la totale paralisi dell’Amministrazione, condita con un profluvio di annunci e di roboanti, quanto imbarazzanti, squilli di tromba che festeggiano il “nulla cosmico” di qualche “immaginifico assessore”. Se questi sono i risultati c’è da porsi qualche domanda concludono gli esponenti azzurri.

Sant Miquel Festival, arrivano le giornate clou

ALGHERO – Tutto pronto ad Alghero per le giornate clou del San Miquel Festival 2024, il cartellone identitario ideato dall’Amministrazione comunale e da Fondazione Alghero col prezioso contributo di numerose associazioni: quest’anno davvero ricco di manifestazioni ed artisti. Gli eventi proseguono con i ” Créuza de mä” in concerto con l’omaggio a De Andrè (26 settembre), il cabaret di Pino e gli Anticorpi (27 settembre) ed il concerto di una delle cantautrici italiane più apprezzate, Nada in duo con Andrea Mucciarelli (28 settembre).

Attesa per la 41ª edizione del Premio Rafael Sari e a seguire il concerto di Claudia Crabuzza a cura dell’Obra Cultural (29 settembre). Inoltre, sempre il 29 settembre, è in programma l’esibizione della Colla Castellera “Los Mataresos de l’Alguer” presso la Torre Sulis. La giornata dedicata al Santo Patrono si concluderà, dopo la Messa solenne delle 18.30 presso la Cattedrale di Santa Maria e la processione, con il concerto della Banda Musicale A. Dalerci di Alghero a Lo Quarter.

In mezzo, l’evento dedicato a Tore Burruni, Campione del Mondo di Pugilato, con l’apertura della mostra presso la Sala Mosaico del Museo Archeologico di Alghero e “Contemporanea 2024”, tre giorni di talk e workshop sull’arte internazionale ed italiana della piattaforma AR/S – Arte Condivisa della Fondazione di Sardegna. In programma anche le Giornate Europee del Patrimonio (28-29 settembre) con due giorni di visite guidate al sito nuragico di Sant’Imbenia, alla Necropoli di Anghelu Ruju, nel centro storico algherese e le aperture straordinarie dei Musei cittadini.

Infine il weekend sarà particolarmente ricco di eventi sportivi: sui campi del Tennis Club a Maria Pia prosegue il 24° Sardinia Open Wheelchair Tennis, mentre sui tornanti di Scala Piccada ritorna la storica cronoscalata giunta alla 62a edizione. Il Sant Miquel Festival anche quest’anno è sostenuto dalla Camera di Commercio nell’ambito del programma quadro Salude & Trigu. Per maggior informazioni sugli eventi in programma è possibile consultare la pagina dedicata sul sito Alghero Turismo

Les Maries: se confirmen les celebracions religioses i lo concert de l’acordionista Mercè Morera

L’ALGUER – Lo Comitat de N.S. de l’Esperança informa que la programació de la Festa de Les Maries de diumente 8 de setembre se confirma en part. A la iglésia medieval de Nostra Senyora de l’Esperança, al camí l’Alguer-Bosa (SP105 – Km 6) a les hores 18:00 és prevista la Missa Solemne, a seguir la Processió amb la benedicció dels camps, acompanyada de la Banda Musical A. Dalerci.
A les 20.30 se continuarà amb el concert de l’acordionista catalana Mercè Morera, curat de la Plataforma per la Llengua, amb un repertori propi i de música tradicional dels Països Catalans.
Reenviat a data encara de triar, la presentació nou disc “Retrobament” de Àngel Maresca lo Barber, que siguerà acompanyat de Claudio Gabriel Sanna (guitarra i mandola), Paolo Zuddas (percussions), Dario Pinna (violí), Salvador Maltana (contrabaix) i Josep M. Cols (piano i fisarmònica).
Si tenguessi de ploure, lo concert de Morera siguerà programat a les 21.00 a la Biblioteca Catalana, al carrer de Pa i Aigua n. 48, al centre històric. Durant la jornada, més informacions sigueran publicades als social de la Plataforma per la Llengua l’Alguer. La festa és organitzada del Comitat 2024, amb el patrocini del Municipi de l’Alguer i de la Fondazione Alghero.
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Les Maries: si confermano le celebrazioni religiose e il concerto dell’organettista Mercè Morera
Rinviata la presentazione de “Retrobament”, nuovo disco de Àngel Maresca, lo Barber
Alghero, 8 Settembre 2024. Il Comitato di N.S. della Speranza informa che la programmazione della Feta de Les Maries di domenica 8 settembre si conferma in parte. Presso la chiesa medievale di Nostra Signora della Speranza, sulla strada Alghero-Bosa (SP105 – Km 6) alle ore 18.00 è prevista la Messa Solenne, seguita dalla Processione con la benedizione dei campi, accompagnata dalla Banda Musicale A.Dalerci.
Alle 20.30 si continuerà con il concerto dell’organettista catalana Mercè Morera, curato dalla Plataforma per la Llengua, con un repertorio proprio e di musica tradizionale dei Paesi Catalani.
Rinviata a data da destinarsi, la presentazione del nuovo disco “Retrobament” de Àngel Maresca lo Barber, che sarà accompagnato da Claudio Gabriel Sanna (chitarra e mandola), Paolo Zuddas (percussioni), Dario Pinna (violino), Salvador Maltana (contrabbasso) e Josep M. Cols (piano e fisarmonica).
Se dovesse piovere, il concerto di Morera serà programmato alle 21.00 alla Biblioteca Catalana, al carrer de Pa i Aigua (Ardoino) n. 48, al centro storico. Durante la giornata, ulteriori informazioni saranno pubblicate sui social della Plataforma per la Llengua l’Alguer.

