Nuovo Piano Casa, Solinas: risposte ai sardi

CAGLIARI – “Con il testo approvato oggi dalla Giunta restituiamo ai Sardi un sistema di regole certe e uguali per tutti. Regole che consentono di migliorare il patrimonio edilizio esistente nel rispetto dell’ambiente. Manteniamo così uno degli impegni presi con gli elettori ai quali avevamo presentato, quasi un anno fa, il programma della coalizione di governo”. Il Presidente della Regione Christian Solinas commenta con soddisfazione il DL approvato oggi dalla Giunta, che consente di incentivare e migliorare la qualità architettonica e la sicurezza strutturale del patrimonio edilizio esistente, favorendo l’utilizzo dell’edilizia sostenibile.

“Abbiamo scelto, afferma il Presidente Solinas, di apportare modifiche sostanziali, nel rispetto della normativa vigente, delle recenti sentenze della Corte Costituzionale ed in linea con l’orientamento politico del governo regionale, ad alcune leggi, quali la n. 8 del 2015, la legge n. 45 del 1989, la legge 16 del 2017. Si è proceduto inoltre all’attuazione dell’art. 2-bis del D.P.R 380 del 2001. Con questo provvedimento, conclude il Presidente, coniughiamo la tutela dell’ambiente a quella dei legittimi interessi dei cittadini, e riavviamo un settore di vitale importanza, quello dell’edilizia, che ha perso 30 mila addetti in 10 anni”.

“Il testo, chiarisce l’Assessore all’Urbanistica Quirico Sanna, è uno strumento utile alle famiglie e agli imprenditori sardi. Prevede premialità volumetriche e l’impiego di tecniche costruttive che consentano, nei casi di demolizione e ristrutturazione, il recupero e riutilizzo di componenti costituenti l’edificio, l’impiego di materiali locali e delle fonti di energia rinnovabili, la demolizione e la ricostruzione in area idonea di edifici esistenti che ricadano in aree dichiarate ad alta pericolosità idraulica, coniugando le esigenze di tutela e valorizzazione delle valenze paesaggistiche, naturalistiche, storiche e culturali del territorio con gli obiettivi di sviluppo sostenibile”.

In riferimento agli ampliamenti, sono stati previsti ulteriori incrementi volumetrici per gli edifici e le strutture destinate all’esercizio di attività turistico-ricettive ricadenti nelle zone urbanistiche omogenee A, B, C, D, E, G ed incrementi volumetrici per gli edifici e le strutture destinate all’esercizio di attività turistico-ricettive ricadenti nella zona urbanistica F. In tale ultimo caso gli incrementi riguardano sia le strutture ubicate nella fascia oltre i 300 metri dalla linea di battigia, sia quelle nei 300 metri che ricadano nelle aree individuate ai sensi dell’art. 10 bis,comma 2, lettera b), della L.R. 22-12-1989, n. 45. Nelle strutture turistico-ricettive è autorizzato finanche l’incremento del numero delle stanze.

Ai proprietari delle unità immobiliari ed ai proprietari delle strutture turistico ricettive aventi diritto è concesso un ulteriore incremento del volume urbanistico esistente nel caso in cui  effettuino nel rispetto di alcune prescrizioni, quali l’impiego di fonti di energia rinnovabili, di materiali locali, di tecniche costruttive che consentano il recupero di componenti costituenti gli edifici demoliti, di soluzioni volte a ridurre gli effetti delle isole di calore o di soluzioni volte al riutilizzo delle acque meteoriche, come pure il rispetto dei parametri dettati dalla direttiva CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia

Sono ammessi incrementi per quelle strutture ricettive destinate ad ospitare servizi turistici ed attività ad essi complementari. Per quanto attiene gli interventi nel territorio agricolo si è disposto che questi raggiungano la superficie minima anche computando più corpi aziendali, che possono non essere contigui e possono essere ubicati in comuni limitrofi, sempre che le superfici non siano inferiori all’ettaro. L’edificazione di fabbricati per fini residenziali nell’agro è consentita anche ai non imprenditori agricoli o coltivatori diretti

