“Vignetta, no alle offese personali”

ALGHERO – “Usare le offese personali, seppure indorate dalla parvenza satirica, non giustifica l’intento spregevole del protagonista unico del gesto, non tutti possono inventarsi caricaturisti altrimenti ci sarebbe da divertirsi anche dall’altra parte. Detto questo siamo consapevoli che ricoprire cariche istituzionali sia con ruoli da amministratori che da politici espone a critiche di ogni tipo, siano esse strumentali o legittime, resta il fatto che pensare di poter scadere in maniera lecita nel campo della pura ironia fine a se stessa non ha nessun senso. In questi giorni più esponenti del nostro partito sono stati bersagliati, con offese mosse, sia attraverso parole scritte sui social che apparse sui quotidiani online. Inoltre, noi esponenti politiche di centro destra, siamo state oggetto di scherno grazie ad alcune vignette satiriche rivolte sia alla sottoscritta coordinatrice della Lega, dipinta come badante del Presidente del Consiglio Regionale, instancabile bastione difensivo dello stesso ancorché esilarante a detta dei più esperti ai quali faccio i miei migliori complimenti per la perfomance; sia alla nostra Ass. ra Giorgia Vaccaro a cui do il mio più vivo sostegno morale, invitandola alla viva battaglia sui tavoli della concretezza amministrativa. La vignetta che vuole fare ironia non deve essere lesiva altrimenti rimane soltanto un esempio di poca civiltà, non si calpestano gli altri perché si è dotati di scarponi pesanti un domani si potrebbe rimanere scalzi. Le donne quanto gli uomini hanno uguali diritti di espressione e capacità da mettere a disposizione della collettività per contribuire alla risoluzione dei problemi veri. Facciamo sintesi attorno al tema drammatico e gravissimo che l’umanità sta attraversando con enormi perdite e sacrifici, mettiamo da parte le cose meno importanti e insieme proviamo a trovare soluzioni che tendano la mano alla gente imprigionata nel tunnel della crisi e della paura. Questo grido è quello che viene dalla voce delle persone anche da quelle più sole e isolate che vorrebbero essere ascoltate, ebbene questo è il momento per smettere di essere sordi, per usare l’intelligenza che ci convinca a voler posteggiare le convinzioni personali e ci spinga a metterci a disposizione della collettività con umiltà e generosità. La vita premia chi sa riconoscere i suoi momenti più gravi e si sa adoperare per renderli migliori”.

Monica Chessa, coordinatrice della Lega di Alghero

Sport e periferie, la Giunta candida il Carmine

ALGHERO – Programmazione che prosegue con interventi straordinari di riqualificazione in diversi settori. L’Amministrazione aggiunge un altro elemento nel progetto di recupero dei beni degradati. L’intervento riguarda il settore dello sport e il suo rilancio, con un progetto di riqualificazione dell’impianto sportivo del quartiere del Carmine che la Giunta ha deciso di candidare al bando “Sport e Periferie” 2020.

Il progetto definitivo-esecutivo prevede lavori di riqualificazione per 700 mila euro, con una serie di interventi che riguardano anche la rigenerazione, messa in sicurezza, efficientamento energetico. L’elaborato approvato dall’esecutivo, su proposta degli Assessori allo Sport Maria Grazia Salaris e alle Opere Pubbliche Antonello Peru, si candida all’ottenimento del finanziamento che potrebbe trasformare la struttura sportiva di proprietà comunale rendendola più moderna e adeguata alle esigenze delle società calcistiche giovanili algheresi che partecipano ai numerosi campionati regionali e provinciali. L’opera inserita nel programma triennale delle opere pubbliche 2020/2022 prevede la realizzazione dell’intervento nell’annualità 2021. 

La riqualificazione del campo da calcio del quartiere sarà attuata realizzando un nuovo manto in erba sintetica con intaso naturale, sistema che prevede la realizzazione di sottofondo a drenaggio verticale. Il rettangolo di gioco potrà essere destinato ad ospitare i campionati F.I.G.C. – LND sino alla Serie “D”. Prevista inoltre la nuova recinzione, arredi, impianto idrico e antincendio, locali tecnici, cisterne di accumulo.

