Rimessaggio barche, denunciato un algherese

ALGHERO – Ieri ad Alghero, in località “Carrabuffas”, i militari del nucleo operativo ecologico, al termine di un’attività ispettiva, hanno denunciato un algherese di 57 anni titolare di un’impresa di rimessaggio imbarcazioni, poichè aveva accumulato, all’interno di una fossa settica realizzata senza alcun permesso, 4.000 litri di rifiuti speciali di “fanghi di fosse settiche” senza avviarli a smaltimento o recupero entro il termine di un anno dalla effettiva produzione.

Covid in Sardegna, 82 nuovi casi: 19 terapia intensiva

CAGLIARI – Sono 3.849 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 82 nuovi casi, 70 rilevati attraverso attività di screening e 12 da sospetto diagnostico. Si registra il decesso, avvenuto il 26 settembre, di una donna di 81 anni ricoverata a Nuoro. Le vittime sono in tutto 151.

In totale sono stati eseguiti 187.520 tamponi, con un incremento di 1.686 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 102 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-7 rispetto al dato di ieri), mentre sono 19 (+2) i pazienti n terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.910. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.652 (+12) pazienti guariti, più altri 15 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 3.849 casi positivi complessivamente accertati, 591 (+6) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 394 (+9) nel Sud Sardegna, 315 (+14) a Oristano, 483 (+12) a Nuoro, 2.055 (+41) a Sassari

Covid a Sassari, nuova stretta di Campus

SASSARI – Sarà in vigore dal primo ottobre e, oltre a confermare le prescrizioni già previste a Sassari, limita alle 22 l’orario per terminare gli intrattenimenti musicali nei locali. È la nuova ordinanza firmata oggi dal sindaco Gian Vittorio Campus. Un modo per sottolineare ancora una volta l’importanza di evitare gli assembramenti. Un provvedimento che vuole porre l’attenzione anche dei più giovani sulla necessità di divertirsi senza diventare un pericolo per la salute propria e altrui. La speranza del primo cittadino è che sia uno strumento utile per sensibilizzare le persone, limitare gli assembramenti e incentivare il rispetto della distanza interpersonale di un metro. Un passaggio che si auspica sufficiente per evitare il passo successivo, che potrebbe essere la chiusura dei locali. Ancora una volta, dunque, si punta sulla sensibilizzazione della cittadinanza a comportamenti responsabili e si sottolinea come anche eventuali ulteriori limitazioni delle libertà dipendano prima di tutto dalle scelte di ciascuno sul rispetto delle semplici regole per il contrasto al coronavirus: usare la mascherina, evitare gli assembramenti, mantenere la distanza di almeno un metro, igienizzare frequentemente le mani.

Nell’ordinanza, che sarà in vigore da giovedì, si legge che «i piccoli trattenimenti musicali a carattere di complementarietà e temporaneità, occasionali, marginali ed accessori, non configuranti attività di pubblico spettacolo in senso stretto, svolti sia all’interno che all’esterno dei pubblici esercizi, nelle attività in cui si somministrano o si commercializzano alimenti e bevande e all’interno dei circoli privati dovranno cessare perentoriamente alle 22».

Il provvedimento conferma anche quanto già disposto nelle scorse settimane: «è ulteriormente protratto l’obbligo sull’intero territorio comunale di usare mascherine quali protezione delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, parchi) laddove per la natura, idoneità e caratteristiche fisiche di detti luoghi sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea od occasionale, come fermate di mezzi pubblici, spazi antistanti esercizi commerciali, o uffici pubblici o di interesse pubblico».

Nel testo si legge anche una specifica sugli obblighi in capo agli esercizi di ristorazione: resta l’obbligo di annotare in un registro il nominativo e il numero di cellulare dei clienti, sia di coloro che hanno prenotato che dei clienti occasionali, ma si osserva che «il suddetto obbligo si considera adempiuto con l’annotazione dei dati anagrafici e del numero di telefono di un cliente per ogni gruppo di avventori, il quale all’occorrenza possa fornire tutte le informazioni utili per l’identificazione dei commensali ai fini del tracciamento delle presenze»

Covid ad Alghero, concluso lo screening: positivi

ALGHERO – Si è svolta l’attività di screening organizzata presso i locali della Guardia Medica Turistica di Fertilia. Il personale del Dipartimento di Prevenzione della ASSL Sassari ha effettuato circa sessanta tamponi rino-faringei ad altrettanti utenti, tra studenti e personale scolastico, entrati in contatto con una persona risultata positiva al Covid-19. Lo screening è iniziato nella giornata di ieri quando gli operatori del Servizio di Igiene della ASSL Sassari, appresa la notizia della positività, hanno ricostruito tutti i contatti avuti dall’utente. Grazie a questo prezioso lavoro, gli operatori sanitari hanno poi eseguito i tamponi.