Regione, 40milioni per le imprese artigiane

CAGLIARI – “Con l’approvazione della Finanziaria la Giunta vuole accelerare sui contenuti politici da condividere con le associazioni delle categorie produttive e i territori per lo sviluppo della Sardegna, riservando però un segnale immediato alle imprese artigiane”. Così il presidente della Regione, Christian Solinas, annuncia lo stanziamento di 40 milioni di euro a favore delle imprese artigiane nella legge Finanziaria regionale. “L’obiettivo – spiega il presidente – è quello di portare al 40 per cento la quota a fondo perduto prevista nelle misure della legge n. 949 del 1952. La Regione vuole incoraggiare concretamente una Sardegna che, forte delle sue tradizioni e della sua operosità, può conquistare gli scenari nazionali e internazionali proponendo i suoi prodotti in chiave moderna e competitiva”, spiega il presidente.  Analogo commento positivo in merito all’approvazione del provvedimento da parte dell’assessore alla Programmazione, Giuseppe Fasolino, che sottolinea la visione strategica alla quale si ispira il documento contabile.

“Stiamo presentando una Finanziaria tecnica per dare il via all’esercizio provvisorio e condividere con il Consiglio, le categorie e i territori i contenuti politici che saranno oggetto di un maxi-emendamento in cui emergerà il vero carattere dell’Isola: una Sardegna che affronta il presente ma è proiettata verso il futuro. Abbiamo deciso di anticipare alcuni contenuti già nella prima versione “tecnica” della Finanziaria per dare la percezione che la Giunta Solinas intende far parlare i fatti anziché limitarsi agli annunci. Nei prossimi giorni incontreremo nuovamente le associazioni di categoria per condividere, passo dopo passo, questo percorso virtuoso”. “L’accordo con lo Stato sugli accantonamenti – ha poi fatto osservare il presidente Solinas – ha offerto maggiori spazi di manovra, che stiamo presidiando e che intendiamo ampliare per assicurare maggiore benessere ai sardi”.

32mila euro per la pineta di Baddimanna

SASSARI – Un polmone verde per la città, uno spazio dove i bambini possono divertirsi, correre e giocare e gli adulti sedersi nelle panchine a chiacchierare. È la pineta di Baddimanna, un luogo molto apprezzato dai sassaresi ma che da tempo è chiusa per motivi di sicurezza. La Giunta comunale ha stanziato nei giorni scorsi circa 32mila euro per l’esecuzione del progetto elaborato dal Settore Ambiente e Verde pubblico “Lavori di manutenzione straordinaria del verde e adeguamento servizi igienici all’interno del parco di Baddimanna”.

L’area, infatti, da mesi è sottoposta a un intervento di messa in sicurezza degli alberi, ma ancora non può riaprire a causa dei numerosi atti vandalici ai danni del parco e delle strutture presenti che richiedono urgenti interventi di manutenzione straordinaria.Il cantiere partirà nei primi mesi del 2020.

Strada Cagliari-Pula, verso riapertura

CAGLIARI – “Dopo un anno e mezzo possiamo finalmente procedere con la ripresa dei lavori di realizzazione sulla 195 nel tratto Cagliari-Pula, un’opera che considero strategica sia sul fronte della sicurezza e sia sul fronte dei collegamenti del Sud Sardegna”. Così l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia in merito alla firma del contratto tra Anas (stazione appaltante) e la società che subentra al vecchio appaltatore nei lavori dei Lotti 1 e 3  e della cosiddetta Opera Connessa Sud. L’Anas già domani consegnerà i lavori alla nuova società che potrà così procedere con le cosiddette operazioni di riaccantieramento, così come richiesto dalla Regione con l’obiettivo di fra ripartire quanto prima il cantiere.