Covid, test rapidi anche ad Alghero

ALGHERO  – Sono due le postazioni nel Comune di Alghero che effettuano test rapidi per la ricerca e identificazione di soggetti positivi al Covid. A partire da domani iniziano le attività delle aziende specializzate con l’esecuzione di analisi. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione che a fine settembre ha avviato la procedura con avviso pubblico nell’ambito delle azioni per contrastare la diffusione dell’epidemia, mediante l’esecuzione di test rapidi, a pagamento, su base volontaria.  Il test sierologico verrà eseguito  a tutti coloro che ne faranno richiesta, il calendario degli appuntamenti sarà il seguente:

In via Don Minzoni angolo Via Enrico Fermi : ogni martedì e giovedì dalle 9,00 alle 13,30 a partire da domani,  12 novembre 2020 e per tutta la durata del periodo di emergenza;

In Piazza della Mercede :  ogni lunedì e mercoledì dalle 9,00 alle 13,30 a partire dal 23 novembre 2020 e per tutta la durata del periodo di emergenza;

Il personale impegnato nelle attività distribuirà ai cittadini un opuscolo informativo, inoltre si renderà disponibile a fornire chiarimenti in riferimento ai comportamenti da utilizzare in questa fase delicata.  Il Comune di Alghero patrocina l’iniziativa in termini di spazi e logistica e garantisce l’abbattimento dell’onere costituito dal tributo Tosap e Tari giornaliera. In considerazione dello stato attuale, sussistono e vanno prese nella più seria considerazione le disposizioni emergenziali e urgenti rivolte al contenimento del virus. “Responsabilità e consapevolezza, rispetto delle prescrizioni quali l’uso della mascherina, distanziamento, evitare gli assembramenti e lavarsi spesso le mani, sono le misure basilari che vanno adottate assolutamente, dobbiamo continuare a farlo ancora di più adesso, con fiducia” raccomanda il Sindaco Mario Conoci.

Vignetta su Vaccaro non è satira, ma “body shaming”

ALGHERO – “La Satira è un’arte antica e nobile, quando è usata con sapienza per esercitare una critica costruttiva della vita sociale e politica. Colpire e affondare una persona per le sue caratteristiche fisiche non è più satira ma body shaming travestito da satira”. Cosi il capogruppo e coordinatore dei Riformatori Sardi Alberto Bamonti riguardo una vignetta con protagonista (suo malgrado) l’assessore Giorgia Vaccaro.

“Ciò che desta preoccupazione è che questa pratica sia rivolta ad una donna, ed in una società moderna e progredita non è più tollerabile accettare questo atteggiamento sessista, che per di più si amplifica attraverso la diffusione con reti sociali e testate online. Ogni giorno ci battiamo per dare un esempio positivo soprattutto ai più giovani per scardinare quei falsi canoni estetici che una società consumistica ha imposto”. 

“Per cui mi appello a chi fa satira, al suo senso di responsabilità ed alla funzione educativa che questa arte deve avere, affinché porga le sue scuse all’assessore Vaccaro, per questo grossolano scivolone. Pensiamo che è una madre di famiglia. Ci si rende conto oppure no?”.

Esposito a Nieddu: la scuola non si tocca

ALGHERO – “Chiudere le scuole non è la soluzione migliore, ma è di certo la più semplice, soprattutto per coprire inefficienze di altro genere della Giunta regionale sardoleghista nel suo complesso e dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, in particolare”. Così Gabriella Esposito consigliere comunale ed ex assessore riguardo il tra delle scuole.

“Vorrebbe chiudere le scuole, l’assessore Nieddu, con la stessa disinvoltura con cui hanno tenuto aperte le discoteche a ferragosto. Non possiamo consentirlo. Tutti in qualche modo viviamo la scuola, nella quotidianità, sulla nostra pelle. Io da mamma e da rappresentante di classe e d’istituto. Da consigliera comunale e da ex assessora alla pubblica istruzione”

“La prima domanda che mi pongo di fronte alla ventilata chiusura delle scuole è se sia stata davvero identificata una relazione di causa-effetto tra la riapertura delle scuole e l’aumento dei contagi. Mi piacerebbe infatti che le scelte politiche, soprattutto quelle che riguardano i nostri figli, siamo sempre supportate da evidenze scientifiche e non siano frutto di opinioni, interessi politici, convenienze, baratti, o tanto meno frutto di pressioni economiche, come abbiamo visto per l’apertura delle discoteche”.