Commercio illegale, chiuso negozio in pieno centro ad Alghero

ALGHERO – Un fatto piuttosto particolare. Vedere chiuso, per commercio illegale, un negozio in pieno centro storico in una delle vie più trafficate di Alghero. Solitamente questo tipo di reato era più diffuso nella vendita ambulante, ma è evidente il “salto di qualità” nell’ambito dell’illegalità, anche locale e pure legata agli esercizi commerciali.

Nello specifico è in via Simon, nella zona pedonale, il negozio che è finito nel mirino della guardia di finanza per l’ipotesi di reato di commercio di prodotti contraffatti. La bottega, in una strada tra le più frequentate da residenti e turisti, vendeva articoli di noti e prestigiosi brands internazionali, da Adidas, a Gucci, passando per Louis Vuitton. Ma i prezzi al pubblico, particolarmente bassi, hanno finito per insospettire gli uomini del Comando provinciale della guardia di finanza che hanno sottoposto a sequestro un totale di oltre 500 articoli, tra borse, occhiali da sole e portachiavi. Il rappresentante legale della ditta individuale è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria e la merce contraffatta è stata posta sotto sequestro.

L’operazione rientra nell’ambito del controllo economico-finanziario del territorio eseguito quotidianamente dalla guardia di finanza e volto al contrasto di ogni forma di commercio illegale

“Parco, meglio fare il Mondiale Juniores nel golfo di Alghero”

ALGHERO – “Apprendiamo ancora una volta con stupore dagli organi di stampa che si svolgerà a settembre nella Baia di Porto Conte (Mugoni) la “World Aquatics Open Water Swimming Junior Championships”, ovvero i Campionati Mondiali di Nuoto in Acque Libere Juniores.
Pur orgogliosi che Alghero sia la meta per questi eventi sportivi e la prima città italiana ad ospitare questa importante manifestazione, mi chiedo come mai proprio all’interno di un Parco Regionale e di una Area Marina Protetta?
Un area che per regolamento ministeriale e per un disciplinare voluto dal Parco stesso non permette ai pescatori professionisti di poter lavorare all’interno per sei mesi l’anno, però permette di svolgere delle manifestazioni così impattanti. Se, come dichiarato dagli organizzatori, è stato raggiunto il record di nazionali aderenti (42) e di atleti partecipanti (280), ai quali vanno aggiunti i componenti delle delegazioni nazionali, i giudici, le imbarcazioni,lo staff, i genitori, i volontari e gli spettatori, ci domandiamo chi e come abbia valutato l’impatto che tutte queste persone e i loro stand e soprattutto le attrezzature avranno sull’ecosistema costiero e su quello marino. Risulta a chi scrive infatti che tanto sulla duna di Mugoni quanto nella Baia vi siano habitat comunitari protetti dalla Direttiva Habitat nonché specie di fauna e di flora rare e minacciate. Né giova il fatto che la precedente Giunta Regionale abbia trasferito la competenza per la VINCA (Valutazione di Incidenza) dal Servizio Valutazioni dell’assessorato regionale all’Ambiente all’ Azienda Speciale Parco di Porto Conte, che così si trova ad essere ente proponente o patrocinatore di grandi eventi e controllore di se stesso. Chiedo come presidente della commissione consiliare all’Ambiente che venga prodotta in commissione Ambiente che convochero’ al più presto, il documento di valutazione d’incidenza relativa all’evento in oggetto, che questa ed altre connesse ad eventuali eventi e interventi futuri realizzati su proposta o patrocinio dell’azienda Speciale Parco di Porto Conte siano redatte e valutate da organismi terzi e indipendenti. Chiedo altresì al Sindaco Cacciotto di procedere celermente alla nomina del nuovo CdA dell’ Azienda Speciale, affinché le iniziative della stessa Azienda e del suo staff siano presto ricondotte nei binari della sostenibilità. Ritengo infatti che i grandi eventi debbano essere fatti primariamente e in via possibilmente esclusiva nelle restanti porzioni del territorio comunale, vedi il litorale del Lido,non all’interno dell’area Protetta dove, al di là delle valutazioni d’incidenza autoreferenziali che potrà produrre l’ Azienda Speciale, causano pur sempre impatti rilevanti. E si badi, non solo di tipo strettamente ambientale, faunistico e floristico. Mi domando infatti, che senso ha e quale coerenza vi è nel contrastare le attività di piccola pesca all’interno della Baia di Porto Conte da parte dell’ Azienda Speciale e invece promuovere e autorizzare un evento di questa portata che avrà impatti notevoli sull’ecosistema marino e costiero. E per converso, quali impatti positivi sul tessuto economico e sociale avrebbe potuto avere questo evento sportivo internazionale se fosse stato realizzato nello specchio acqueo antistante le spiagge urbane e suburbane di cui certamente Alghero non fa difetto?
Ritengo che ancora una volta si sia persa una importante occasione per impattare meno sull’ambiente e di più sulle attività economiche e ricettive del territorio. Chiedo pertanto l’intervento urgente dell’amministrazione comunale per riportare il management dell’ Azienda Speciale a interagire, come da statuto, con l’amministrazione stessa, ricordandosi che gestisce un Parco Regionale dove l’obiettivo resta sempre la sostenibilità di tutto ciò che si fa e non un “parco giochi dove tutto è concesso” a chi si vuole”.