L’intervento (lavori di costruzione della nuova SS 195 Sulcitana – tratto Cagliari Pula lotti I e III e Opera Connessa Sud) era fermo dal 2018 a causa della rescissione in danno del contratto da parte di Anas e delle conseguenti lungaggini burocratiche relative ai riappalto di un intervento del valore complessivo di 160 milioni. La strada, oltre a servire l’agglomerato industriale di Sarroch con evidenti riflessi sulla sicurezza stradale, è di fondamentale importanza per il collegamento di tutta la parte Sud-Ovest dell’Isola e va incontro alle esigenze relative ai flussi turistici che nella stagione estiva interessano il litorale della zona e le località più suggestive come Santa margherita di Pula e Chia.

I lavori Anas intessano infatti un tratto in variante che va a riconnettersi alla dorsale consortile attraverso l’opera connessa a sud. Nello specifico, l’intervento consiste nella realizzazione della strada di collegamento che parte dalla vecchia 195, precisamente dalla rotatoria in corrispondenza del pontile della ex Rumianca, e arriva alla nuova 195 in realizzazione (Opera Connessa Sud) e poi del lotto immediatamente successivo, Lotto I e del Lotto III.

 “Abbiamo avviato tutte le attività e le interlocuzioni che fossero da stimolo per far riprendere quanto prima i lavori – spiega l’Assessore Frongia – La firma del nuovo contratto era il passo necessario per procedere in quel senso. Posso fin da ora assicurare che mi farò parte attiva perché venga garantita l’apertura del lotto 3 entro la primavera del 2020 e del lotto I entro il 2021, così come da impegni assunti da parte di Anas”. Per il completamento dell’intera opera sono stati già finanziati anche i lavori relativi al lotto 2 per 30 milioni di euro e l’Opera Connessa Nord con ulteriori 61 milioni i di euro, infrastrutture necessarie per collegare quella che sarà la nuova 195 alla strada statale 130 e alla strada statale 131.

Anno forestale, patrimonio da tutelare

CAGLIARI – “La Sardegna può e deve essere l’isola verde del Mediterraneo, perché il nostro paesaggio e i nostri alberi possono contribuire a distinguerci da altri contesti regionali”. Lo ha detto l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, dopo aver dichiarato aperto l’Anno Forestale 2019/20, durante la cerimonia svoltasi questa mattina al Teatro Eliseo di Nuoro.

“Bisogna garantire una gestione sostenibile delle foreste – ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia – per consentire il rispetto della biodiversità, la produttività, la capacità di rigenerazione e la possibilità di svolgere importanti funzioni ecologiche, economiche e sociali. Tra le aree prioritarie di intervento c’è in primo luogo il sostegno alle comunità rurali, il miglioramento della competitività delle industrie forestali e il rafforzamento della capacità di adattamento delle foreste”.

“Oltre un milione di ettari di foresta rappresentano per la Sardegna un grande patrimonio ambientale da tutelare e preservare, ma soprattutto valorizzare economicamente – ha aggiunto l’assessore Lampis – Un valore aggiunto per l’affermarsi di un turismo ecosostenibile, che può diventare un segmento economico e strategico sul quale la politica regionale deve investire maggiormente e con convinzione per creare sviluppo e occupazione. L’agenzia Forestas ha una prospettiva da consolidare dando attuazione alla propria legge istitutiva, trasformandola non solo in braccio operativo della Regione, ma anche in una fucina di occasioni, utili a mitigare e combattere lo spopolamento delle zone interne dell’Isola”.

“La Sardegna – ha evidenziato l’assessore Murgia – è ricca di foreste d’importanza mediterranea, la prima regione in Italia. Finora però è mancata un’adeguata pianificazione forestale e la filiera del sughero è andata perdendo competitività a causa di una minore qualità della produzione che ha comportato una contrazione del comparto. Il Programma di sviluppo rurale si è pertanto prefisso di sviluppare un maggiore coordinamento tra enti pubblici con competenze forestali puntando anche sul rilancio della filiera del sughero. Nell’ambito dell’attuazione del Psr, l’Assessorato ha provveduto a pubblicare i bandi per l’accesso ai finanziamenti. Per programmare opportunamente le risorse del prossimo Psr è quindi importante rinnovare la collaborazione, oltre che con l’assessorato della Difesa dell’Ambiente, con gli altri servizi regionali coinvolti: Corpo forestale, Agenzia Forestas e Agris”.