“Lo sappiamo, ogni misura di contenimento comporta costi economici e sociali non indifferenti. È evidente che la cessazione delle attività scolastiche avrebbe costi futuri notevoli, che non possiamo ignorare: sono i costi culturali, sociali, relazionali, generazionali e intergenerazionali.

“Una crisi apparentemente meno tangibile nell’immediato di quella economica, ma non meno grave. E allora perché chiudere le scuole? Chiudere le scuole senza un supporto scientifico sui risultati nel contenimento dell’epidemia, comporta solo effetti negativi nel breve e nel lungo termine”.

“E non salverebbe la coscienza dell’assessore Nieddu, il quale non può addossare sul sistema scolastico le inefficienze di quello sanitario da lui gestito, con la mancata tracciabilita’ dei possibili contagiati, la lentezza dell’esecuzione dei test al personale scolastico e la mancanza di test rapidi. La scuola non si tocca!”

Rete del Gas, lavori fino al 21/12

ALGHERO – e Continuano i lavori di realizzazione della rete del gas ad Alghero. Le opere di posa in opera delle condutture del metano si spostano ora nel Centro Storico. Gli scavi si stanno realizzando in via Doria, dove continueranno fino al 23 novembre. Da oggi iniziano i lavori in vicolo Buragna e continuano per tutta la settimana fino al 16 novembre. Dal 23 novembre  i lavori inizieranno in via Gioberti, dove si realizzerà la rete fino al 7 dicembre. Il 1 dicembre sarà la volta di via Roma, fino al 7 dicembre. Lo stesso giorno è previsto l’inizio delle opere in via via Principe Umberto, fino alla conclusione definita al 21 dicembre. Il 14 dicembre gli scavi interesseranno la via Machin, fino al 21 dicembre. 

La realizzazione della rete del metano ad Alghero è sostenuta da un investimento di 15,7 milioni di euro e si conta di completarla entro l’estate 2021. Sono meno di  30  i km di rete da realizzare ancora nell’area urbana e parte, appunto,  nel centro storico. I lavori appaltati all’impresa CPL Concordia Soc. Coop hanno interessato la dorsale urbana, con reti periferiche e diramazioni nelle abitazioni per la fornitura del metano. Il primo importante step del processo di ammodernamento infrastrutturale della città, è stato compiuto con il test eseguito ad agosto da parte della Medea, il gestore della distribuzione del gas di città ad Alghero e in Sardegna. Una parte della rete realizzata, 10 km, sono già pronti per alimentare le case del quartiere della Pietraia /Lido con il gas naturale per uso domestico. Alghero è infatti la prima città in Sardegna a utilizzare il metano, la risorsa energetica ecologia e conveniente che consente di mantenere ed elevare la qualità della vita.

Opere in Commissione, si parte con l’Ex-Coto

ALGHERO – La terza commissione Lavori Pubblici presieduta da Monica Pulina é convocata per giovedì prossimo con all’ordine del giorno lo stato della procedura sull’ex cotonificio. “Proprio in questi giorni il dirigente del settore ha approvato il progetto esecutivo. Un progetto importante di riqualificazione per circa 3,2 milioni di euro che dovrà sottrarre al degrado l’area e destinarla a servizio del quartiere e di tutta la città. Seguiamo con molta attenzione l’iter fin dal nostro insediamento, e continuiamo a farlo anche in queste fasi in cui si arriva alla gara d’appalto. Sarà un polo di eccellenza per famiglie, giovani e per le attività produttive”, cosi dalla presidente della commissione.

“Il quartiere di Sant’Agostino attende da tempo di vedere finalmente la fine del degrado. Si lavora anche per programmare opere pubbliche necessarie a causa di assenza di manutenzioni e per le quali si stanno attuando progetti specifici come Ponte Serra (628 mila euro) e ponte Fertilia ( 455mila ). Il cambio di prospettiva del nuovo Cra, che abbiamo voluto tenere in viale della resistenza, così come da nostro programma. In continuità amministrativa anche raccogliendo i risultati dell’assenza di manutenzioni che ci impegnano ad interventi straordinari. Lavorare per mettere in sicurezza strutture importanti ma dimenticate”.