Christian Mulas
Presidente della commissione consiliare Ambiente

Cagliari, Francesca Mulas alla guida della Commissione Ambiente e Verde

CAGLIARI – “Mi impegnerò per garantire che le politiche ambientali di Cagliari siano guidate da una visione sostenibile e inclusiva, ponendo al centro la cura del verde pubblico e la qualità della vita di tutti”, Francesca Mulas alla guida della Commissione Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico

La consigliera Francesca Mulas è stata designata, con voto unanime, presidente della Commissione consiliare permanente Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico. L’elezione, avvenuta durante la seduta inaugurale della Commissione, sancisce il riconoscimento del suo impegno e della sua dedizione alle tematiche legate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente.

Rappresentante del gruppo politico Alleanza verdi sinistra nell’Aula di Palazzo Bacaredda, Francesca Mulas nel suo nuovo ruolo si propone di rafforzare l’azione della Commissione, con l’obiettivo di sviluppare strategie efficaci per la gestione del verde pubblico, la riduzione dell’inquinamento e la promozione di un’ecologia urbana più sostenibile.

A seguito della sua elezione, la neo presidente ha espresso la propria gratitudine e delineato le priorità del suo mandato: “Assumere la presidenza di questa Commissione è per me motivo di grande orgoglio e responsabilità. Mi impegnerò per garantire che le politiche ambientali di Cagliari siano guidate da una visione sostenibile e inclusiva, ponendo al centro la cura del verde pubblico e la qualità della vita di tutti”.

La Commissione Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico avrà il compito di affrontare le principali sfide ambientali che riguardano la città, promuovendo soluzioni che bilancino sviluppo urbano e conservazione del patrimonio naturale.

“Ringrazio i colleghi per la fiducia dimostrata e auspico una collaborazione proficua all’interno della Commissione per il raggiungimento di obiettivi condivisi”, ha concluso Francesca Mulas.

Eventi anfiteatro, Fondazione Alghero: “Stagione record, ora Sant Miquel e poi Cap d’Any”

ALGHERO – “I concerti estivi dell’Alguer Summer Festival chiudono un’edizione da record con oltre 40mila spettatori in poco più di un mese di spettacoli, ma gli eventi, la musica e l’intrattenimento in Riviera del Corallo non si esauriscono ed accompagnano cittadini e turisti per l’intero mese di settembre, col Sant Miquel e il Cap d’Any, l’appuntamento identitario tra i più attesi in Sardegna”. Parole della presidente di Fondazione Alghero, Neria De Giovanni, che saluta così la stagione dei grandi spettacoli nell’Anfiteatro Ivan Graziani di Maria Pia e rilancia una programmazione artistica che non trova pausa ad Alghero, dove è in corso il coinvolgente Mamatita, il festival di circo contemporaneo e spettacoli viaggianti e si susseguono i grandi concerti del JazzAlguer. Con questo Cda, che ha adottato la delibera con cui si finanziava l’intero calendario estivo, non ultimo il tanto atteso spettacolo pirotecnico proposto e caldeggiato in primis dal neo sindaco Raimondo Cacciotto.

