Orosei, bagnino algherese salva bimbo di 2 anni

ALGHERO – Dalla locale sezione di salvamento Fin fanno sapere che “un algherese Assistente bagnante formato dalla locale sezione di salvamento della Federazione Italiana Nuoto,  rianima in piscina un bimbo di due anni. Alessandro Spissu in sevizio nel Resort  Marina Beach di Orosei con competenza e sangue freddo in collaborazione col genitore del bimbo,  che in seguito ad un principio di annegamento, aveva perso coscienza e si trovava in arresto cardiaco.

E ancora, “con le manovre di RCP effettuate da Alessandro,  il cuore del piccolo ha ripreso la sua funzione. Dopo un giorno di ricovero il bambino è stato dimesso ed  ha ripreso le vacanze.  Immensa la gioia  della famiglia che ha ringraziato Alessandro”.

Nella foto il bagnino algherese Spissu

Far-west ad Olbia, migrante arrestato

OLBIA – Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia questa mattina all’alba hanno tratto in arresto un ventinovenne di origine tunisina.

I fatti vedono protagonista l’uomo che alle 04:30 circa si è recato presso il rivenditore di kebab di piazza Matteotti, in pieno centro, in visibile stato di ebbrezza, chiedendo che gli fossero vendute delle bottiglie di birra. Il gestore del locale, un cittadino pakistano di 36 anni, gli ha risposto che non poteva vendere bevande alcoliche dopo le tre del mattino, in ottemperanza alle disposizioni dell’ordinanza sindacale in vigore. 

Adirato per questo diniego, il tunisino ha sfogato con violenza la sua frustrazione e, prendendo un coltello dalla tasca, ha minacciato di morte il pakistano, intimandogli di dargli ciò che gli aveva chiesto. Durante il tentativo del gestore di chiamare i Carabinieri, l’aggressore lo colpiva ferendolo alla testa, al viso ed al collo, procurandogli delle profonde ferite da taglio. La vittima di contro, nel tentativo di difendersi, aveva sferrato alcuni colpi alla testa dell’aggressore, che nonostante tutto riusciva a darsi alla fuga strappandogli dalle mani il telefono cellulare.

L’arrivo tempestivo dei militari ha permesso di intercettare immediatamente e trarre in arresto il tunisino che, durante le operazioni, ha continuato ad inveire minacciando di morte i Carabinieri. Il ventinovenne si trova piantonato in ospedale, dove è stato ricoverato per il trauma cranico procurato dalla reazione del commerciante, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto e disposto il successivo trasferimento presso il carcere di Bancali.

Il tunisino dovrà rispondere infatti dell’accusa di rapina, lesioni aggravate, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che della violazione della misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Sassari cui era sottoposto.

Omicidio-suicidio tra 80enni a Cagliari

CAGLIARI- Triste vicenda a Cagliari. Erano entrambi malati e lui, forse, aveva paura di lasciare da sola la moglie con cui aveva vissuto una vita intera. C’è una vicenda di sofferenza dietro l’omicidio-suicidio avvenuto nel pomeriggio a Quartucciu, Comune dell’hinterland di Cagliari. Antonio Pisu, di 84 anni, ha ucciso la moglie Giuseppina Picciau, di 81, e poi si è tolto la vita.

I due vivevano assieme in un’abitazione al numero 1 di via Neghelli. Intorno alle 17, l’anziano ha imbracciato la sua doppietta e ha sparato alla donna, ha quindi puntato l’arma contro se stesso, uccidendosi. In casa in quel momento c’era la badante, che ha sentito i colpi di fucile e urlando è uscita dall’abitazione, facendo così scattare l’allarme. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della Compagnia di Quartu e i militari del Nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari, che si stanno occupando di indagini e rilievi, coordinati dal pm Andrea Vacca.