Sanità, Marino e Civile: fondi e lavori |video

ALGHERO – “Nonostante le polemiche sciocche di chi, per avere visibilità, è costretto ad attaccarmi, andiamo avanti per rafforzare le strutture ospedaliere algheresi, come non era stato fatto nel passato”. Cosi il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais in relazione alla Sanità locale e agli interventi che si stanno realizzando in queste settimane e che vedono la riqualificazione di alcune aree esterne del Civile e soprattutto la creazione di nuove degenze nel Marino.

“Stiamo recuperando, in pochi mesi, lustri di abbandono programmato. Nuove apparecchiature diagnostiche e lavori di ristrutturazione già deliberati per 10 milioni di euro per gli ospedali Marino e Civile con quest’ultimo che vede recuperata un’area fino ad oggi divenuta quasi una discarica e che invece fungerà da accesso per la Terapia Intensiva e soprattutto verrà aumentat anche il verde e decoro. Segni concreti di attenzione che mancavano da anni. Ora naturalmete serve potenziare il personale. Ma per quello non basta una manovra di bilancio. Ma con l’impegno, quello serio e concreto, i risultati arrivano”

“Ora tutti gli sforzi per affrontare l’emergenza. E anche Alghero farà la sua parte”, e poi chiude “consentitemelo: fa sorridere che chi sino a ieri ha dato prova di non saper fare, consegnandoci una sanità disastrata, oggi insegni. Continuino ad insegnare, noi facciamo”.

Ecocentro in agro, ok variante: progetto avanza

ALGHERO – “Continua l’iter per la realizzazione del terzo ecocentro per la città di Alghero da realizzarsi a Santa Maria la Palma. Nella seduta odierna (ieri ndr) è stata approvata in commissione urbanistica, anche con il voto del centro sinistra, la variante al piano regolatore necessaria per avere tutte le autorizzazioni per la realizzazione del nuovo ecocentro”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra che intervengono, come sempre, senza perdere tempo, sui lavori delle commissioni e in generale del Consiglio.

“L’opera verrà realizzata grazie ad un finanziamento regionale, richiesto ed ottenuto nel 2015 dall’Amministrazione Bruno, per un importo di €133.004,40. Nel 2018 con deliberazione del Consiglio Comunale è stata acquisita l’area al prezzo simbolico di 1 euro e nell’aprile del 2019 la giunta Bruno ha approvato il piano di fattibilità tecnico economica. Le progettualità messe in campo nella precedente consiliatura sono numerose e l’attuale amministrazione ha buona parte del lavoro fatto per portarle avanti in continuità amministrativa”. 

“Considerato che in questo anno e mezzo di amministrazione Conoci non si è messa in campo nessuna nuova progettualità, l’auspicio è che il centrodestra si dia, dunque, da fare almeno sulle progettualità già in essere grazie alla precedente amministrazione di centrosinistra. Se questo avverrà, noi, come abbiamo fatto oggi, non faremo mancare il nostro voto.”

Rapina in villa con mannaia, arresto a Sorso

PORTO TORRES – I carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.i.p. del tribunale di Sassari nei confronti di un pregiudicato 49enne di Sorso, responsabile di una tentata rapina in villa. Il provvedimento cautelare emesso dalla procura della repubblica, scaturisce da una mirata indagine avviata della stazione cc di sorso che ha individuato l’autore di una rapina in villa sorsese, avvenuta nei giorni passati.

Grazie ai gravi e concordanti elementi raccolti dai carabinieri è emerso che l’indagato, alle sei di mattina, si sarebbe introdotto con il viso travisato da un passamontagna nell’abitazione di due pensionati del luogo, spintonando il proprietario sull’uscio per poi minacciarlo con una mannaia, nel tentativo di asportare il denaro contante presente in casa. il malintenzionato si era poi allontanato a mani vuote, dopo aver constato l’assenza degli auspicati risparmi dei due anziani.

L’indagine, avviata con prontezza e grande professionalità dai carabinieri della locale stazione, oltre a  raccogliere le prime testimonianza dalle vittime, ha permesso di ricostruire il percorso dell’indagato, attraverso alcune telecamere di video sorveglianza della zona, immortalato mentre cammina brandendo una mannaia di ben 34 cm, rinvenuta e sequestrata nell’abitazione dell’arrestato, a seguito di mirata perquisizione domiciliare. Notificato il provvedimento l’indagato, su disposizione dell’a.g., è stato tradotto presso il carcere di Bancali, dove dovrà rispondere dei reati di tentata rapina aggravata ai danni dei due anziani.