La presidente, a nome dell’intero Consiglio d’amministrazione, ringrazia i numerosi partner per il supporto e l’organizzazione che ormai da tempo contraddistingue l’Alghero Experience, il ricco cartellone a cui partecipano realtà importanti del mondo artistico e culturale. Ringraziamenti rivolti all’Amministrazione comunale, che nonostante le ovvie difficoltà incontrate all’atto dell’insediamento si è dimostrata da subito attenta, collaborativa e propositiva, lo staff interno della comunicazione e i media locali, efficacissimi grazie alla professionalità degli addetti stampa, la struttura amministrativa e organizzativa di Fondazione che col quotidiano impegno ha garantito qualità su una programmazione impeccabile ed una proposta artistica ottima da parte di Shining Production, Le Ragazze Terribili e Roble Factory.

“Alghero si conferma meta attrattiva per turisti di tutte le età, ricercata e giovanile” sottolinea Pier Paolo Carta, delegato agli eventi all’interno del Cda di Fondazione Alghero, già a lavoro insieme alla squadra del Quarter per definire i grandi eventi identitari ormai alle porte. Occhi puntati sul Sant Miquel: saranno due settimane di festeggiamenti, dal 14 al 29 settembre con artisti locali, grandi nomi della cultura sarda e il gran finale nel giorno del Santo Patrono. “Già si pensa e lavora sul Cap d’Any – ammette Carta – con un cartellone che sarà sempre più ricco e coinvolgente e vedrà confermata l’intuizione del 2022 del Piazzale della Pace per le giornate clou”.

Tutti i dettagli sugli eventi ad Alghero e aggiornamenti su www.algheroturismo.it e sui canali social.

“Lo Stato autorizza la speculazione, il sistema autonomista è complice”

CAGLIARI – “Il nuovo soggetto politico Repùblica, fondato nel giugno 2024 grazie all’unione di indipendentisti provenienti da percorsi ed esperienze politiche diverse, comunica la propria adesione alla manifestazione di Cagliari organizzata venerdì 30 agosto dal Coordinamento dei Comitati Contro la Speculazione Energetica.

Siamo vicini e solidali con tutte le realtà e le iniziative che mirano in modo nonviolento a bloccare l’assalto. Tuttavia abbiamo una nostra specificità di approccio al problema che teniamo a sottolineare in quanto di cruciale importanza strategica.

L’indipendentismo è forte di attività e proposte ventennali sul tema dell’energia. Gli attivisti indipendentisti sono veri e propri pionieri della lotta alla speculazione energetica. Da decenni è evidente che lo Stato italiano autorizza ogni tipo di speculazione in terra sarda e che la classe politica autonomista, di destra e di sinistra, è puntualmente complice dell’assalto ai diritti e agli interessi della nazione sarda.

Quindi per noi i partiti italiani in Sardegna e la classe autonomista al potere da decenni nella nostra terra sono parte integrante del problema attuale come di tutte le altre vertenze che colpiscono gli interessi, i diritti e le necessità del nostro popolo.

Pochi giorni fa abbiamo presentato in conferenza stampa oltre 40 domande e risposte [www.republicadesardigna.net/energia] sulla visione indipendentista del problema energetico. L’indipendentismo conferma la propria vocazione al governo della nazione sarda e alla difesa degli interessi del popolo sardo: fermare l’assalto e governare l’energia, con giustizia e dignità.

La questione energetica dimostra quanto gli interessi dello Stato italiano siano opposti a quelli della nazione sarda ed è per questo che oggi in Sardegna è in atto un conflitto tra chi vuole depredare le nostre ricchezze e chi vuole difendere la propria terra”.

Republica

Mattana ;Pd) nuovo amministratore di Igea

CAGLIARI – Bonifiche ambientali, gestione del patrimonio, valorizzazione delle risorse interne, ma anche riutilizzo delle infrastrutture minerarie. Sono solo alcune delle direttive che l’Igea, società in House della Regione dovrà percorrere sotto la guida del nuovo amministratore unico, l’avvocato Salvatore Mattana. “Possiamo dire che oggi inizia un nuovo corso che guarda al futuro della Sardegna e dei territori e che vuole tenere conto delle numerose professionalità che sono all’interno. Da parte dell’assessorato dell’Industria – dichiara l’assessore Emanuele Cani – ci sarà il massimo supporto perché attraverso una puntuale programmazione e interlocuzione con il management ci siano le condizioni per un vero e concreto rilancio di questa azienda che possiamo considerare strategica per lo sviluppo della Sardegna. Uno degli aspetti su cui si dovrà lavorare è quello delle bonifiche ambientali dei siti dismessi. Poi sarà necessario effettuare una ricognizione sul patrimonio e quindi decidere quali strategie adottare. Non meno importante il riutilizzo di gallerie e pozzi per nuove iniziative anche all’insegna dei big data. Non si può poi – conclude l’esponente della Giunta Todde – dimenticare la partita dei materiali critici dove la Sardegna deve essere protagonista partendo dallo studio e recupero di quanto presente nelle discariche minerarie. Settore in cui l’Igea dovrà essere protagonista.