Alghero, più controlli nel weekend

ALGHERO – Più controlli nel fine settimana, si intensifica la presenza delle forze dell’ordine in città e nel territorio. Con il coordinamento della Prefettura di Sassari curato dalla Dott.ssa D’Alessandro e su sollecitazioni del Sindaco Mario Conoci, il presidio delle forze dell’ordine si fa più marcato. La maggiore attività sarà svolta in questi giorni nelle ore notturne, grazie all’azione congiunta di Carabinieri e Polizia Locale coordinati dal capitano Pietro Barrel, con il comandante Leonardo Baldinu, e dal Comandante Carmelo Pais. L’iniziativa si inquadra nell’ampia collaborazione in atto con le forze dell’ordine e che si sta rafforzando con le azioni svolte in questi giorni. Il presidio in città e nel territorio nel fine settimana si integra a quello quotidiano svolto da Polizia e Guardia di Finanza.

Al centro delle attività, soprattutto nelle ore notturne del fine settimana, il rispetto delle norme anti Covid negli spazi e nei locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici dove possono formarsi assembramenti. Controlli anche sul rispetto delle ordinanze comunali, soprattutto quella che vieta l’uso delle bottiglie di vetro dopo le 22,00 con aumento delle attività di vigilanza, prevenzione e controllo con la collaborazione della Polizia Locale. Prosegue intanto l’attività sul versante ambientale svolta dalla Compagnia Barracellare, che sta concentrando l’attenzione nella pineta di Maria Pia e nelle zone di maggiore pressione nelle spiagge e aree pinetate della costa. 

Covid, 12 casi. Zero in Terapia intensiva

CAGLIARI – Sono 1.512 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano dodici nuovi casi: dieci nel nord Sardegna, uno nella Città Metropolitana di Cagliari e uno nella Provincia di Nuoro. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto.

In totale sono stati eseguiti 119.093 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 9, nessuno in terapia intensiva, mentre 113 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.253 pazienti guariti (+2 rispetto al dato precedente), più altri 3 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 1.512 casi positivi complessivamente accertati, 280 (+1) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 164 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 87 (+1) a Nuoro, 920 (+10) a Sassari.

Locali chiusi, “Governo di incompetenti”

ALGHERO – “Locali chiusi a San Teodoro, adesso in piazza mandateci l’esercito a controllare le mascherine, grande mossa chiudere i locali , se l’obbiettivo era combattere il covid in questo modo lo avete reso più forte, bravi, governo di incompetenti”, così il sindaco di San Teodoro Deiana che si scaglia contro l’ipocrita chiusura dei locali e discoteche che causerà l’invasione notturna di ragazzi e ragazze nei luoghi pubblici. Dunque spiagge, pinete, strade, piazze, lungomare, etc che non è chiaro come possibile che siano monitorate vista ma cronica assenza di personale da parte dei Comuni e delle forze dell’ordine.

Covid, da oggi nuove restrizioni

ALGHERO – Da oggi è in vigore una nuova ordinanza da parte del Governo Conte. Il leggero aumento dei casi che coincide con la diffusione in tutta Europa vede il Comitato Sanitario far imporre nuove restrizioni. Obbligo della mascherina dalle ore 18.00 alle ore 6.00 anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari);

Sono sospese, all’aperto o al chiuso, le attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico.

“Nessun provvedimento dell’Autorità pubblica, nazionale o regionale, può avere il giusto effetto se non accompagnato dalla responsabilità dei nostri comportamenti che facciano tesoro dell’esperienza dolorosa, dal punto di vista economico e delle persone che purtroppo hanno perso la vita, che abbiamo vissuto solo qualche mese fa.
Basterebbero davvero poche regole di comportamento e buona condotta, mascherina e distanziamento, per consentirci di vivere normalmente. Distanti ma sempre vicini”, così il presidente Michele Pais. .

Aou Sassari, Covid-19: meglio evitare viaggi all’estero

SASSARI – Alla base c’è la preoccupazione, legittima, per gli ultimi focolai registrati in Italia e dovuti a rientri dalle vacanze da Malta, Grecia, Spagna e Croazia o, comunque, da Paesi a rischio.