Le operazioni sono state rese possibili anche grazie alla disponibilità dei Carabinieri che hanno agevolato e monitorato costantemente il flusso degli utenti in attesa dell’esame. Il protocollo per il contenimento dei contagi ora prevede l’isolamento preventivo in attesa dell’esito dei tamponi. Il tampone. Si ricorda che il tampone molecolare è il principale test diagnostico per il controllo della effettiva presenza del virus Sars-CoV-2 in un individuo.

Maltempo, trombe d’aria e vento record: crolli a San Marco

ALGHERO – Una burrasca di fine estate che sta sconvolgendo la Sardegna e in particolare il Nord-Ovest dell’Isola. Trombe d’aria, onde e venti record e tanta pioggia. A farne le spese diverse strutture e alberate delle città tra cui la zona industriale di San Marco di Alghero che è stata colpita duramente dal maltempo. Condizioni che, secondo i metereologi, dureranno fino a martedi quando poi il tempo dovrebbe mutare verso il bello con l’aumento anche delle temperature.

30 kg di pesce al Calich, multati 3 algheresi

ALGHERO – Nel corso della scorsa notte, compresa tra il 23 ed il 24 settembre, militari in forza alla Guardia Costiera di Alghero ed i Barracelli di Alghero hanno messo in atto un’attività operativa volta a reprimere il fenomeno della pesca ricreativa illegalmente esercitata nello specchio acqueo della laguna del Calich. L’attività, che si è concretizzata dopo diverse ore di osservazione occulta, ha permesso di appurare l’esercizio della pesca ricreativa, condotta da tre individui residenti nel Comune di Alghero, all’interno della laguna con l’ausilio di una rete risultata essere non conforme alle vigenti normative di settore, avente una lunghezza approssimativa di 600 metri.

Il pescato, inoltre, è risultato avere un peso complessivo di circa 30 kg., eccedente, pertanto, il limite massimo prelevabile da ogni pescatore ricreativo attestato a 5 Kg. al giorno. Oltre al sequestro del pescato e degli attrezzi da pesca utilizzati, sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 6000 €; il pescato è stato giudicato come non idoneo al consumo umano. Nel corso della scorsa notte, compresa tra il 23 ed il 24 settembre, militari in forza alla Guardia Costiera di Alghero ed i Barracelli di Alghero hanno messo in atto un’attività operativa volta a reprimere il fenomeno della pesca ricreativa illegalmente esercitata nello specchio acqueo della laguna del Calich.

L’attività, che si è concretizzata dopo diverse ore di osservazione occulta, ha permesso di appurare l’esercizio della pesca ricreativa, condotta da tre individui residenti nel Comune di Alghero, all’interno della laguna con l’ausilio di una rete risultata essere non conforme alle vigenti normative di settore, avente una lunghezza approssimativa di 600 metri. Il pescato, inoltre, è risultato avere un peso complessivo di circa 30 kg., eccedente, pertanto, il limite massimo prelevabile da ogni pescatore ricreativo attestato a 5 Kg. al giorno. Oltre al sequestro del pescato e degli attrezzi da pesca utilizzati, sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 6000 €; il pescato è stato giudicato come non idoneo al consumo umano

Sbarca con 2 chili di droga, 74enne arrestato

ALGHERO – Nell’ambito dei controlli doganali presso il porto di Porto Torres, i finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Porto Torres hanno tratto in arresto un cittadino corsicano, G.M., pensionato di 74 anni, trovato in possesso di quasi oltre 2 chilogrammi di diverse sostanze stupefacenti detenute illegalmente. In particolare, allo sbarco della M/N Grimaldi proveniente da Barcellona, i finanzieri hanno controllato l’autovettura condotta dal predetto cittadino francese.

La sostanza stupefacente, sebbene abilmente occultata tramite una pellicola multistrato sottovuoto all’interno di appositi doppifondi ricavati nell’autovettura (nei sedili, cruscotto e ruota di scorta), ha richiamato l’attenzione dei cani A.D. (Agon e Bamby) che hanno puntualmente segnalato ai finanzieri la presenza della stessa. La sostanza rinvenuta, costituita da 1 kg circa di hashish, di cui una parte in forma di cosiddetta “pasta di hashish” (con un principio di THC elevatissimo) e da 1,2 kg circa di marijuana, destinata probabilmente alla zona sassarese, una volta tagliata e distribuita nelle piazze di spaccio avrebbe avuto un valore di mercato al dettaglio di oltre 25 mila euro.

Pertanto, il soggetto è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. All’esito del conseguente processo con giudizio direttissimo, il medesimo cittadino francese è stato condannato alla pena di 1 anno e 10 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di euro 4000 e delle spese processuali, dal G.I.P. presso il Tribunale di Sassari. L’operazione di servizio si inquadra nell’ambito dell’attenta ed approfondita analisi di rischio, coordinata e diretta dal Comando Provinciale di Sassari, sulle liste passeggeri volta al costante monitoraggio dei punti di ingresso e di uscita portuali e aeroportuali della Provincia di Sassari.

