“Canile, Caccciotto non dà risposte: basta, siamo preoccupati”

ALGHERO – “I volontari del Canile Primavera desiderano aggiornare le oltre 8.200 persone che hanno aderito alla Petizione per l’Acquisto del Canile di Alghero da parte del Comune, consegnata ufficialmente al Sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, il 5 settembre 2025.

In quella occasione, il Sindaco si era impegnato personalmente a fornire un riscontro entro 30 giorni dalla consegna, manifestando disponibilità e attenzione al tema.

L’incontro e l’assenza di risposte concrete

Con ampio anticipo rispetto alla scadenza del termine concordato, il Comitato dei Volontari ha chiesto conferma dell’appuntamento di aggiornamento.

Solo il 6 ottobre, il Sindaco ha comunicato che l’incontro si sarebbe tenuto il giorno successivo, 7 ottobre, con l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva, delegato – a suo dire – alla gestione della vicenda.

Durante tale incontro, tuttavia, l’Assessore ha dichiarato di non poter fornire alcun aggiornamento, precisando che “la palla era nelle mani del Sindaco”. O, in alternativa: la questione era gestita dal sindaco.

L’incontro si è dunque concluso senza alcuna informazione utile né elementi concreti circa l’avanzamento delle procedure amministrative relative all’acquisto del compendio immobiliare di Pala Pirastru.

Ad oggi, nessuna comunicazione ufficiale è pervenuta ai volontari, né risultano atti formali che diano seguito agli impegni assunti.

Le dichiarazioni diffuse a mezzo stampa in questi mesi, prive di riscontri amministrativi e giuridici, non possono sostituire atti concreti né chiarire le reali intenzioni dell’Amministrazione comunale.

Preoccupazioni e appello al Sindaco

La mancanza di risposte e la gestione interlocutoria di una questione così rilevante destano forte preoccupazione.

Già nel luglio 2024, una delegazione del Comune – accompagnata da soggetti non meglio identificati – aveva visitato il canile, prospettando ipotesi di acquisizione e investimenti di entità non chiarita.

Da allora, nessun passo formale è stato compiuto, mentre il futuro del canile e dei circa 500 animali ospitati rimane incerto.

Il Comitato, pur continuando a riconoscere al Sindaco Cacciotto la responsabilità diretta e la possibilità di intervenire, chiede con fermezza una presa di posizione chiara e definitiva.

Dopo mesi di attesa, riteniamo che i tempi siano maturi per una decisione politica esplicita e per l’avvio concreto delle procedure di acquisizione.

A questo punto, non sono più credibili ulteriori rinvii o motivazioni tecniche: la questione è interamente politica e riguarda la volontà dell’Amministrazione di dare seguito a un impegno pubblico e a un’aspettativa collettiva.

Oltre 8.200 cittadini attendono una risposta chiara: se l’Amministrazione intenda o meno procedere con l’acquisto del Canile Primavera e quali siano le tempistiche previste.

Chiediamo quindi al Sindaco di chiarire pubblicamente e formalmente le intenzioni dell’Amministrazione, e di confermare l’impegno assunto, affinché sia possibile garantire continuità al servizio e tutela ai nostri amici a quattro zampe.

Il silenzio, in questa fase, non è più accettabile. Serve una decisione, un atto e una data”.

Comitato Spontaneo dei Volontari del Canile Primavera, portavoce, Andrea Salis