Nella foto l’assessore Murgia

S.I.

Ollolai, Verdefusto unisce imprese e Comune

OLLOLAI – Il Comune di Ollolai assieme a diverse imprese agricole locali, ha promosso la realizzazione di un cantiere forestale attraverso il progetto denominato Verdefusto, acronimo di “valorizzazione economica e ripristino delle foreste mediante l’uso di Substrati nel territorio di Ollolai”, su fondi del PSR Sardegna 2014 – 2020, misura 16 Cooperazione, sottomisura 16.5, “Sostegno per azioni congiunte per la mitigazione del cambiamento climatico e l’adattamento ad esso e sostegno per approcci comuni ai progetti ed alle pratiche ambientali in corso”.

Il progetto è stato presentato da un partenariato che vede la partecipazione del Comune di Ollolai, quale ente capofila, e di diverse aziende agricole del territorio dello stesso Comune. Il progetto ha come obbiettivo primario la ricostituzione del sistema bosco – sottobosco di aree degradate ed impoverite, per diverse cause (incendi), situate nel Comune di Ollolai, attraverso l’utilizzo di un ammendante naturale di origine vegetale, da impiegare come starter nei processi di organicazione dei suoli. Il risultato che si vuole ottenere è il ripristino dell’ecosistema bosco finalizzato al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio e la possibilità di utilizzo dello stesso per favorire attività che migliorino la situazione economica e sociale della popolazione. +

In particolar modo si vuole evitare l’abbandono dei terreni da parte delle aziende agricole del territorio di Ollolai, fornendo loro la possibilità di impiego dei suoli riqualificati dal punto di vista della fertilità attraverso la coltivazione di specie (frutti di bosco) adatte a quelle aree e attualmente richieste dal mercato. Il progetto avrà la durata di due anni e prevede l’occupazione di 4 unità lavorative per l’intero periodo.

Cagliari, strada 554 parte la progettazione

CAGLIARI – Parte la progettazione definitiva egli interventi strategici per il completamento della 554 nel tratto che va dal km 12 al km 18. Sono i termini dell’accordo raggiunto nel pomeriggio nell’Assessorato dei Lavori Pubblici in Viale Trento, alla presenza dell’Assessore Roberto Frongia, dei referenti Anas, dei rappresentanti delle Amministrazioni Comunali e della Città Metropolitana. L’Anas è pronta ad avviare la progettazione definitiva che andrà a risolvere le criticità legate al traffico, in particolar modo a quello relativo alla stagione estiva.

L’accordo interessa i Comuni di Maracalagonis, Quartucciu, Quartu ma anche le Amministrazioni di Sinnai e Settimo San Pietro e tutta la fascia Sud-Est della Sardegna, fino all’Ogliastra. “Si tratta di sei chilometri di strada a scorrimento veloce, che nella bella stagione sopporta un traffico fino a 20mila veicoli al giorno – spiega l’Assessore Frongia – Anche in questo caso ho fatto richiesta esplicita ad Anas di restringere quanto più possibile le tempistiche andando incontro, anche in sede di progettazione, alle esigenze manifestate dai Comuni. Resta, da parte di questo Assessorato, l’esigenza di aprirecantieri prevedendo turnazioni h24”. Tre gli obiettivi dell’intervento che ora potrà andare in progettazione: decongestionare il traffico, favorire i collegamenti tra Cagliari, il Sud-Est della Sardegna e l’Ogliastra e garantire la sicurezza.

Nella foto la strada 554

S.I.

Iglesiente, statale 130: avvio progetto

CAGLIARI – L’Anas è pronta ad avviare la progettazione definitiva della Statale 130 “Iglesiente” finalizzata all’eliminazione degli incroci a raso da Cagliari a Decimomannu e a rendere più fluida e sicura la circolazione. Si è tenuta questa mattina nell’Assessorato dei Lavori Pubblici in Viale Trento la riunione operativa che ha visto la partecipazione dei referenti di Anas e delle Amministrazioni Comunali di Elmas, Assemini e Decimomannu, direttamente interessate alla realizzazione dell’opera il cui progetto risultava fermo da tempo.