Sassarese, boom di sequestri di marijuana

SASSARI – Ieri mattina, 17 settembre, nell’ambito dei servizi  di controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere, i carabinieri della sezione radiomobile del reparto territoriale olbia hanno segnalato ai sensi dell’art. 75 del dpr 309/90 alla prefettura di sassari un 31enne residente ad olbia, di professione guardia particolare giurata. I militari stavano effettuando un intervento in via marsala, quartiere poltu quadu di olbia, per il rinvenimento e la rimozione di un’autovettura precedentemente segnalata come rubata.

Nel corso dell’operazione, che prevedeva la liberazione dell’area da parte di alcune macchine, i militari notavano un involucro, apparentemente contenente marjuana, appoggiato sul davanzale di una finestra di un appartamento proprio di fronte al luogo in cui si svolgeva il fatto.

Incuriositi dall’incarto, i carabinieri si sono recati presso quell’abitazione per verificarne il contenuto -del peso di 7,5 grammi- che si è rivelato confermare la prima impressione avuta dai militari.

Si è proceduto così alla perquisizione dell’abitazione del giovane, nel cui salotto è stata rinvenuta anche una pianta di marijuana dell’altezza di 1,10m. Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro nonché si è proceduto al ritiro cautelativo del porto d’armi, della pistola e del suo munizionamento detenuti legalmente, utilizzati per  il lavoro del giovane.

fig 1. carabinieri della sezione radiomobile con il materiale sottoposto a sequestro

Nulvi, allevatore denunciato per coltivazione di cannabis

Ieri pomeriggio, a nulvi (ss), i militari della locale stazione carabinieri, insieme ai colleghi dello squadrone eliportato “cacciatori di sardegna”, hanno denunciato in s.l., per coltivazione abusiva e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, m. g. p., di 57 anni, allevatore, incensurato. a seguito della perquisizione del suo domicilio, infatti, con il relativo controllo dei terreni nella sua disponibilita’, e’ stato trovato in possesso di una pianta di canapa indiana e 90 grammi circa di “marijuana”.

fig. 2 sequestro nulvi

Campo di canapa scoperto dall’elicottero del 10° nucleo elicotteri di olbia: arrestato un allevatore

Mercoledì 16, a segutito di un’ osservazione aerea ad opera del “10° nucleo elicotteri cc” olbia, i militari del nucleo operativo della compagnia di bono, insieme ai colleghi dello squadrone “cacciatori di sardegna”, in localita’ “s’ena e s’acca” di illorai (ss), hanno proceduto all’ arresto in flagranza di reato per coltivazione abusiva e detenzione illecita di sostanze stupefacenti di s.l., originario di orotelli (nu), 51 anni, allevatore, pregiudicato,  già affidato in prova ai servizi sociali. i carabinieri lo hanno bloccato all’interno di una piantagione di 321 piante di cannabis “ad alto fusto “ ubicata in una zona particolamente impervia di quella località, mentre era intento ad irrigare gli arbusti. l’intera coltura è stata sequestrata. assieme al 51enne è stato denunciato anche un altro allevatore di 46 anni, proprietario di un ovile limitrofo al campo di cannabis, ritenuto suo complice.

Sant’Antioco, Guardia Costiera soccorre 14 migranti

CAGLIARI – Nella tarda mattinata di ieri, a 25 miglia nautiche ad ovest di Sant’Antioco, la nave mercantile Med Baltic, di bandiera maltese – in area di responsabilità SAR italiana – ha avvistato un barchino con 14 migranti a bordo che in breve tempo è affondato. La nave, dopo aver segnalato l’emergenza alla Guardia Costiera, ha prestato subito i primi soccorsi recuperando 7 migranti. Giunta sul posto la motovedetta CP 869 della Guardia Costiera di Carloforte ha immediatamente tratto in salvo altri 6 migranti che erano in acqua in balia delle onde.

 Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Cagliari sono tutt’ora in  corso le operazioni di ricerca di un disperso. Impiegati nel dispositivo operativo: l’elicottero Nemo 15 della Guardia Costiera di Decimomannu, due motovedette della Guardia Costiera e un mezzo della Guardia di finanza, nonché tre navi mercantili presenti in zona

Nella foto la barca soccorsa ieri

Tempio, giovane con cocaina: denunciato

ALGHERO – I carabinieri tempio pausania. nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere nel centro della città gallurese, i militari del nucleo operativo e radiomobile, insospettiti da un giovane che tentava di nascondersi alla vista della pattuglia tra le colonne dei portici di corso Matteotti, hanno deciso di controllarlo. così, dopo l’identificazione, il giovane è stato perquisito. Indosso, infatti, sono stati rinvenuti sei involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di grammi 5,8. pertanto, per il giovane 25enne, è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica, rispondendo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.