Nella lettera l’Azienda fa presente che se questi viaggi «fossero necessari, si invita a prendere visione e a rispettare scrupolosamente le raccomandazioni delle Autorità Sanitarie relative agli spostamenti nelle nazioni visitate. Sarebbe in ogni caso opportuno evitare la frequentazione dei luoghi affollati e prevedere un uso costante delle mascherine chirurgiche».  

«È importante non abbassare la guardia in nessun caso – affermano i vertici aziendali – bisogna continuare a mantenere le precauzioni usate sino a oggi, con il distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine. Il nostro ospedale, dopo l’episodio di marzo, è stato capace di reagire e, anche in considerazione dell’indagine epidemiologica avviata, ha dimostrato che la prevalenza dei positivi tra gli operatori sanitari sassaresi si è attestata a una percentuale più bassa rispetto a quella registrata a livello nazionale.

«Vogliamo continuare a dare fiducia ai cittadini e garantire sicurezza ai nostri operatori e a tutti gli utenti che si rivolgono alle nostre strutture», concludono i direttori aziendali.

In quest’ambito, tra i propri operatori, l’azienda prosegue in maniera costante con l’esecuzione dei test molecolari. Inoltre, parallelamente, va avanti anche il programma di esecuzione dei test sierologici. «Attualmente – fa sapere la struttura di Sorveglianza sanitaria –, per la seconda volta, sono stati sottoposti a test tutti i dipendenti e le attività di prevenzioni continuano ad andare avanti».

Infine, nella lettera inviata ai dipendenti si fa presente che «sarà cura del dipendente che avesse viaggiato fuori del territorio nazionale inviare, prima del rientro in servizio, una email alla direzione della struttura di appartenenza e alla Sorveglianza sanitaria». L’operatore dovrà indicare i propri dati, la data di partenza e di rientro, la città e lo stato visitati, il periodo di permanenza e l’eventuale sintomatologia compatibile con infezione da Sars Cov-2.

Alghero, weekend di controlli: multe e denunce

ALGHERO – Oltre duecento persone controllate, decine di contravvenzioni, denunce e sanzioni amministrative per detenzione e consumo di sostanza stupefacente: sono questi i numeri del servizio coordinato espresso nella notte di sabato dalla Compagnia Carabinieri di Alghero nel centro storico della Riviera del Corallo e nel Comune di Ittiri.

La risposta dell’Arma dei Carabinieri è giunta immediata alle recenti segnalazioni espresse dalla cittadinanza in relazione alla movida notturna algherese. I militari dell’Arma (oltre dieci pattuglie per un totale di oltre venti militari nell’arco di una notte) hanno infatti svolto un servizio straordinario di controllo del territorio particolarmente dedicato nelle principali vie di accesso del centro cittadino algherese, per poi proseguire nelle principali arterie di collegamento dei comuni limitrofi, in ottica preventiva delle cd. stragi del sabato sera. Positivi, in termine di prevenzione, i risultati complessivi conseguiti: oltre 200 persone controllate e decine di contravvenzioni al codice della strada elevate (tra cui il sequestro amministrativo di un veicolo). In ambito repressivo è significativo il rinvenimento di dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina in possesso ad un giovane sassarese ed ancora ulteriore stupefacente nelle mani di un giovane ittirese, segnalato alla prefettura di Sassari per uso personale di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

I controlli di polizia si sono inoltre estesi ai principali locali notturni della riviera del corallo, ove è stata attentamente monitorato il rispetto delle ordinanze sindacali in merito agli orari di diffusione della musica e della somministrazione di bevande alcooliche. L’estesa attività perlustrativa dell’Arma proseguirà persino con maggiore incisività nei prossimi giorni, atteso l’arrivo della nota settimana di ferragosto e il relativo incremento del flusso turistico.

Due Mari, scontro tra auto: feriti

ALGHERO – Incidente stradale intorno alle 19,30 sulla strada dei 2 mari fronte distributore del gas in zona Tanca Farra. Nello scontro tra due auto finiscono all’ospedale civile due feriti trasportati dalle ambulanze del 118. Sul posto i vigili del fuoco di Alghero per la messa in sicurezza delle auto, carabinieri e polizia locale per i rilievi del caso. Al vaglio la dinamica dello scontro