“L’incontro di oggi testimonia la volontà di consegnare alle comunità un’opera strategica e di farlo nei tempi stabiliti, che rischiavano di slittare esponendo la Regione al rischio di perdita del finanziamento – spiega l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frogia – Per questo motivo ho chiesto ad Anas non solo di accelerare quanto più possibile la progettazione per arrivare quanto prima all’apertura dei cantieri ma anche di prevedere la formula h24 con turnazioni di lavoro finalizzate all’accelerazione dell’opera. Non posso tollerare ulteriori ritardi: garantire la sicurezza in un’arteria martoriata dagli incidenti è l’obiettivo primario di questo Assessorato”.

Nel corso dell’incontro è stato raggiunto l’accordo con i Comuni per la definizione degli interventi, teso a soddisfare appunto le esigenze delle comunità locali. Tre gli obiettivi dell’intervento che ora potrà andare in progettazione: decongestionare il traffico causato dagli svincoli e dai semafori, favorire i collegamenti tra il Sulcis e il cagliaritano e garantire la sicurezza attraverso la pianificazione di un’opera definita dalle stesse Amministrazioni Comunali “nettamente migliorativa rispetto all’attuale situazione”.

Nella foto l’assessore Frongia

S.I.

Ticket sanità, esenzione forze dell’ordine

CAGLIARI – “Esentare dalle prestazioni di Pronto soccorso e dalla partecipazione alla spesa per i farmaci erogati a seguito di infortunio sul lavoro subito da soggetti appartenenti alle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, Arma dei carabinieri, Forze armate e Vigili del fuoco che non godono di copertura assicurativa INAIL, questo in sintesi il testo della mozione n.104 che Fratelli d’Italia firmata da Piga, Mundula e Mura sottoporrà all’attenzione del Consiglio Regionale.

“Il documento, redatto con la collaborazione del *Sindacato autonomo di Polizia SAP* , sottolinea che Forze dell’ordine e Vigili del fuoco, a causa dei rischi legati al loro lavoro, si trovano in situazioni che mettono a rischio la vita e l’incolumità personale”

“Ci attendiamo in aula un’ampia condivisione di tutte le forze politiche, sarebbe un riconoscimento doveroso agli uomini e alle donne che garantiscono quotidianamente la nostra sicurezza – commenta l’esponente di Fratelli d’Italia Fausto Piga– Sono convinto che chi rischia ogni giorno la propria vita e la propria incolumità per salvare le vite altrui e difendere le nostre città, debba essere valorizzato e salvaguardato dalla Regione Sardegna, soprattutto quando deve ricorrere alle strutture sanitarie per un infortunio occorso durante il servizio”.

Nella foto il consigliere regionale Nico Mundula

S.I.

Incontro sul Turismo a Cagliari

CAGLIARI – Oggi (venerdì 8 novembre), a partire dalle ore 10, nel Business center dell’aeroporto di Cagliari, si terrà l’incontro “Destinazione Sardegna: strategie per il turismo” con tre tavole rotonde tematiche: “I trasporti come elemento fondamentale per lo sviluppo dei flussi turistici: stato dell’arte e prospettive future” (ore 10.15); “Accoglienza e servizi: innovare per crescere” (ore 11); “Destagionalizzazione: modelli di sviluppo e nuovi attrattori turistici” (ore 11.45).

Interverranno gli assessori regionali del Turismo, Gianni Chessa, e dei Trasporti, Giorgio Todde, Massimo Deiana (presidente Autorità di sistema portuale della Sardegna), Chicco Porcu (presidente Arst), Silvio Pippobello (Geasar, Aeroporto di Olbia), oltre ai rappresentanti di Federalberghi, Faita Federcamping, Fiavet, Unioncamere, Confcommercio, Confindustria, Confapi, Confesercenti, compagnie di navigazione ed aziende turistiche.