Calabona: due pesi, due misure

ALGHERO – “E’ singolare che una maggioranza immobile dalla sua nascita, intoni canti di vittoria per l’approvazione di una delibera che, niente ha di programmatico ma risponde alle logiche solite di avantieri, di ieri e di oggi che purtroppo hanno governato e governano la politica algherese”. Monica Pulina, capogruppo del Gurppo Misto, fotografa l’ennesima questione legata all’amministrazione Bruno che sta sollevando un “colle di polemiche” [Leggi]. Siamo ancora sul tema della lottizzazione di Calabona, questione che non andrà ad esaurirsi presto visto il possibile intervento anche di organismi terzi, oltre che delle forze politiche di opposizione, libere, che lasciano accesi i riflettori sulla delibera.

“I nemici di ieri del Calabona oggi sono amici e applaudono, chi si strappava i capelli per l’assalto alle zone sensibili Maria Pia in primis oggi chiude gli occhi e sogna il cemento sul Colle fronte mare (di fatto emerge il noto adagio: due pesi, due misure), tutto questo in attesa del prossimo atto in barba ad una pianificazione condivisa che sposi gli interessi della comunità algherese silente,in attesa sic di una amministrazione che voglia apparire meno sui media e occuparsi magari di risolvere i problemi sotto gli occhi di tutti ancora irrisolti in settori strategici della città, sanità, trasporti, turismo, decoro, urbano, sviluppo economico, disoccupazione, casa”. E continua la Pulina “siamo ancora tutti in trepidante attesa, e dopo due anni e mezzo di mandato i cittadini algheresi chiedono al Sindaco che fine hanno fatto le linee essenziali, i contenuti e i metodi che dovevano guidare l’azione amministrativa della Città di Alghero,le famose cinque parole cambiamento, concretezza, visione, partecipazione, decisione. Una città allo sbando, questa e’ la realtà”.

Nella foto Monica Pulina

S.I.